ASUS Flow X13 è un convertibile 2-in-1 con GeForce RTX 3080 esterna

ASUS Flow X13 è un convertibile 2-in-1 con GeForce RTX 3080 esterna

Una dotazione hardware di tutto rilievo caratterizza il notebook Flow X13, un convertibile ben costruito ed estremamente potente. ASUS lo propone anche in abbinamento a XG Mobile eGPU, una scheda video esterna oltre che docking station basata sulla potente GeForce RTX 3080. La risultante è un sistema a due anime: 2-in-1 di grande potenza che diventa un sistema gaming da riferimento

di pubblicato il nel canale Portatili
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Un 2-in-1 potente, con una GPU gaming esterna

Un notebook piccolo e compatto può essere facilmente trasportato in ogni ambiente, ma tipicamente non offre la potenza di elaborazione che è resa disponibile con sistemi più potenti e ingombranti. L'eterna contrapposizione tra dimensioni e capacità di elaborazione ha sempre messo gli utenti di fronte ad una scelta che privilegiasse una o l'altra di queste due caratteristiche apparentemente contrapposte, per quanto l'evoluzione tecnologica degli ultimi anni abbia portato ad alcuni significativi cambiamenti.

[HWUVIDEO="3079"]low X13 è un convertibile 2-in-1 con Geforce RTX 3080 esterna[/HWUVIDEO]

Non è infatti infrequente avere a disposizione notebook dalle dimensioni compatte che riescono ad offrire potenza di calcolo elevata, merito dei processori che pur se a basso consumo offrono 4 o più core e delle schede video dedicate che in alcune versioni riescono ad abbinare consumi ridotti a grande potenza.  L'evoluzione dei sistemi di raffreddamento e del design dei notebook ha permesso di ridurre sensibilmente il loro spessore, mantenendo i livelli di consumo dei componenti interni.

Vi sono poi modelli particolari che si distinguono per scelte tecniche e di design, come il nuovo ASUS Flow X13 che qui analizziamo. E' questo infatti un modello che abbina alla perfezione due anime molto lontane tra di loro: da un lato è un convertibile 2-in-1 dalle dimensioni compatte ma molto potente, grazie ad un processore AMD Ryzen della serie 5000 con architettura a 8 core e alla scheda video NVIDIA GeForce GTX 1650 Max-Q. Dall'altro si trasforma in un PC gaming estremamente potente nel momento in cui viene abbinato alla XG Mobile eGPU, una docking station che contiene la scheda video esterna GeForce RTX 3080 collegata al notebook attraverso una connessione proprietaria che diventa anche un hub per il collegamento di periferiche esterne di vario tipo.

Grazie a questo accessorio Flow X13 espande ulteriormente le proprie potenzialità di utilizzo, che già erano molto elevate in partenza per via dell'abbinamento tra la nuova CPU AMD Ryzen a 8 core e una scheda video NVIDIA GeForce GTX 1650 Max-Q. L'utilizzo della docking esterna richiede di posizionare il notebook su una scrivania ma le dimensioni compatte di questo accessorio esterno ne rendono facile il trasporto in ogni ambiente: ASUS fornisce in dotazione due piccole borse per il trasporto di notebook e scheda video esterna.

Modello

ASUS Flow X13
schermo 13,4 pollici
3840x2400 pixel
IPS, Gorilla Glass, touch
refresh 60Hz
CPU AMD Ryzen 9 5980HS
GPU NVIDIA GeForce GTX 1650 Max-Q
Memoria di sistema 2x16GB LPDDR4x 4266 MHz
storage SSD 1TB
Connettività Wi-Fi 6 (802.11ax)
Bluetooth 5.2
Batteria 62Wh
O.S. Windows 10 Home
I/O 1 ROG XG Mobile Interface (PCIe 3.0 8x)
1 USB Type-C 3.2 (Thunderbolt 3)
1 USB 3.2 Gen 2 Type-A
1 USB 3.2 Gen 2 Type-C
HDMI 2.0b
Jack microfono e cuffie
Videocamera frontale, HD
Peso 1,3Kg
Dimensioni 299x222,4x15,8mm

