MSI GS65 Stealth Thin 8RF: il notebook gaming con Max-Q

MSI GS65 Stealth Thin 8RF: il notebook gaming con Max-Q

MSI cambia il design dei propri notebook gaming con questo GS65 Stealth Thin 8RF, un modello con schermo da 15,6 pollici che abbina una potente CPU Intel Core i7-8750H a 6 core ad una scheda video NVIDIA GeForce GTX 1070 Max-Q. Questa combinazione assicura prestazioni sempre elevate, pur con uno spessore contenuto

di pubblicato il nel canale Portatili
CoreIntelNVIDIAGeForceMSIMax-Q
 

Tutti i principali produttori impegnati nel settore dei notebook per gaming hanno recentemente aggiornato i propri sistemi, sfruttando quale novità la disponibilità dei processori Intel Core basati su architettura Coffee Lake e dotati per questo motivo sino ad un massimo di 6 core al proprio interno. Questa novità non è accompagnata anche da un cambio della GPU discreta, in quanto NVIDIA non ha ancora annunciato le proprie schede video della famiglia GeForce di nuova generazione: di fatto quindi continuiamo a vedere notebook gaming con GPU NVIDIA GeForce GTX delle famiglie 1080, 1070, 1060 e 1050 anche perché almeno per il momento non si sente l'esigenza di avere a disposizione qualcosa che sia più potente.

[HWUVIDEO="2576"]MSI GS65 Stealth Thin 8RF[/HWUVIDEO]

La taiwanese MSI è una delle aziende più impegnate nel settore dei notebook destinati ai videogiocatori, lo sappiamo bene. La gamma vede un gran numero di modelli, differenziati in funzione delle dimensioni, della configurazione hardware utilizzata e del target di riferimento. Siamo stati abituati a pensare ai notebook gaming di MSI come a soluzioni caratterizzate dal contrasto cromatico tra il nero e il rosso, con una marcata connotazione data dall'abbondante utilizzo di LED non solo nella tastiera ma in un po' tutti i componenti esterni dello chassis. Il modello GS65 Stealth Thin 8RF in prova in queste pagine esce un po' da questi canoni tipici dei notebook MSI forte di un design più sobrio, ma che in ogni caso richiama all'anima gaming di questo prodotto, e di un contenuto tecnico di prim'ordine.

E' un notebook molto sottile questo GS65, con uno spessore complessivo di 17,9 millimetri: si tratta di un valore decisamente contenuto, in considerazione della presenza di una scheda video discreta NVIDIA GeForce GTX 1070 con tecnologia Max-Q che è abbinata al processore Intel Core i7-8750H con architettura a 6 core. La risultante, assieme a 16 Gbytes di memoria di sistema e a un veloce SSD da 512 Gbytes di capcità, sono prestazioni velocistiche sempre molto elevate in un po' tutti gli ambiti di utilizzo di riferimento. Tutto questo per un peso inferiore a 1,9 Kg, un dato molto valido in considerazione dell'utilizzo di uno schermo da 15,6 pollici di diagonale.

Modello

MSI GS65 Stealth Thin 8RF
schermo 15,6 pollici
risoluzione 1.920x1.080
CPU Intel Core i7-8750H
GPU NVIDIA GeForce GTX 1070 Max-Q
connettività 1xUSB 3.1 Type C Thunderbolt 3
3 USB 3.1 Type A
ethernet Gigabit
1xHDMI
1xMini-Display Port
jack cuffie
jack microfono
memoria di sistema 16GB DDR4-2400
storage 512GB SSD
WiFi WiFi 802.11a/b/g/n/ac 2.4/5 GHz
Bluetooth 5
LAN Gigabit Killer
batteria 80,25Wh - 4 celle
O.S. Windows 10 Pro
peso 1,88Kg
dimensioni 357,7x247,7x17,9 mm

La struttura esterna è in alluminio, con una finitura opaca e il colore nero; sono presenti alcuni profili che in questo modello abbandonano il tradizionale rosso dei prodotti MSI a vantaggio di quello oro. Si tratta di piccole connotazioni cromatiche, che caratterizzano il logo posto nella parte posteriore dello schermo e il profilo esterno dello schermo unitamente alla parte più esterna delle due cerniere dello schermo e alle due aperture laterali del sistema di raffreddamento.

Parlando dei due lati, troviamo un elevato numero di porte di connessione integrate da MSI: sulla destra trovano posto una porta USB 3.1 Type-A, la porta USB 3.1 Type-C compatibile con periferiche Thunderbolt e i due connettori Mini-Display Port e HDMI per uno schermo esterno. Sul lato sinistro troviamo altre due porte USB 3.1 Type-A, il connettore per la scheda di rete Gigabit e i due jack per cuffie e microfono.

