Le novità di Microsoft: anteprima Surface Pro 7. Surface Laptop 3 e Surface Pro X

Le novità di Microsoft: anteprima Surface Pro 7. Surface Laptop 3 e Surface Pro X

Sono in vendita da quest'oggi i nuovi Surface Pro 7 e Surface Laptop 3, prodotti della gamma Surface che puntano sulla tradizione Microsoft introducendo varie novità e affinando proposte che hanno riscosso successo sul mercato negli ultimi anni. A questi si affianca Surface Pro X, il prodotto per l'ultra mobilità sviluppato in collaborazione con Qualcomm

di , Paolo Corsini pubblicato il nel canale Portatili
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Trascorsi 20 giorni dalla presentazione ufficiale al pubblico dello scorso 2 ottobre, Microsoft presenta quest'oggi in commercio anche in Italia i nuovi prodotti della famiglia Surface. Troviamo Surface Pro 7, ultima evoluzione del popolare modello 2-in-1 di tipo detachable che ha raggiunto ampio successo di mercato grazie al kickstand posteriore, che lo sostiene quando utilizzato per produrre contenuti come per semplicemente consultarli.

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Surface Laptop 3, il clamshell tradizionale di Microsoft con schermo touch, giunge alla terza generazione sdoppiandosi in due versioni: la prima con schermo da 13,5 pollici, la seconda più grande con display da 15 pollici. Design esterno e rapporto di 3:2 tra i lati del display rimangono gli stessi, con la grande novità data dall'utilizzo di processori AMD Ryzen con GPU integrata per le versioni da 15 pollici destinate al pubblico consumer.

A chiudere le novità Surface Pro X, che debutterà in vendita solo dal 19 novembre nel nostro mercato ma che tra tutti i modelli è sicuramente quello con il maggior carico di novità. Basato su un chip sviluppato da Microsoft e Qualcomm, è un prodotto che punta alla mobilità estrema garantendo autonomia elevata e integrando una tastiera che ingloba anche una penna al proprio interno.

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Abbiamo avuto modo di provare di persona questi 3 nuovi prodotti, in attesa di una nostra recensione dettagliata con i nostri tipici test condotti in redazione. Da questa prima presa di contatto abbiamo ricavato alcune iniziali impressioni che confermano l'attenzione alla qualità e all'esperienza d'uso con le quali Microsoft sviluppa i propri prodotti della famiglia Surface.

Surface Pro 7: una evoluzione più dentro che fuori

Non è facile rivoluzionare un prodotto in via di maturazione da ormai diverse generazioni, tuttavia Microsoft Surface Pro 7 riesce a portare sul mercato alcune innovazioni interessanti. Probabilmente non vale ancora la pena abbandonare il proprio Surface Pro 6 (o anche il precedente Surface Pro) per il nuovo modello, ma le novità ci sono e promettono maggiore versatilità e una migliore esperienza d'uso in generale. All'interno dello stesso chassis dei modelli precedenti il nuovo Surface Pro 7 nasconde una componentistica hardware rinnovata, soprattutto per quanto riguarda i processori (adesso Intel Core di decima generazione), e qualche piccola accortezza aggiuntiva destinata a rispondere alle esigenze del mondo informatico moderno e del settore tecnologico in generale.

Ci riferiamo ad esempio alla presenza di un nuovo sistema di microfoni con tecnologia far-field capace di rilevare la voce in maniera più affidabile anche a distanza, consentendo all'utente di impartire comandi senza avere accesso fisico al Surface Pro 7. Questo è un aspetto, ha promesso Microsoft, che verrà curato su tutti i sistemi Surface da ora in avanti in risposta a una nuova esigenza nata con Smart Speaker e assistenti vocali in genere. Abbiamo poi il supporto al Bluetooth 5.0 e al Wi-Fi 6, quest'ultima ancora una caratteristica di nicchia nel settore mobile. Surface Pro 7 non è solo uno fra i primi ultra-portatili con Wi-Fi 6, ma è anche uno dei primi sistemi in assoluto a poter vantare la presenza dei processori Intel Core 10° Gen.