La scheda tecnica permette di evidenziare da subito alcune delle peculiarità tecniche di questo prodotto, a partire dal processore: per la Supernova Edition da noi analizzata ASUS offre una CPU AMD Ryzen 9 5980HS, modello a 8 core e 16 threads con frequenza di base clock di 3 GHz e picco massimo di 4,8GHz via Turbo. Questa CPU è costruita con tecnologia produttiva a 7 nanometri e integra architettura Zen 3, la stessa dei modelli Ryzen 5000 per sistemi desktop disponibili in vendita sul mercato. Flow X13 viene offerto anche con opzioni differenti per il processore, con i modelli Ryzen 9 5900HS oppure Ryzen 7 5800HS con specifiche tecniche identiche quanto a TDP, core e threads ma con frequenze di clock leggermente più contenute.

La componente video integrata è basata su GPU NVIDIA GeForce GTX 1650 Max-Q, un modello che come vedremo vanta prestazioni ben più elevate di quelle ottenibili con le GPU integrate nei più recenti processori Intel e AMD. 32GB di memoria di sistema, di tipo LPDDR4x-4266, e un SSD da 1TB di capacità completano la dotazione complessiva

La costruzione di Flow X13 è improntata ad una notevole robustezza: il peso di 1,3Kg è contenuto a livello assoluto ma non tanto quanto quello di alcuni dei notebook portatili più sottili presenti sul mercato, anche in virtù della costruzione in lega di magnesio. La finitura vede i gusci esterni caratterizzati da un design a linee diagonali, con trame più ampie nella parte esterna e molto più fitte e ravvicinate nella parte interna in corrispondenza della tastiera. Il colore nero opaco, unito a questo design, rende la superficie di questo notebook di fatto immune da impronte digitali facilitando al contempo la presa.

Trattandosi di un modello 2-in-1 convertibile le due cerniere che collegano la base allo schermo ruotano di 360°: sono molto robuste e offrono una discreta resistenza meccanica, così da permettere di angolare al meglio lo schermo a seconda delle nostre preferenze. Quando questo viene aperto più di 90° opera un lieve effetto leva che inclina la base di alcuni gradi, posizionando la tastiera in modo che sia più agevole la digitazione.

Sul lato di sinistra troviamo un conenttore HDMI 2.0, il jack per cuffie e microfono e il connettore proprietario per la GPU esterna. Sul lato destro sono invece presenti un connettore USB 3.2 Gen 2 Type-C, uno USB 3.2 Den 2 Type-A e il pulsante di accensione che integra al proprio interno il sensore di impronte digitali utile per autenticarsi al sistema operativo via Windows Hello. Tipologia e numero di connessioni presenti sono valide ma avremmo preferito la presenza di una seconda porta USB Type-C: quella integrata è infatti utilizzata dall'alimentatore da 100 Watt per ricaricare le batterie.

La tastiera ha uno sviluppo orizzontale per quasi tutta la larghezza del notebook, offrendo una risposta complessivamente valida. I tasti hanno una corsa di 1,7mm, risultando essere sufficientemente frenati nella corsa: il feedback è buono. Nella parte superiore sono presenti 4 tasti funzione, quelli che tipicamente ASUS implementa nei notebook gaming, mentre altre opzioni di configurazione sono accessibili dai classici 12 tasti funzione. Il touchpad ha dimensioni non particolarmente elevate ma offre un buon feedback nell'utilizzo, con un click meccanico in corrispondenza dei due tasti inferiori molto ben percepibile.

