AMD FreeSync: giochi più belli da vedere e giocare anche con le schede Radeon

Il mercato dei videogiochi per PC è costantemente alla ricerca di schede video in grado di assicurare prestazioni velocistiche sempre più elevate; è del resto in quest'ottica che si giustifica il debutto di schede come la recente GeForce GTX Titan X, modello che viene offerto sul mercato al prezzo IVA inclusa di 1.249,00€. Risoluzioni elevate, impostazioni qualitative sempre più spinte ma nessun compromesso quanto a frames al secondo: devono essere sempre elevati, così da assicurare la massima fluidità possibile nella riproduzione delle scene di un gioco.

Circa 1 anno e mezzo fa NVIDIA ha annunciato una nuova tecnologia, indicata con il nome di G-SYNC, grazie alla quale poter migliorare l'esperienza di gioco con una più efficiente sincronizzazione delle immagini tra scheda video e display. G-SYNC è divenuta una realtà commerciale circa 1 anno fa, grazie al debutto dei primi schermi compatibili, rimanendo a tutt'ora e presumibilmente anche nel prossimo futuro una tecnologia proprietaria di NVIDIA che richiede l'abbinamento tra schermi certificati e particolari versioni di schede video NVIDIA.

AMD ha da subito risposto a G-SYNC annunciando FreeSync, tecnologia che di fatto opera in modo speculare rispetto a quella dello storico concorrente ma che è basata su un approccio open senza ecosistema chiuso. Per ottenere questo risultato FreeSync si basa sulle specifiche DisplayPort e sul loro supporto a frequenze di refresh dello schermo che siano di tipo adaptive, cioè che possano variare nel tempo in funzione di specifici comandi. L'approccio AMD non richiede quindi l'abbinamento tra display e della circuiteria specifica integrata in quest'ultimo, come invece avviene per G-SYNC di NVIDIA, ma si basa su un mix tra firmware del display, specifiche DisplayPort e funzionalità integrate nella GPU.

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Quest'oggi AMD rende per la prima volta disponibili driver Catalyst che abilitano l'utilizzo della tecnologia FreeSync con propri prodotti. L'annuncio è legato alla disponibilità in commercio dei primi schermi compatibili, annunciati negli scorsi mesi e ora finalmente presenti sul mercato. Nella tabella seguente sono riassunte le principali caratteristiche tecniche dei modelli attualmente disponibili sul mercato.

Le GPU al momento attuale compatibili con la tecnologia FreeSync sono quelle qui di seguito elencate:

Notiamo come si tratti delle proposte desktop di ultima generazione basate su GPU che sono state sviluppate da AMD da zero e non frutto di una operazione di refresh di modelli già precedentemente utilizzati. Per questo motivo non sono compatibili le schede Radeon R9 280, in quanto dotate della stessa GPU Tahiti adottata anche per i modelli Radeon HD 7900. Passando al comparto APU, quindi utilizzando la GPU integrata in questi prodotti, segnaliamo come tutte le proposte della famiglia A-7000 siano compatibili con FreeSync.

Passiamo ora ad analizzare come operi questa tecnologia e quali problemi pratici risolva nella visualizzazione di scene di giochi 3D.