Nello specifico troviamo tre famiglie di processori, differenziati in base alla fascia di prestazioni e di prezzo: Intel Core i3-1005G1 per l'entry-level; e, a salire, Intel Core i5-1035G4 e Intel Core i7-1065G7. La variante base viene proposta con 4GB di RAM e 128GB di spazio di archiviazione, ma il nuovo Surface Pro 7 può essere configurato anche con 256GB, 512GB e 1TB di spazio di archiviazione, sempre su SSD PCIe, e con 8 o 16GB di memoria RAM. Al solito risultano più equilibrate le soluzioni intermedie, e la variante con Core i5-1035G4 dotata di 8GB di RAM e 256GB di storage può rappresentare il giusto compromesso per una grande maggioranza dei professionisti.

Le diverse varianti montano GPU differenti, in base alla versione, tutte comunque integrate nel package della CPU: le varianti con Core i3 vengono fornite con la GPU Intel UHD, mentre quelle con Core i5 e i7 con una GPU Intel Iris Plus. Da non dimenticare, fra le novità principali, la presenza di un connettore USB Type-C, che sostituisce la Mini DisplayPort presente fino al modello Surface Pro 6. La nuova porta offre un livello di versatilità aggiuntiva rispetto ai predecessori, con la possibilità di collegare, oltre a un eventuale monitor esterno, anche pendrive USB o di caricare la batteria integrata con un power-bank.

Microsoft Surface Pro 7
OS
Windows 10
CPU
Intel Core 10° Gen.
Core i3-1005G1 Dual-Core
Core i5-1035G4 Quad-Core
Core i7-1065G7 Quad-Core
GPU
Intel UHD (Core i3)
Intel Iris Plus (Core i5, Core i7)
Memorie
4 - 8 - 16GB di RAM
128GB - 256GB - 512GB - 1TB (SSD)
Display
LCD IPS PixelSense da 12,3"
2736 x 1824 px (267 PPI) 3:2
Touchscreen 10 punti
Fotocamere

8MP (Video Full HD)
5MP (Video Full HD - Windows Hello)

Connettività
1x USB Type-C
1x USB Type-A
1x Surface Connect
1x porta per Cover con tasti
1x card reader microSDXC
1x jack audio 3.5mm
Wi-Fi 6
Bluetooth 5.0
Altro
2 Microfoni far-field
Dolby Audio Premium
Compatibilità Surface Dial
Sensore di luce ambientale
Accelerometro
Giroscopio
Magnetometro
Batteria
Fino a 10,5 ore di durata
Dimensioni
292 x 201 x 8,5 mm
Peso
775 gr (Core i3, Core i5)
790 gr (Core i7)

Tutte le novità sono racchiuse all'interno dello stesso guscio (in lega di magnesio con aerazione perimetrale) degli ultimi modelli, quindi le dimensioni rimangono invariate: le varianti con Core i3 e i5 pesano 775 grammi, mentre quelle con processori Core i7 si spingono fino a 790 grammi. Colori disponibili al lancio: Platino e Nero satinato, quest'ultimo esclusivo per alcune varianti di fascia media e alta. Non viene modificato il display (ottimo) dei predecessori, almeno per quanto riguarda le specifiche numeriche: abbiamo un PixelSense da 12,3" a risoluzione 2736x1924 pixel, con 267 PPI di definizione, aspect-ratio di 3:2 e supporto al touchscreen per tutti i modelli per un massimo di 10 punti.

Due le fotocamere, da 8 Megapixel (al posteriore) e 5 Megapixel (lungo la parte frontale) con supporto a Windows Hello per quest'ultima, ed entrambe sono capaci di registrare video Full HD a 30 fps. Abbiamo ancora, come da tradizione, il supporto posteriore che consente di utilizzare il display in diverse angolazioni, la porta USB Type-A, il jack audio da 3.5mm, una porta per Surface Connect e la porta per la cover con tastiera integrata. Nella parte posteriore, sotto al sostegno, non manca un lettore di schede di memoria microSD. Il nuovo modello gode poi della funzionalità Instant On, che consente di risvegliare il sistema in maniera più veloce, quasi come se fosse un tablet, rispetto ai suoi predecessori.