Rimuovendo il guscio inferiore del notebook abbiamo accesso ai componenti interni, tra i quali spicca la batteria da 62Wh di capacità complessiva. Il sistema di raffreddamento è molto elaborato, basato su due ventole e una struttura con 3 radiatori e due larghe heatpipes poste a collegamento diretto con CPU e GPU. La memoria di sistema è saldata onboard, pertanto non sostituibile, mentre particolare la scelta dell'SSD che ha un form factor molto compatto così da occupare il minor spazio possibile sul PCB: è un modello Western Digital SN530 da 1TB di capacità.

Il funzionamento del sistema di raffreddamento è complessivamente valido, con alcune distinzioni a seconda della configurazione scelta. Il pannello di controllo ASUS permette infatti di selezionare 3 differenti modalità, indicate con i nomi Turbo, Prestazioni e Silenzioso, con le quali la frequenza di clock della CPU e il suo consumo vengono limitati così da spingere il sistema di raffreddamento ad operare in modo più silenzioso.

Dai grafici registrati con l'utility HWInfo possiamo notare come con la modalità Silenzioso il notebook forzi la CPU Ryzen 9 a operare con un TDP di circa 25 Watt, valore che aumenta a 35 Watt per la modalità Prestazioni raggiungendo i 45 Watt con quella Turbo senza tenere conto dei picchi iniziali registrati nei primi secondi di esecuzione dello stress test. Cambiano di conseguenza le frequenze di clock e le temperature, con differenze molto contenute tra le modalità Turbo e Prestazioni.

In termini di rumorosità del sistema di raffreddamento i valori sono molto buoni con l'impostazione Silenzioso: le ventole ruotano generando una rumorosità di 40dB a pochi cm dalla tastiera, valore solo leggermente superiore a quello tipico dei notebook più sottili con processori a basso consumo. Selezionando la modalità Performance il rumore diventa più incisivo con 46dB, mentre alla configurazione Turbo le ventole ruotano in modo ancora più marcato per un rumore rievato di 53dB che è un po' troppo elevato.

Le temperature superficiali dello chassis sfruttando al 100% le potenzialità del notebook aumentano sino a picchi attorno ai 50°, in particolare nell'area in corrispondenza del processore e della GPU GeForce GTX 1650 Max-Q. La cosa non deve sorprendere, vista l'elevata potenza a disposizione di questo notebook, ma può creare un po' di fastidio quando si sfrutta al massimo il processore tenendo il notebook non su una superficie ma appoggiato sulle proprie gambe.

AMD Ryzen 9 5980HS: 8 core per tantissima potenza

Come segnalato, il processore utilizzato da ASUS in questa versione Supernova Edition di Flow X13 è il modello top di gamma dell'attuale offerta di AMD per sistemi notebook: Ryzen 9 5980HS abbina architettura a 8 core e 16 threads alle peculiarità proprie dell'architettura Zen  risultando essere decisamente veloce con quegli ambiti applicativi che sfruttano al meglio la disponibilità di un così elevato numero di core.

Vediamo molto bene dai nostri test come Flow X13, forte di questa CPU AMD Ryzen 9, faccia registrare i migliori risultati complessivi in quei test che dipendono unicamente dalla potenza di calcolo del processore. Una soluzione di questo tipo, a dispetto delle dimensioni compatte, si rivela quindi essere ideale con tutti gli scenari di elaborazione più esigenti: dall'editing video alla produttività in multitasking non ci sono ambiti che rappresentano un ostacolo troppo grande per questo notebook, grazie alle caratteristiche della CPU AMD Ryzen 9.

Buone ma non eccellenti le prestazioni dell'SSD integrato: siamo a circa 2,5 GB/s in lettura e 2GB/s in scrittura, valori validi ma che sono superati da alcuni SSD integrati in notebook recentemente apparsi sul mercato. In ogni caso nulla di cui preoccuparsi: il sistema risponde sempre in modo pronto e reattivo quando si richiedono grandi quantità di dati all'SSD.

Una GPU integrata valida nel gaming

Flow X13 adotta, come segnalato, una GPU NVIDIA GeForce GTX 1650 Max-Q che prende il posto di quella integrata nel processore Ryzen 9 5980HS. Questa soluzione integra 896 CUDA cores ed è abbinata a 4GB di memoria GDDR6 dedicata su bus a 128bit, con frequenza di clock di 990MHz e boost clock di 1.150 MHz.