Una volta aperto il notebook possiamo osservare la tastiera, che grazie alle dimensioni offre tasti di adeguata dimensione ben spaziati tra di loro. Il touchpad è in posizione tradizionale, di dimensioni di certo non elevate in assoluto: il feedback di risposta è discreto, con una sensazione di una certa gommosità nella risposta ma una buona usabilità complessiva. In un notebook votato al gaming è tuttavia molto probabile che l'utente opti per un mouse dedicato, lasciando molto spesso il touchpad del tutto disabilitato. La tastiera è dotata di retroilluminazione programmabile via software, al pari delle altre proposte sviluppate da MSI per i propri notebook in collaborazione con Steelseries.

Vedremo in seguito l'analisi qualitativa dello schermo di questo notebook, ma vale la pena delinearne da subito alcune delle caratteristiche. Ha diagonale di 15,6 pollici e risoluzione di 1920x1080 pixel, caratteristica che apprezziamo in quanto permette di ottenere in abbinamento alla GPU GeForce GTX 1070 Max-Q un livello di frames al secondo medi con titoli anche complessi che è molto valido. Nel modello qui analizzato il pannello ha frequenza di refresh che arriva a 144 Hz, un valore molto interessante: manca però supporto alla tecnologia NVIDIA G-Sync, caratteristica che avrebbe permesso di rendere questa proposta ancora più interessante. Dal punto di vista del design apprezziamo le cornici molto sottili di questo pannello: una piccola webcam è incastonata nella parte superiore.

Il software Dragon Center è il cuore di controllo di questo notebook, utility attraverso la quale è possibile intervenire a modificare le modalità di funzionamento così da privilegiare le prestazioni o il funzionamento silenzioso a seconda delle preferenze personali dell'utente. In questo modo è possibile passare rapidamente, anche attraverso una combinazione di tasti, da un modo all'altro senza dover entrare nel pannello di controllo di Windows.

Rimuovendo il guscio posteriore possiamo osservare la disposizione interna dei componenti: il PCB della scheda madre è molto complesso, con GPU e CPU individuabili dalle due placche che ne fissano le heatpipe ai rispettivi die. Il sistema di raffreddamento è composto da 3 ventole, montate accanto ai tipici piccoli e sottili radiatori utilizzati nei sistemi notebook che sono a loro volta collegati via heatpipes (non visibili in quanto posizionate sotto il PCB della scheda madre) a CPU, GPU e memoria video. Non possiamo vedere gli slot per i due moduli SoDimm, ma stando a quanto indicato da MSI nella propria scheda tecnica non si tratta di memorie saldate onboard ma installate su tradizionali moduli.

CPU a 6 core e GPU dedicata

Il processore Intel Core i7-8750H scelto per questo notebook da MSI è proposta di notevole potenza complessiva, che sempre più frequentemente stiamo ritrovando in notebook gaming disponibili in commercio. Ha architettura a 6 core, abbinata a tecnologia HyperThreading così da poter elaborare sino a 12 threads in parallelo; la frequenza di clock di default è pari a 2,2 GHz, con un picco via Turbo Boost che raggiunge i 4,1 GHz quando viene utilizzato un singolo core al massimo della potenza a disposizione. Il TDP è pari a 45 Watt, un dato standard in considerazione del tipo di notebook che utilizzano questo processore.

Un processore di questo tipo si rivela particolarmente interessante non solo in ambito gaming, dove assicura elevate prestazioni, ma anche volendo sfruttare questo notebook per elaborazioni particolarmente impegnative. Al pari di molti altri notebook gaming, in virtù dell'utilizzo di un processore potente, anche questo MSI GS65 Stealth Thin 8RF può venir sfruttato quale workstation mobile rivelandosi essere particolarmente brillante in quegli ambiti applicativi dove avere molti core che operano in parallelo è un punto di forza.

La potenza di calcolo messa a disposizione dal processore Intel Core i7-8750H è ben evidenziata dai risultati di questi test: il notebook MSI si posiziona sempre ai vertici, facendo registrare valori che sono allineati del resto a quelli degli altri modelli dotati di CPU con architettura a 6 core.

Ottime indicazioni anche dal versante storage, con l'SSD da 512 Gbytes che supera i 2 Gbytes al secondo nei test di lettura sequenziale e si porta oltre 1 Gbyte al secondo in quelli in scrittura. Si tratta in entrambi i casi di risultati molto validi, che confermano il bilanciamento complessivo tra i componenti hardware integrati in questo prodotto.