Sulla base della nostra prima anteprima possiamo dire che rimangono le impressioni che avevamo avuto al lancio: Surface Pro 7 è un prodotto che indiscutibilmente si rinnova rispetto al suo predecessore, senza rivoluzionarlo e senza rendere quest'ultimo obsoleto. È interessante la presenza dei processori di decima generazione, da testare in laboratorio in maniera più approfondita, ed è un chiaro vantaggio la presenza della porta USB Type-C. Rimane un annoso problema dei prodotti della famiglia Surface Pro, ovvero la mancanza di un modem 4G LTE interno che ne espanda le possibilità anche in mobilità, mentre il design (seppur di grandissima qualità) inizia a essere già visto soprattutto dopo aver provato Surface Pro X.

I prezzi non nascondono grandi sorprese: si parte da 919,00€ per la variante con Intel Core i3, 4GB di RAM e 128GB di spazio di archiviazione, difficile da consigliare se si intende fare un uso professionale, mentre per iniziare a fare sul serio bisogna raggiungere i 1.399€ per la variante con Intel Core i5, 8GB di RAM e 256GB di storage integrato. Una cifra sicuramente importante ma che non ci sentiamo di condannare, dal momento che nel suo segmento di mercato Surface Pro 7 continua ad avere pochi rivali in termini di prestazioni e qualità costruttiva. Di seguito riportiamo tutti i prezzi delle varie versioni:

  • CPU Intel Core i3, RAM 4GB, storage 128GB: 919€ (Platino)
  • CPU Intel Core i5, RAM 8GB, storage 128GB: 1.069€ (Platino)
  • CPU Intel Core i5, RAM 8GB, storage 256GB: 1.399€ (Platino o Nero)
  • CPU Intel Core i5, RAM 16GB, storage 256GB: 1.599€ (Platino)
  • CPU Intel Core i7, RAM 16GB, storage 256GB: 1.699€ (Platino o Nero)
  • CPU Intel Core i7, RAM 16GB, storage 512GB: 2.099€ (Platino o Nero)
  • CPU Intel Core i7, RAM 16GB, storage 1TB: 2.549€ (Platino)

Surface Laptop 3: ora in due versioni, anche con GPU AMD Ryzen

Scrivevamo poco sopra, con riferimento a Surface Pro 7, come sia non facile rivoluzionare un prodotto in via di maturazione da ormai diverse generazioni. Dinamica simile, pur con alcune differenze specifiche, vale per la nuova famiglia Surface Laptop 3: è questo il notebook tradizionale di Microsoft, dotato di schermo touch e impreziosito nella precedente versione da una finitura in Alcantara dell'area superiore attorno alla tastiera. Questa finitura continua ad essere presente ma è offerta in alternativa ad una tradizionale in alluminio, materiale utilizzato per l'intera costruzione della scocca.

Poco cambia all'esterno: la principale novità è data dall'integrazione di una porta USB Type-C da molto tempo attesa, che si affianca a quella Type-A tradizionale che continua a restare presente. Lo schermo ha sempre rapporto di 3:2 che apprezziamo in modo particolare per il superiore livello di produttività che permette di ottenere; la tastiera mantiene le ottime caratteristiche del modello precedente mentre il touchpad con superficie incrementata del 20% agevola l'interazione con le gesture.

La novità della gamma Surface Laptop 3 è data dal secondo modello: accanto alla soluzione con diagonale di 13,5 pollici Microsoft offre una proposta più grande con schermo da 15 pollici. Nulla cambia quanto a design e disposizione dei componenti: è tutto leggermente più grande nel modello da 15 pollici, con maggior spazio lasciato a lato della tastiera. Le due proposte differiscono non solo per le dimensioni ma anche per scelte sotto la scocca: per il modello da 13,5 pollici Microsoft utilizza processori Intel Core di decima generazione della famiglia Ice Lake, costruiti con tecnologia produttiva a 10 nanometri. La versione con schermo da 15 pollici è basata su processore AMD Ryzen, in declinazione Ryzen 5 oppure Ryzen 7: si tratta di modelli sviluppati appositamente per Microsoft Surface Laptop, chiamati Microsoft Surface Edition per questo motivo e caratterizzati da un maggior numero di Compute Units della componente GPU rispetto a quelli delle tradizionali CPU AMD Ryzen di questa famiglia.