La frequenza di clock effettivamente raggiunta dalla GPU durante l'esecuzione di un gioco è ben superiore ai 1.155 MHz del boost clock indicato da NVIDIA: dal grafico possiamo vedere come la GPU operi stabilmente attorno ai 1.400MHz di clock, mantenendo una temperatura di funzionamento di poco superiore a 70°.

Le prestazioni di cui è capace la GPU NVIDIA GeForce GTX 1650 Max-Q sono mediamente molto più elevate di quelle ottenibili con le schede video integrate nei processori mobile di Intel e AMD, oltre che delle soluzioni NVIDIA della famglia MX. In questa configurazione Flow X13 offre la possibilità di giocare in modo fluido alla risoluzione di 1920x1080 pixel, per quanto la configurazione ideale sia quella con scheda video esterna collegata al sistema a sua volta abbinata ad uno schermo gaming di elevata risoluzione.

Nessun problema per quanto riguarda le velocità di trasmissione dei dati con le periferiche USB Type-A e Type-C, oltre che con la scheda di rete WiFi6 integrata in Flow X13: i valori sono ai vertici tra i notebook analizzati sino ad ora e non prestano fianco ad alcun tipo di critica.

Flex X13 integra una batteria da 62Wh, valore decisamente allineato a quanto abbiamo potuto riscontrare in notebook di dimensioni simili se non addirittura superiori. L'autonomia di funzionamento è molto buona nei test di navigazione web ma meno in quelli di riproduzione video con Netflix, ma a questo c'è una spiegazione: l'ottimo schermo da 13,4 pollici di diagonale ha una risoluzione oversize pari a 3840x2400 pixel, superiore quindi a quella 4K per via del rapporto 16:10 tra i lati. Un così elevato numero di pixel ha quale ripercussione negativa un impatto sulla batteria superiore rispetto a quello di schermi con risoluzione Full HD, modelli che sono anche disponibili in versioni specificamente sviluppate per assicurare il più ridotto impatto possibile sull'autonomia con batteria. Da questo i valori non così elevati di autonomia, in ogni caso validi per la produttività giornaliera; l'alimentatore fornito in dotazione, dalla potenza di 100 Watt e collegato via porta USB Type-C, è compatto e semplice da avere sempre a disposizione assieme al notebook.

GeForce RTX 3080 in un box esterno: ecco XG Mobile

XG Mobile eGPU (GC31) è la docking station esterna che trasforma Flow X13 abbinandovi una scheda video NVIDIA GeForce RTX 3080 e in questo modo espandendo le prestazioni tanto in ambito gaming come in quello della produttività personale. La logica scelta da ASUS con questi due prodotti è quella di abbinare la facilità di trasporto e la flessibilità di configurazione di un 2-in-1 compatto come è Flow X13 alla potenza di calcolo messa a disposizione da una scheda video esterna, contenuta nella docking station XG Mobile eGPU. Quest'ultima non è solo una scheda video ma mette a disposizione una serie di connettori che espandono ulteriormente le possibilità di configurazione: troviamo infatti 4 porte USB 3.2 Gen 1 Type-A, un lettore di schede SD, un connettore HDMI 2.0 e uno Display Port 1.4 per schermi esterni e un connettore di rete RJ-45. L'alimentatore è integrato, con una potenza di 280 Watt, per un peso pari 1 Kg e dimensioni compessive contenute (208x155x29,6mm): gestisce sia le necessità di alimentazione della GPU esterna sia quelle del notebook. La struttura integra una sorta di kickstand, con il quale può essere posizionata su un piano inclinata di circa 60°: in questo modo viene assicurata la miglior gestione del calore interno.

