IDF Fall 2006, day 1, Quad Core ma non solo

Apre ufficialmente i battenti l'intel Developer Forum 2006, edizione autunnale. Largo spazio alle architetture Quad Core, ma anche al processo produttivo a 45nm, a Santa Rosa, a Robson, alle previsioni per il futuro del settore informatico e a molto altro ancora, esposto nel keynote di apertura dl presidente di Intel, Mr. Paul Otellini
di Alessandro Bordin , Andrea Bai pubblicato il 27 Settembre 2006 nel canale SistemiIntel
Keynote di apertura
"80 die nel wafer prototipo nelle mani di Paul Otellini, per ogni die 80 core. Ogni die capace di 1 teraflop. Nel 1996 Servivano 70 computer e 10.000 Pentium Pro per il primo supercomputer da 1 teraflop"
Apre ufficialmente i battenti l'Intel Developer Forum Fall 2006, occasione per Intel di mostrare al folto pubblico di giornalisti ed operatori del settore i trend tecnologici che saranno protagonisti del futuro più prossimo. Grande attesa per il keynote tenuto da Paul Otellini, presidente e Chief Executive Officer (CEO) di Intel Corporation, cui spetta il compito di "aprire le danze", in una giornata che si prannuncia piena di novità interesanti.
"What's inside?" Questo il motto che si può leggere alle spalle di Mr. Otellini, proiettata sui tre maxischermi presenti nella grande hall al terzo piano del Moscone Center, sede fissa dell'IDF di San Francisco. Il motto è preso come spunto di discussione sulla situazione generale riferita alla potenza di un processore, divenuta nel corso degli anni oggetto di accesi dibattiti.
Solo pochi anni fa (ma anche attualmente) ci si chiedeva infatti a cosa servisse aumentare la potenza di un processore, visti i livelli raggiunti e le esigenze di base dell'utente medio. Ci sarebbe molto da discutere su questo aspetto, ma appare chiaro ormai che per rimanere aggiornati la potenza richiesta è davvero molta, contando anche come è cambiato l'utilizzo del PC nei tempi più recenti.
Il PC è per molti divenuto un vero e proprio centro di intrattenimento, oltre che di lavoro, coinvolgento ambiti che vanno dalla grafica al gaming, dalla musica al cinema e via dicendo. Se a questo si unisce anche l'utilizzo sempre più massiccio di contenuti on-line in streaming, telefonia e tutti qui servizi collegati al mondo internet, nei quali si richiede una potenza di calcolo immediatamente disponibile, appare chiaro che effettivamente i motivi per richiedere ad un processore una grande potenza di calcolo ci sono, eccome.