Guida ai PC per giocare, parte 1: i componenti fondamentali

Guida ai PC per giocare, parte 1: i componenti fondamentali

La scelta dei componenti per un PC dedicato ai videogiocatori e la loro corretta configurazione è un processo complesso che richiede decisioni basate sul bilanciamento dei componenti. Scheda video e processore hanno un ruolo fondamentale ma sono vari gli elementi che portano a configurare un sistema desktop che sia in grado di assicurare ore di divertimento e svago

di pubblicato il nel canale Schede Video
 

Multi GPU: di cosa si tratta?

Multi-GPU: usare due o più schede video per incementare le prestazioni

Una delle tecniche a disposizione dei videogiocatori per incrementare le prestazioni velocistiche del proprio sistema è quella di abbinare due schede video nel sistema, sfruttando una delle due tecnologie multi-GPU disponibili in commercio. Parliamo di SLI con riferimento alle schede video basate su GPU GeForce di NVIDIA e di CrossFire per quelle AMD della famiglia Radeon. Queste sono tecnologie sviluppate da molti anni a questa parte, che permettono ad un utente appassionato di videogiochi sia di avere a disposizione da subito un PC capace di frames al secondo medi molto elevati sia, acquistando prima una scheda e aggiornando il sistema aggiungendone una seconda più avanti nel tempo, di potenziare il PC quando la configurazione attuale non è più sufficiente.


bridge SLI per configurazione con due schede video NVIDIA che operano in parallelo

Sulla carta si assiste ad un raddoppio dei frames affiancando una seconda scheda video identica alla principale, ma l'incremento prestazionale effettivo varia molto in quanto dipendente da diversi fattori:

  • complessità del gioco e risoluzione video: più il titolo utilizzato e la risoluzione in uso mettono sotto stress il sottosistema video, maggiore sarà l'incremento prestazionale ottenibile affiancando una seconda scheda video alla prima;
  • supporto software: affinché le tecnologie multi-GPU operino correttamente è necessario che tanto i driver video come il gioco stesso le supportino al meglio. Se questo non accade, o l'implementazione non è ottimale, si può registrare un incremento dei frames solo parziale o addirittura gungere al caso limite dove i frames rimangono invariati rispetto ad una configurazione a singola GPU;
  • si possono presentare fenomeni di stuttering, cioè di improvviso rallentamento dell'azione di gioco per un istante frutto del non perfetto allineamento tra le schede video nella generazione delle scene. La risultante è un'esperienza di gioco che è rovinata e non più così gradevole; tanto AMD come NVIDIA hanno implementato nei propri driver delle tecniche di frame pacing che permettono di evitare l'insorgere di questo tipo di fenomeni.

Abbiamo parlato di affiancare una scheda video secondaria alla principale presente nel sistema, ma esistono altre opzioni alternative che vedono 3 o 4 schede video in parallelo montate nello stesso sistema. I livelli di scalabilità più elevati vengono in genere ottenuti nel passaggio da 1 a 2 schede video, mentre aumentando a 3 o 4 schede in parallelo i frames continuano a crescere (se non limitati da quanto evidenziato poco sopra) per quanto con un impatto sulle prestazioni che è inferiore.

Andando oltre 2 GPU in parallelo l'aumento dei frames è mediamente poco incisivo

Il trend generale di mercato vede NVIDIA e AMD posizionate su due direzioni differenti per quanto riguarda le rispettive tecnologie multi-GPU. La prima, con il debutto delle schede video GeForce GTX della serie 10, ha scelto di implementare supporto SLI solo con i modelli da GeForce GTX 1070 a salire quindi per le schede di fascia medio alta. AMD, invece, continua a fornire supporto alla tecnologia CrossFire anche con le proposte di fascia media. NVIDIA ha inoltre interrotto il supporto a configurazioni con più di 2 schede video in parallelo, con l'unica eccezione rappresentata da alcuni programmi utilizzati per benchmarking che continuano a poter sfruttare configurazioni sino a 4 GPU in parallelo. Per AMD invece nulla cambia rispetto al passato, con supporto software assicurato per configurazioni anche a 3 e 4 schede video presenti in un sistema.

La scelta di configurare un sistema con due o più schede video in parallelo è fatta da un numero molto ridotto di utenti; oltre a considerazioni legate al costo d'acquisto delle due schede vi sono le problematiche legate alla scalabilità delle prestazioni e al supporto software che frenano i videogiocatori più appassionati e li fanno orientare verso soluzioni video a singola GPU. Queste ultime, nei modelli top di gamma, riescono ad assicurare frames al secondo elevati che si avvicinano a quelli di configurazioni con due schede video di fascia media in parallelo senza però tutti i problemi legati al supporto driver e alla scalabilità.


sistema 4-way SLI, con 4 schede video in parallelo collegate un apposito bridge

Cosa consigliare quindi? Meglio investire il budget a disposizione nella scheda video più potente che sia accessibile, così da assicurarsi prestazioni elevate con qualsiasi titolo e non dover dipendere da un supporto software tanto nel gioco come nei driver che potrebbe non essere così repentinamente implementato come ci si potrebbe augurare.

 
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