Il collegamento con il notebook avviene per mezzo di un connettore proproetario sviluppato da ASUS, che l'azienda intende proporre nel prossimo futuro anche per altri prodotti oltre a voler condividere con altri produttori interessati ad espandere questo ecosistema. Il collegamento è basato su bus PCI Express Gen 3.0 con segnale 8x, considerato più che adeguato a sfruttare anche le GPU top di gamma come il modello GeForce RTX 3080 di cui è dotato il sample a nostra disposizione, abbinato ad un segnale USB 3.2 Gen 2 Type-C al quale compete il collegamento Display Port oltre alla power delivery. E' in ogni caso disponibile una seconda versione più economica, dotata di GPU GeForce RTX 3070. Il collegamento sviluppato da ASUS mette a disposizione una bandwidth di oltre 60 Gb/s, contro ujn dato di 40Gb/s che è il massimo ottenibile con un collegamento via tecnologia Thunderbolt 4.

Una volta collegata la GPU esterna al sistema un software ASUS chiede conferma della sua attivazione all'interno del sistema operativo: pochi secondi e l'operazione viene completata, così da poter iniziare a sfruttare il chip video da subito.

La versione di GPU GeForce RTX 3080 adottata ha frequenza di base clock di 1.110MHz, con un picco di boost clock che raggiunge i 1.545MHz. I 16GB di memoria video GDDR6 sono collegati ad un bus a 256bit di ampiezza e operano a 14Gbps. Queste specifiche corrispondono alla versione standard della GPU GeForce RTX 3080 a più basso TDP, 115 Watt: di seguito sono riportate le specifiche delle varie versioni di questa GPU che i produttori di notebook possono adottare per i propri sistemi.

Versioni Max-Q a basso consumo

  • GeForce RTX 3080 Max-Q: TDP 80W; clock 780MHz, boost 1245MHz
  • GeForce RTX 3080 Max-Q: TDP 85W; clock 870MHz, boost 1320MHz
  • GeForce RTX 3080 Max-Q: TDP 90W; clock 930MHz, boost 1365MHz

Versioni standard

  • GeForce RTX 3080 Mobile: TDP 115W; clock 1110MHz, boost 1545MHz
  • GeForce RTX 3080 Mobile: TDP 120W; clock 1155MHz, boost 1575MHz
  • GeForce RTX 3080 Mobile: TDP 125W; clock 1185MHz, boost 1605MHz
  • GeForce RTX 3080 Mobile: TDP 130W; clock 1230MHz, boost 1635MHz
  • GeForce RTX 3080 Mobile: TDP 135W; clock 1260MHz, boost 1665MHz
  • GeForce RTX 3080 Mobile: TDP 140W; clock 1275MHz, boost 1665MHz
  • GeForce RTX 3080 Mobile: TDP 145W; clock 1320MHz, boost 1695MHz
  • GeForce RTX 3080 Mobile: TDP 150W; clock 1350MHz, boost 1710MHz

Il funzionamento di XG Mobile eGPU è tutt'atro che silenzioso: quando si attiva durante l'esecuzione di un gioco ventola si fa sentire, assicurando una adeguata gestione del calore di funzionamento ma non passando di certo inosservata. E' questo, del resto, il prezzo da pagare per l'elevata potenza di elaborazione che riesce a offrire.

Analizzando il comportamento della GPU esterna notiamo come il consumo si stabilizzi sulla soglia di 150 Watt, con una temperatura che si livella poco sopra ghli 80° e una frequenza di clock ch varia durante il test mantenendosi in ogni caso ben oltre i 1.600MHz e comunque sopra la soglia di boost clock di 1.545MHz indicati dalle specifiche NVIDIA.

Alla risoluzione di 1920x1080 pixel le prestazioni ottenute con Flow X13 in abbinamento alla XG Mobile eGPU sono molto elevate: la potenza messa a disposizione dalla scheda NVIDIA GeForce RTX 3080 è tale che i frames sembrano più limitati, a questa risoluzione, dalla potenza di calcolo del processore AMD più che da quella della GPU. In effetti, lo vediamo dai dati seguenti, le prestazioni si mantengono su livelli molto elevati anche incrementando la risoluzione a 2560x1440 pixel e 3840x2160 pixel.