Ultimo elemento della nostra analisi hardware è la GPU, modello NVIDIA GeForce GTX 1070 con tecnologia Max-Q. Quest'ultima indicazione è specifica, nella famiglia di GPU NVIDIA, per alcuni modelli GeForce GTX 1080, GeForce GTX 1070 e GeForce GTX 1060 che sono pensati per l'utilizzo in notebook particolarmente sottili. A differenza dei modelli standard troviamo un consumo che è inferiore, ottenuto attraverso una selezione dei chip più capaci di tollerare una alimentazione inferiore allo standard oltre a frequenze di clock che si riducono.

Null'altro cambia a livello di microarchitettura di base: troviamo sempre bus da 256bit di ampiezza collegato a memoria GDDR5, in quantitativo di ben 8 Gbytes che risulta essere decisamente sovrabbondante pensando alla risoluzione nativa del notebook che è pari a 1920x1080 pixel. Nella tabella seguente abbiamo messo a confronto le specifiche delle 3 versioni di GPU GeForce GTX 1070 che NVIDIA propone sul mercato: la prima è quella per sistemi desktop, la seconda notebook e la terza quella con tecnologia Max-Q.

Modello

GeForce GTX 1070 GeForce GTX 1070 GeForce GTX 1070
Max-Q
target desktop notebook notebook
GPU GP104 GP104 GP104
CUDA cores 1.920 2.048 2.048
clock GPU 1.506 MHz 1.442 MHz 1.101-1.215 MHz
boost clock GPU 1.683 MHz 1.645 MHz 1.266-1.379 MHz
ROPs 64 64 64
TMU 120 128 128
clock memoria 8.000 MHz 8.000 MHz 8.000 MHz
dotazione memoria 8 Gbytes 8 Gbytes 8 Gbytes
bandwidth memoria 256 GB/s 256 GB/s 256 GB/s
architettura memoria GDDR5 GDDR5 GDDR5
bus memoria 256bit 256bit 256bit

Della GPU GeForce GTX 1070 con tecnologia Max-Q esistono due differenti specifiche per la frequenza di clock: la prima, più conservativa, ha valori di 1.101 MHz per il base clock e di 1.266 MHz per il boost clock. Si tratta della versione utilizzata nel notebook MSI, caratterizzata da un TDP pari a 80 Watt. La seconda declinazione, con un TDP pari a 90 Watt, ha frequenze di clock rispettivamente pari a 1.215 MHz e 1.379 MHz ferme restando le altre caratteristiche tecniche. Nel confronto con la versione standard della GPU GeForce GTX 1070 per sistemi notebook la GPU con tecnologia Max-Q ha frequenze di clock base e boost inferiori del 23%: la riduzione scende al 16% circa nel caso della versione Max-Q con TDP di 90 Watt. Ferme restando le altre caratteristiche tecniche, in primo luogo quelle della memoria video, possiamo attenderci prestazioni velocistiche inferiori per un notebook con GPU GeForce GTX 1070 Max-Q rispetto al modello GeForce GTX 1070 standard variabile tra il 15% e il 20% circa a seconda di quanto dipendenti dalla potenza di calcolo della GPU siano i frames al secondo con lo specifico titolo utilizzato.

Con tutti i giochi utilizzati in questa analisi, anche servendosi delle impostazioni più spinte, siamo sempre riusciti a registrare frames al secondo medi tali da assicurare massima fluidità nella riproduzione. L'esperienza di gioco è quindi sempre elevata, merito anche dell'abbinamento con uno schermo dalla risoluzione di 1.920x1.080 pixel che assicura un comportamento sempre ai massimi livelli per questo notebook con applicazioni 3D. Una risoluzione più elevata, come quella di 2.560x1.440 pixel, sarebbe stata sicuramente gestibile da questa GPU ma in alcuni casi avrebbe richiesto qualche compromesso in termini di qualità d'immagine per poter garantire un adeguato quantitativo di frames al secondo medi. Proprio per questo motivo tendiamo a sconsigliare, in un notebook gaming, risoluzioni troppo elevate come quella 4K: la qualità di riproduzione è sicuramente eccellente ma il peso nella generazione della scena 3D troppo elevato per poter permettere alla GPU di generare fps adeguati alla risoluzione nativa.

Portando la CPU a pieno carico con uno stress test che occupa tutti e 6 i core a disposizione la frequenza di clock scende rapidamente da poco più di 3 GHz sino a poco sopra la soglia di 2 GHz; proseguendo con il test la frequenza tende a stabilizzarsi abbassandosi ulteriormente dopo circa 15 minuti di carico di lavoro continuativo. La temperatura del processore rimane entro gli 80 gradi centigradi, valore che non crea problemi.

