Battlefield 3, analisi prestazionale con diverse GPU

Per la nostra analisi prestazionale abbiamo dovuto utilizzare il tool Fraps. Battlefield 3, infatti, non integra un benchmark al suo interno: i benchmark sono stati pertanto eseguiti su di una sessione di gioco impostata sullo stesso scenario, per 40 secondi, al termine dei quali è stato registrato il framerate medio. Per mettere alla prova le 9 schede video che vanno a comporre questa analisi prestazionale, i test sono stati effettuati a due risoluzioni, quella di 1920x1080 pixel e a 1680x1050 pixel. I livelli qualitativi impostati sono stati altrettanti: in entrambi i casi la qualità video è stata selezionata come "ultra", mentre è stato cambiato il livello di anti-aliasing, da 0 a 4x. A seguire il primo dei grafici prestazionali:

Delle 9 schede video che compongono la nostra batteria di test ci sono i modelli più comuni destinati alla fascia media e alta del mercato. Battlefield 3, come abbiamo detto nel corso dell'introduzione, è un titolo che si presenta come estremamente avido di risorse e il primo grafico mette ben in evidenza questo aspetto. Delle soluzioni analizzate, l'unica scheda ad oltrepassare la soglia dei 40fps è GeForce GTX 580 di NVIDIA attualmente la scheda a singola GPU più veloce in commercio. Le due proposte caratterizzate invece dal prezzo più accessibile, Radeon HD 6850 e GeForce GTX 460, rimangono invece attorno ai 23-24 fps fornendo un'esperienza di gioco piuttosto limitata e non fluida. Proviamo ora ad abbassare la risoluzione mantenendo invariati i settaggi grafici:

Come era facilmente prevedibile, passare da 1920x1080 pixel a 1680x1050 lasciando però intatto il livello grafico e i filtri applicati non va a cambiare di molto lo scenario. Le due soluzioni di NVIDIA basate su GPU GF110 rimangono le proposte capaci di far registrare i valori più alti, con valori che superano i 40 fps. Buono il comportamento di GeForce GTX 560 Ti e Radeon HD 6970, proposte destinate alla fascia medio/alta del mercato. Anche alla risoluzione di 1680x1050, con anti-aliasing attivo a 4x, le soluzioni GeForce GTX 460 e Radeon HD 6850 rimangono al di sotto della soglia di giocabilità. Proviamo allora a rimuovere il filtro anti-aliasing:

Nell'ultimo scenario di test abbiamo mantenuto la risoluzione di 1680x1050 pixel, eliminando però il filtro anti-aliasing MSAA, fino ad ora mantenuto a 4x. È rimasto invece invariato il filtro FXAA, sempre impostato su livello alto. L'incremento prestazionale, in questo caso è ben più tangibile che il semplice cambiamento di risoluzione. La potenza di calcolo messa a disposizione dalle schede grafiche in questo caso risulta più che sufficiente a garantire un livello prestazionale interessante. Rimossi i filtri anti-aliasing anche le soluzioni AMD, come Radeon HD 6970 scalano le posizioni all'interno dei grafici. Anche le due schede grafiche che fino a qui hanno dimostrato di avere problemi nel calcolo delle scene, sono state in grado di far registrare valori soddisfacenti.

Ma cosa comporta la rimozione del filtro anti-aliasing all'interno di Battlefield 3? Nella prossima pagina andremo ad osservarne l'impatto.