Da questa selezione di giochi notiamo come anche spingendosi sino alla risoluzione 4K le prestazioni offerte da Flow X13 abbinato a XG Mobile eGPU siano di tutto rispetto, in grado di garantire una ottima giocabilità pur con impostazioni qualitative molto elevate. Attenzione però a come si utilizza la GPU esterna: la scheda video funziona anche se viene utilizzato lo schermo del notebook e non un display esterno ma in questo caso il traffico di dati lungo il connettore proprietario porta ad un impatto negativo sulle prestazioni che abbiamo quantificato essere di circa il 30% alla risoluzione di 1920x1080 pixel nel gioco Shadows of the Tomb Raider. Del resto l'acquisto della GPU esterna da abbinare a Flow X13 è fatto proprio per sfruttare al meglio questa piattaforma con uno schermo desktop di elevate dimensioni e alta risoluzione e non quale acceleratore sullo schermo del notebook.

Uno schermo di buona qualità con risoluzione altissima

Bilanciamento RGB
Bilanciamento RGB

Curva di Gamma
Curva di gamma

Gamut
Gamut

DeltaE
DeltaE

Il portatile ASUS ROG Flow X13 è equipaggiato con un pannello da 13,5 pollici con risoluzione di 3840 x 2400 pixel (rientriamo sempre nel novero delle risoluzioni 4K, ma più specificamente si tratta di una risoluzione WQUXGA e in formato 16:10) per una definizione di ben 338 pixel per pollice. Il pannello alla prova del colorimetro mostra un comportamento non impeccabile per quanto riguarda il comportamento RGB, con scostamenti rispetto al riferimento che già possono essere percepibili ad occhio nudo con una generale dominante leggermente verde. La curva di gamma, che rappresenta l'andamento della progressione tonale, è invece sostanzialmente corretta. Abbiamo una luminanza massima di quasi 360 candele su metro quadro e un ottimo rapporto di contrasto nativo intra-frame di 1415:1. Le misurazioni del gamut ci permettono di riscontrare un triangolo ampio, che supera la copertura del riferimento sRGB conferendo quindi una buona saturazione dei colori.

La fedeltà cromatica è nel complesso ben più che accettabile, con pochi campioni che si spingono oltre il valore di Delta E 3 (che ricordiamo essere il limite dopo cui la differenza cromatica può diventare percepibile ad occhio nudo), ma comunque in maniera tale da non creare problemi. Nel complesso abbiamo a che fare con un display piuttosto valido e versatile, soprattutto considerando che stiamo parlando di una macchina che almeno secondo il catalogo Asus è dedicata ad un pubblico di videogiocatori: le misure emerse dalla prova al colorimetro ci indicano però che anche l'ambito di produzione di immagini, video o foto, in campo prosumer è tranquillamente alla portata.

ASUS propone quale alternativa a questo schermo anche un pannello con risoluzione di 1920x1200 pixel, capace di una frequenza di refresh di 120Hz e caratterizzato da una copertura dellò 100% dello spettro sRGB. Entrambi sono dotati di supporto alla tecnologia adaptive sync.

Un notebook potente dalle molte anime

Con Flow X13 ASUS mette in commercio un notebook che vuole incarnare due anime ben distinte. La prima è quella di un prodotto 2-in-1 pensato per chi lavora lontano dalla scrivania e vuole assicurarsi una elevata flessibilità di configurazione, al contempo garantendosi prestazioni ai vertici. La seconda è quella del sistema per il gaming più spinto, nel momento in cui viene collegato alla docking esterna che contiene la GPU dedicata: in questo caso un notebook da lavoro pensato per la mobilità si trasforma in una soluzione di potenza estremamente elevata, capace di garantire frames al secondo elevatissimi anche con uno schermo 4K esterno.