Microsoft Surface Laptop 3
OS
Windows 10
CPU
Intel Core 10° Gen.
Core i5-1035G7 Quad-Core
Core i7-1065G7 Quad-Core
Microsoft Surface Edition
AMD Ryzen 53580U
AMD Ryzen 7 3780U
GPU
Intel Iris Plus (Core i5, Core i7)
AMD Radeon RX Vega 9 (Ryzen 5)
AMD Radeon RX Vega 11 (Ryzen 7)
Memorie
Surface Laptop 3 13,5'': 8 - 16GB di RAM LPDDR4x
Surface Laptop 3 15'': 8 - 16GB di RAM DDR4

128GB - 256GB - 512GB (SSD)
Display
LCD IPS PixelSense da 13,5"
2256 x 1504 px (201 PPI) 3:2
Touchscreen 10 punti
LCD IPS PixelSense da 15"
2496 x 1664 px (201 PPI) 3:2
Touchscreen 10 punti
Fotocamere

5MP (Video Full HD - Windows Hello)

Connettività
1x USB Type-C
1x USB Type-A
1x Surface Connect
1x porta per Cover con tasti
1x jack audio 3.5mm
Wi-Fi 6 (13,5'')
Wi-Fi 5 (15'')
Bluetooth 5.0
Altro
2 Microfoni far-field
Dolby Audio Premium
Compatibilità Surface Dial
Sensore di luce ambientale
Accelerometro
Giroscopio
Magnetometro
Batteria
Fino a 10,5 ore di durata
Dimensioni
308 x 224 x 14,5 mm (13,5'')
340 x 244 x 14,5 mm (15'')
Peso
1.288gr (13,5'')
1.542gr (15'')

Continua a mancare in Surface Laptop 3 un accessorio che è presente nella famiglia Surface Pro 7 e che riteniamo essere molto utile: uno slot per memorie SD o Micro-SD, che può essere utilizzato per espandere la memoria locale in modo pratico ed economico lasciando una scheda sempre inserita dello slot. La presenza di una porta USB Type-C, utilizzabile anche per la ricarica delle batterie, sopperisce solo in parte alla mancanza di questo accessorio. Come già per Surface Pro 7 anche in Surface Laptop 3 Microsoft ha implementato un dispositivo di ricarica veloce: l'80% della carica viene raggiunta in un tempo di solo 1 ora, rivelandosi molto utile e pratica per chi lavora spesso scollegato dalla presa di alimentazione.

Rispetto al predecessore Surface Laptop 3 si affina in modo speculare a quanto visto per Surface Pro 7, introducendo però una nuova opzione grazie allo schermo da 15 pollici di diagonale. Per questa versione la novità è rappresentata dai processori AMD Ryzen, che portano in dote una componente GPU della famiglia Vega che non permette a Surface Laptop 3 di poter essere indicato come notebook gaming a tutti gli effetti ma che di certo offre ben più di quanto si è soliti trovare nei notebook così sottili basati su CPU Intel in termini di prestazioni e fluidità con i giochi. Più che in questo ambito la GPU Vega viene in aiuto ai professionisti, vero e proprio target di riferimento per Surface Laptop 15: un chip di questo tipo torna utile con quelle applicazioni come quelle di fotoritocco e di editing video che possono delegare alla GPU alcune elaborazioni specifiche, liberando la CPU per altri compiti.

I listini di Surface Laptop 3 riprendono i valori di prezzo della precedente generazione, con una differenza tra le due versioni di schermo che deve tenere conto anche del tipo di processore utilizzato. Si parte da 1.169€ per la versione da 13,5 pollici con processore Intel Core i5 e 128GB di storage, ma è la versione da 1.499€ con storage da 256GB che rappresenta uan scelta più oculata pensando alle necessità di archiviazione di sstema operativo e programmi. Il prezzo sale all'aumentare della memoria di sistema e dello spazio di storage, complice anche il passaggio alla CPU Intel Core i7.

Per le versioni a 15 pollici destinate al pubblico consumer Microsoft propone CPU Ryzen con GPU Vega integrata, nelle due declinazioni Ryzen 5 e Ryzen 7. Si parte da 1.399€ per un modello con 128GB di storage e come già indicato per il modello pù piccolo il suggerimento da dare è quello di optare per un taglio di almeno 256GB per l'SSD con il modello da 1.699€. Con un esborso di 200€ in più si raddoppia la memoria, passando da 8 a 16GB, con un upgrade del processore che è quello Ryzen 7. Anche in questo caso è possibile spingersi oltre, arrivando sino a ben 32GB di memoria di sistema con storage da 1TB. Microsoft, lo ricordiamo, offre Surface Laptop 3 nella declinazione con schermo da 15 pollici anche al pubblico delle aziende: in questo caso la piattaforma hardware è quella basata su CPU Intel Core di decima generazione, identica a quella del modello da 13,5 pollici.

