Tegra 4 e Project Shield: le prime novità dal CES 2013 sono di NVIDIA

NVIDIA apre le danze al CES di Las Vegas con due annunci molto interessanti: Tegra 4 è la nuova generazione di SoC per sistemi tablet e smartphone mentre Project Shieled è una nuova concezione di console di gioco portatile, basata su sistema operativo Android
di Paolo Corsini pubblicato il 07 Gennaio 2013 nel canale Schede VideoNVIDIAAndroidTegra
Tegra 4 al debutto
Tegra 4 è il terzo annuncio della giornata per NVIDIA, e di tutti quello più atteso oltre che meno tenuto celato nel corso delle ultime settimane. Le caratteristiche tecniche sono quelle attese: 4 core della famiglia Cortex A15 con frequenza di clock massima di 1,9 GHz abbinati a una GPU con 72 cores, affiancati da un quinto core a più basso consumo che interviene alternativamente ai 4 a più elevate prestazioni. Non manca un modem 4G LTE che per la prima volta NVIDIA integra all'interno di un proprio SoC, mentre la tecnologia produttiva utilizzata è quella a 28 nanometri.
Quali sono i benefici prestazionali della nuova architettura NVIDIA? Un demo incentrato sulla velocità di caricamento di 25 siti web ad elevato traffico, eseguito in rete locale così da evitare che la connessione web potesse essere un collo di bottiglia, ha evidenziato un tempo pressoché pari alla metà per un tablet prototipo basato su SoC Tegra 4, messo a confronto con un modello Nexus 10.
I dati di confronto con altre soluzioni tablet dual e quad core attualmente presenti sul mercato confermano, secondo le rilevazioni effettuate da NVIDIA, come Tegra 4 sia il SoC più veloce a disposizione per questa tipologia di utilizzo.
Una delle innovazioni implementate in Tegra 4 è il nuovo Computational Photography Engine che sfrutta i 4 core ARM accanto ai 72 Cores della componente GPU per gestire al meglio l'esposizione delle immagini scattate con il sensore integrato all'interno dello smartphone o del tablet. Il risultato ottenuto permette di eseguire i due scatti necessari per l'applicazione dell'HDR nell'immagine in modo molto ravvicinato tra di loro, evitando in questo modo che vi siano difetti ed artefatti nel risultato finale nel momento in cui ci sono oggetti in movimento.
Dato che l'elaborazione avviene all'interno del SoC è possibile adattare questa tecnologia a qualsiasi tipo di software in commercio senza necessità di riscrivere il software. E' interessante evidenziare come NVIDIA abbia scelto una funzionalità legata alle immagini statiche e non alla grafica 3D per evidenziare i benefici della nuova componente GPU, per la quale vengono dichiarati i 72 cores integrati ma non nello specifico quale ne sia la microarchitettura alla base.