Il principale limite di Flow X13 è da ritrovare nella rumorosità di funzionamento, che si fa sentire in modo marcato quando si seleziona la modalità Turbo e si richiedono le massime prestazioni velocistiche. Diversamente del resto non poteva essere in virtù dell'elevata potenza messa a disposizione dal processore AMD Ryzen 9 5980HS e dalla GPU NVIDIA GeForce RTX 1650 Max-Q, il tutto inserito in uno chassis dallo spessore contenuto e facilmente trasportabile.

Non brilla anche per autonomia di funzionamento con batteria, che è solo discreta: questo è dovuto principalmente allo schermo con risoluzione di ben 3840x2400 pixel (superiore quindi a quella 4K), ottimo per la produttività ma esoso quanto a consumi. Anche la complessità dal punto di vista dei componenti interni, con una CPU a 8 core e una GPU dedicata di buona potenza, incide sul risparmio energetico non permettendo di toccare i valori di autonomia dei notebook più sottili.

[HWUVIDEO="3079"]low X13 è un convertibile 2-in-1 con Geforce RTX 3080 esterna[/HWUVIDEO]

Tantissima tecnologia e prestazioni sempre molto elevate rendono Flow X13 una soluzione ideale per il "mobile warrior", colui che ricerca un notebook convertibile che si possa facilmente trasformare adattandosi alle differenti modalità di utilizzo ma che non scende a nessun limite quanto a potenza di calcolo. Tutto questo porta in dote listini che sono elevati, come del resto attendibile per una combinazione di questo tipo: 3.599€ IVA inclusa per l'accoppiata tra notebook e GPU esterna, con un listino di 1.899€ per il solo notebook in versione con CPU Ryzen 7 5800HS, schermo con risoluzione di 1920x1200 pixel, 16GB di memoria di sistema e SSD da 512GB.

11 Commenti
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NickNaylor02 Aprile 2021, 20:29 #1
stica... è a dir poco impressionante.
mi sarebbe piaciuto vedere anche una foto dell'interno della egpu peró
giovanni6902 Aprile 2021, 21:25 #2
W-O-W!!!
sia come recensione che come prodotto!!!
GRAZIE
Engelium02 Aprile 2021, 22:11 #3
Mah... per me prodotto assolutamente sbagliato e privo di senso...

Innanzitutto non capisco davvero l'utilità di una GPU discreta (e nemmeno pessima) all'interno del notebook quando ovviamente il senso di questa macchina era avere un ultraleggero da portare in giro e a lavoro e tornati a casa si collega il cavetto e si gioca... In pratica hanno fatto lievitare i costi e ridotto l'autonomia senza che l'utente ne abbia alcun reale vantaggio

Non capisco poi la creazione di una porta proprietaria (e quindi vincolante sugli accessori e futuri upgrade) quando TB4 avrebbe fatto esattamente la stessa cosa e garantito supporto universale (e torno a ripetere che quando AMD lo integrerà nativamente nelle sue CPU sarà sempre troppo tardi )

Sull'estetica poi mi ha lasciato non poco perplesso... si propone come una macchina di alto livello (quanto meno il prezzo lo fa) ma sembra plasticaccia becera, con design vecchio di dieci anni (sul serio, ma possibile che solo Dell con i suoi XPS sia stata in grado di togliere le cornici dallo schermo in modo adeguato?)

Prezzo non ne parliamo neanche... assolutamente sovraprezzato... pessimo rapporto qualità/prezzo ... 1890€ per il solo notebook con ryzen7 è improponibile... a 750€ (decisamente meno della metà ho preso 6 mesetti fa per mia moglie un HP Envy 13 x360 (Ryzen 4500u, 8GB ram) che, anche al netto dello scarto prestazionale con questo qui, ha comunque un rapporto q/p di gran lunga superiore, oltre ad essere anche oggettivamente molto più curato e premium...

boh...
Turin03 Aprile 2021, 10:42 #4
Io invece sono contento che ci sia un nuovo convertibile con scheda grafica dedicata sul mercato, visto che si contano sulle dita di una mano monca. Chiaramente il prezzo si adegua al mercato di nicchia per cui è irraggiungibile per me... attenderò di trovarlo usato.
Gringo [ITF]03 Aprile 2021, 13:57 #5
Inizialmente lo vendono senza la scheda esterna....
....