  • schermo 13,5 pollici, CPU Intel Core i5, memoria 8GB, storage 128GB: 1.169€
  • schermo 13,5 pollici, CPU Intel Core i5, memoria 8GB, storage 256GB: 1.499€
  • schermo 13,5 pollici, CPU Intel Core i7, memoria 16GB, storage 256GB: 1.799€
  • schermo 13,5 pollici, CPU Intel Core i7, memoria 16GB, storage 512GB: 2.249€
  • schermo 15 pollici, CPU AMD Ryzen 5, memoria 8GB, storage 128GB: 1.399€
  • schermo 15 pollici, CPU AMD Ryzen 5, memoria 8GB, storage 256GB: 1.699€
  • schermo 15 pollici, CPU AMD Ryzen 7, memoria 16GB, storage 256GB: 1.899€
  • schermo 15 pollici, CPU AMD Ryzen 7, memoria 16GB, storage 512GB: 2.349€

Surface Pro X: la piattaforma per l'ultra mobilità

Surface Pro X è la vera star degli annunci recenti di Microsoft, se si escludono i prodotti dual-screen che arriveranno a fine 2020. Sebbene ad una prima rapida occhiata possa sembrare molto simile ai Surface Pro tradizionali, nel concreto il nuovo modello "X" incarna un approcccio radicalmente differente estremizzando il concetto di lavoro in mobilità. Come si evince dal nome il target è lo stesso, il professionista, ma con Surface Pro X si vogliono esplorare scenari d'uso leggermente differenti. Per farlo Microsoft ha collaborato con Qualcomm nello sviluppo di una nuova CPU custom, chiamata Microsoft SQ1, basata sulla tecnologia Snapdragon del partner americano anche per quanto riguarda la GPU integrata nel package, la Adreno 685.

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L'architettura di base è di ARM, come avviene sui tablet, per un prodotto che vuole proporre il form factor tipico dei prodotti della famiglia Apple iPad Pro in abbinamento alla versatilità del sistema operativo Windows. Lato software, infatti, troviamo Windows 10 Home che può essere aggiornato alla versione Pro, proprio come su un computer portatile vero e proprio. Il punto di forza del nuovo 2-in-1 di Microsoft sta, a detta del produttore, nella sinergia fra hardware e software, adesso entrambi sviluppati in sinergia per creare un'esperienza d'uso iper-ottimizzata e capace di rispondere alle esigenze del professionista che svolge gran parte della propria attività in mobilità, lontano dalle prese di corrente.

Un altro punto di forza di Surface Pro X è infatti la durata della batteria: quella dichiarata da Microsoft è di 13 ore, quindi 2,5 in più rispetto a Surface Pro 7, con la garanzia di terminare l'intera giornata lavorativa con una scorta di carica per le emergenze. È presto per dire se il nuovo 2-in-1 di Microsoft possa garantire autonomia e prestazioni così come promosse sulla carta, e per offrire una risposta esaustiva sarebbe necessario provare in maniera prolungata il device in scenari d'uso reali. Le premesse sono ottime, questo è indubbio, per un form factor che indiscutibilmente verrà rifinito nel corso dei prossimi anni con l'obiettivo ultimo - forse - di proporsi come reale alternativa ai modelli Surface Pro tradizionali.

Per adesso, a nostro avviso, entrambe le famiglie hanno senso di esistere e possono coesistere offrendo risposte diverse a necessità simili, ma non identiche.

Microsoft Surface Pro X
OS
Windows 10
CPU
Microsoft SQ1
GPU
Microsoft SQ1 Adreno 685
Memorie
8 - 16 GB di RAM
128GB - 256GB - 512 GB (SSD)
Display
LCD IPS PixelSense da 13"
2880 x 1920 px (267 PPI) 3:2
Touchscreen 10 punti
Luminanza max. 450 nit
Fotocamere

10MP (Video 4K)
5MP (Video Full HD - Windows Hello)

Connettività
2x USB Type-C
1x Surface Connect
1x porta per Surface Keyboard
1x slot nano-SIM
Wi-Fi 5
Bluetooth 5.0
Modem Q. Snapdragon X24 LTE
GPS con GLONASS
Altro
2x microfoni far-field
Dolby Audio Premium
Compatibilità Surface Dial
Sensore di luce ambientale
Accelerometro
Giroscopio
Magnetometro
Batteria
Fino a 13 ore di durata
Dimensioni
287 x 208 x 7,3 mm
Peso
774g

Surface Pro X, poi, dispone di una nuova penna Surface Slim Pen, che può essere alloggiata nella cover con tastiera dedicata e, al contempo, essere ricaricata in modabilità wireless. Caratteristica, quest'ultima, che dà un'importanza tutta nuova al metodo di input via penna.

Il nuovo tablet 2-in-1 di Microsoft viene proposto con un numero inferiore di configurazioni rispetto al Surface Pro di pari generazione: due i tagli di memoria di sistema, 8 e 16GB, mentre sono tre i tagli di storage, 128, 256 e 512GB su tecnologia SSD. Il display è più grande di quello dei Surface Pro, ed è stipato all'interno di una scocca con un volume inferiore: abbiamo nella fattispecie un LCD IPS da 13" con tecnologia PixelSense e risoluzione di 2880x1920 pixel. Abbiamo la stessa definizione dei modelli Pro, pari a 267PPI, e lo stesso aspect-ratio, quindi il vantaggio è esclusivamente nelle dimensioni del pannello (quello di Surface Pro è da 12,3").

Fra le soluzioni di connettività offerte da Surface Pro X abbiamo due USB Type-C, e viene eliminata la porta USB Type-A full-size per mancanza di spazio. Il telaio è spesso solo 7,3mm, probabilmente troppo poco per poter inserire una porta USB tradizionale. Viene realizzato in alluminio anodizzato con lega esclusiva e adotta un sistema di raffreddamento passivo - quindi senza ventole - in carbonio composito. Al lancio Surface Pro X verrà venduto solo nel colore Nero satinato, e come tasti fisici presenta solo il bilanciere del volume e il pulsante d'alimentazione.

Il sistema è inoltre compatibile con le reti Wi-Fi 5, supporta il Bluetooth 5.0, e non ha alcun card reader per la lettura di SD o microSD. In compenso offre un modem Qualcomm Snapdragon X24 LTE con capacità di raggiungere velocità Gigabit LTE e supporto per nanoSIM (attraverso un vano disponibile nella parte posteriore, sotto al supporto da scrivania) ed eSIM. Il tablet offre inoltre un modulo GPS per la geolocalizzazione, compatibile con la tecnologia GLONASS. Rispetto a Surface Pro si migliora nella fotocamera posteriore, il cui sensore è da 10 Megapixel e può registrare video fino alla risoluzione 4K Ultra HD. Quella frontale mantiene naturalmente il supporto alla tecnologia Windows Hello, con il riconoscimento del volto che è l'unico sistema di autenticazione proposto dal nuovo tablet di Redmond.

Insomma, promosso o bocciato? Impossibile dare così presto un giudizio definitivo a un prodotto che vuole introdurre un segmento di mercato tutto nuovo. Microsoft ha provato più volte a realizzare un tablet con Windows con compromessi accettabili, e non c'è mai riuscita. Questa volta, però, immette sul mercato un dispositivo decisamente più concreto rispetto a quelli del passato con Windows RT, il quale potrebbe battagliare in diversi ambiti ad armi pari con i Surface Pro tradizionali (e probabilmente anche più versatile di iPad Pro). Se per i lavori che richiedono maggiore potenza computazionale Surface Pro 7 potrebbe essere facilmente preferibile, non è detto che Pro X non lo sia per i lavori in cui non è richiesta la potenza di calcolo tipica di un processore Intel Core.

Con il nuovo modello Microsoft spinge maggiormente sulla Surface Pen (qui in versione "Slim"), che adesso ha un vano tutto suo nella cover per il trasporto e la ricarica, e sui lavori di creatività dove aveva osato solo nella categoria desktop. In più Surface Pro X diventerà il punto di riferimento per una nuova categoria di prodotti che si potrebbe verificare molto più interessante rispetto a quella dei vecchi tablet basati su Windows RT, con la possibilità di vedere sul mercato ben presto diverse soluzioni con Windows 10 e piattaforme ARM davvero valide e sfruttabili, con tutti i pro e i contro del caso.