..... le hanno già vendute tutte.
gionny803 Aprile 2021, 14:53 #6

pessimo

pessima soluzione, ram saldate e gpu esterna.
La migliore soluzione all in one portatile resta il tuf a15 con 5800h, 3060/3070 e 32gb/64gb di ram, doppio disco nvme e batteria da 90wh.
Ciao a tutti
erupter03 Aprile 2021, 15:03 #7
Originariamente inviato da: Engelium
Mah... per me prodotto assolutamente sbagliato e privo di senso...


Secondo me devi espandere il tuo punto di vista: è pieno di gente che con il computer deve farci qualcosa, oltre che usare office e giocare la sera.
Una vga discreta è essenziale in tantissimi casi, pensa per esempio ai broker che tengono decine di grafici su schermi ad alta risoluzione. Ti posso garantire che per quanto marketing ci sia, nessuna mpu finora se la gode da 4K in su. Per non parlare poi di tutti i grafici, e coloro che trattano con programmi che usano cuda o opencl.

Le gpu non servono solo a giocare,c'è anche chi ha bisogno di potenza per lavorare.
Madcrix03 Aprile 2021, 16:53 #8
Prodotto di nicchia estremamente interessante per il target audience, personalmente trovo il laptop da solo piuttosto buono e ben dotato rispetto alla concorrenza.
LB204 Aprile 2021, 08:36 #9

prodotto senza senso

quando lo presentarono sbavavo e lo volevo prendere subito. Poi Asus ha fatto una gran bella campagna inviandolo ai vari influencer che molto riconoscenti del prodotto gratis (marchettari) ne hanno fatto video spettacolari. Speravo molto in un portatile con una scheda grafica veramente top di gamma
Poi guardando nel dettaglio..... memoria saldata, batteria scarsa, grafica discreta peggio di una GT1060, gtx3080 mobile ...ma dai ? prendo uno scatolo esterno e neanche riesco ad avere una scheda top ?. I primi benchmark (PCMAG) poi hanno mostrato come le prestazioni non fossero un granche´ . Devo dire che la vostra recensione mi ha stupito, la grafica sembra piu´performante.
Ma per tutti gli altri problemi ed il prezzo assurdo.... no grazie. 3500€ li avrei pagati, ma non per tutti questi limiti
WarSide04 Aprile 2021, 17:13 #10
Originariamente inviato da: LB2
quando lo presentarono sbavavo e lo volevo prendere subito. Poi Asus ha fatto una gran bella campagna inviandolo ai vari influencer che molto riconoscenti del prodotto gratis (marchettari) ne hanno fatto video spettacolari. Speravo molto in un portatile con una scheda grafica veramente top di gamma
Poi guardando nel dettaglio..... memoria saldata, batteria scarsa, grafica discreta peggio di una GT1060, gtx3080 mobile ...ma dai ? prendo uno scatolo esterno e neanche riesco ad avere una scheda top ?. I primi benchmark (PCMAG) poi hanno mostrato come le prestazioni non fossero un granche´ . Devo dire che la vostra recensione mi ha stupito, la grafica sembra piu´performante.
Ma per tutti gli altri problemi ed il prezzo assurdo.... no grazie. 3500€ li avrei pagati, ma non per tutti questi limiti


Con l'avvento di TB4 e USB4 dovrebbe diventare più mainstream comprare un portatile "qualsiasi" e poi usare una vera GPU esterna in un box USB/TB 4 ad hoc.

Comprare laptop con soluzioni proprietarie non ha alcun senso IMHO.

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