  • RAM 8GB, storage 128GB: 1.169€
  • RAM 8GB, storage 256GB: 1.499€
  • RAM 16GB, storage 256GB: 1.699€
  • RAM 16GB, storage 512GB: 1.999€

14 Commenti
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X3n022 Ottobre 2019, 17:27 #1
Tutti molto carini ma che prezzi!
Dumah Brazorf22 Ottobre 2019, 22:11 #2
Vuoi mettere? Adesso puoi aprirlo per sostituire la tastiera o la batteria senza usare la roncola e buttare tutto!!!
bonzoxxx22 Ottobre 2019, 22:23 #3
128GB di ssd a fine 2019 non si possono assolutamente vedere soprattutto a questi prezzi. Idem i 4GB di ram.
Rubberick23 Ottobre 2019, 00:17 #4
E' tutto molto bello ma perchè hanno ancora fotocamere da 8 mpixel quando sui telefonini hanno camere da 25-50 MPx?

Cioè su un prodotto che si spara 2500 euro potrebbero anche metter su un sensore più potente.. quanto gli costa di differenza ?
Torquemada8423 Ottobre 2019, 07:15 #5
Ci gira Crysis?
jepessen23 Ottobre 2019, 10:19 #6
Il fatto di avere finalmente uno slot dedicato per mettere la penna ci mancava, l'aggancio magnetico era figo ma per niente utile se volevi portarti tutto appresso.

I prodotti sembrano tutti ottimi. Personalmente non mi piace molto l'X ma solamente perche' non soddisfa le mie esigenze, dato che necessito di potenza per lavorare (compilatori, simulazioni etc). Personalmente credo che l'upgrade piu' gradito sia per il laptop, che adesso mi sembra molto piu' fruibile.

Mi dispiace per la mancanza di un Surface Book 3 che aspetto con ansia.

Quello che mi fa incavolare sono I prezzi; non tanto perche' sono alti in assoluto, sono prodotti di qualita' e I prezzi ci stanno, quanto il fatto che non tengono conto del fatto che devi acquistare la tastiera a parte, che e' si un optional ma e' praticamente obbligatoria, e senza non ci fai niente, quindi a questo punto potrebbero direttamente metterla nella confezione ed adeguare il prezzo.
daniele86Z23 Ottobre 2019, 11:53 #7
Trovo assurda questa proposta

CPU Intel Core i3, RAM 4GB, storage 128GB: 919€ (Platino)

dato l'orientamento del prodotto per professionisti, difficilmente il privato spenderà quella cifra per un i3 128 4gb (a 500€ trovi offerte con i7 8gb 256 ma monitor da 15)
X3n023 Ottobre 2019, 14:40 #8
Originariamente inviato da: daniele86Z
Trovo assurda questa proposta

CPU Intel Core i3, RAM 4GB, storage 128GB: 919€ (Platino)

dato l'orientamento del prodotto per professionisti, difficilmente il privato spenderà quella cifra per un i3 128 4gb (a 500€ trovi offerte con i7 8gb 256 ma monitor da 15)


sì questa è a dir poco mostruosa.
bonzoxxx24 Ottobre 2019, 09:27 #9
Prezzi alla Apple, fortuna che ci sono buone alternative.

L'unica cosa che vale un piccolo esborso in più è lo schermo 3:2, il resto davvero roba da furto con destrezza...
cronos199024 Ottobre 2019, 10:11 #10
Inutile lamentarsi sui prezzi, per questa linea di prodotti Microsoft ha tenuto sempre questi valori. Anzi, a ben vedere li ha mantenuti lineari nel tempo: la prima versione di Surface Pro nella sua versione più potente aveva all'uscita prezzi similari a quella proposta per il Pro 7 nella versione CPU Intel Core i7, RAM 16GB, storage 1TB: 2.549€ (Platino).

Piuttosto, la domanda che mi pongo io è: ci girano le applicazioni a 64-bit sul Surface X? Perchè in quel caso, probabilmente con la sua prossima generazione, diventa quasi un must buy per me.

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