Dinamica simile anche per la GPU, che si porta ad una frequenza di oltre 1.400 MHz quando inizia lo stress test con un videogioco per poi livellarsi attorno ai 1.100 MHz continuando a variare costantemente. La temperatura di funzionamento anche in questo caso si stabilizza attorno agli 80 gradi centigradi, con il sistema di hardware monitoring che varia costantemente la frequenza di clock della GPU in modo da mantenere la temperatura entro questo limite.

Quando CPU e GPU vengono sfruttate a pieno carico le 3 ventole integrate nel sistema entrano in funzione facendosi sentire: sono di spessore contenuto e diametro ridotto, quindi ruotano ad alta velocità generando un rumore sulle frequenze più alte dello spettro sonoro che è ben udibile ma non eccessivamente fastidioso considerando il tipo di destinazione d'uso di questo notebook. L'aria calda viene espulsa dalla parte posteriore, con le due aperture laterali che vengono utilizzate per aspirare all'interno dello chassis l'aria dell'ambiente.

La parte più alta dello chassis, tra tastiera e cerniere dello schermo, è quella che tende a scaldarsi maggiormente quando CPU e GPU sono sfruttate al massimo delle potenzialità. La temperatura superficiale dello chassis in questo punto arriva ad essere di 20 gradi centigradi superiore a quella ambiente per la parte superiore, mentre in quella inferiore la differenza sale sino a circa 25 gradi centigradi; le altre aree delle due superfici si scaldano ma non sino a raggiungere temperature così elevate.

MSI GS65 Stealth Thin 8RF è dotato di una batteria da 80,25 Wh di capacità, un valore importante che è del resto quasi indispensabile viste le dimensioni e i componenti integrati in questo notebook.

Nei nostri tipici test di autonomia abbiamo registrato valori complessivamente interessanti, con poco più di 5 ore nella navigazione web e oltre 7 ore di riproduzione di flussi video con Netflix via rete WiFi. Si tratta di valori più che soddisfacenti pensando ad un utilizzo di questo PC portatile che non sia legato al solo gaming, quindi stando seduti alla scrivania con alimentatore collegato, ma anche sfruttandone le qualità tecniche servendosi della batteria integrata.

Un buon pannello: 15,6 pollici Full HD a 144 Hz

MSI GS65 Stealth Thin 8RF monta un display da 15,6 pollici di diagonale costruito con un pannello IPS in risoluzione nativa Full HD di 1.920x1.080 pixel. Abbiamo pertanto un tradizionale formato 16:9, e una densità di 140 pixel per pollice. Molto interessante la scelta di adottare una cornice di dimensioni estremamente sottili (4,9 millimetri di larghezza) che conferisce un aspetto più elegante al sistema e contribuisce a mantenere compatte le dimensioni dell'intera macchina. Il pannello arriva ad una frequenza di aggiornamento di 144Hz e come segnalato non ha supporto alla tecnologia G-Sync di NVIDIA.

L'analisi colorimetrica mostra un comportamento di alto livello per questo pannello che traccia un triangolo di gamut che copre al 97% il riferimento sRGB, estendendosi leggermente al di fuori di esso per quanto riguarda l'area dei verdi e dei blu. Decisamente molto buono anche il punto di bianco che, si discosta veramente molto poco dal riferimento.

Eccellente la curva di gamma rilevata che procede con un andamento regolare ricalcando il riferimento 2.2 e restituendo pertanto una corretta riproduzione nella scala di luminanza.

Molto soddisfacente anche il comportamento della scala di grigi che, eccezion fatta per i toni più profondi, si mantiene su variazioni veramente minime e ben vicine alla temperatura colore del punto di bianco.

Intensità Luminosità Nero Rapporto di contrasto

Punto di bianco
(Rif: 0,313x - 0,329y)

0% 11,1 0,01 950:1 0,302x - 0,321y
25% 80,9 0,09 940:1 0,304x - 0,324y
50% 126,2 0,14 910:1 0,304x - 0,325y
75% 178,4 0,20 890:1 0,305x - 0,326y
100% 251,1 0,28 880:1 0,305x - 0,327y

La luminosità massima del pannello arriva a oltre 250 candele per metro quadro, un valore buono ma che potrebbe rendere un po' difficoltosa la lettura delle informazioni a schermo nel caso di ambienti particolarmente luminosi o quando il portatile viene usato all'aperto o con fonti di illuminazione alle spalle dell'utente. Molto buono il rapporto di contrasto, che pur tendendo ad una lieve riduzione con l'aumentare della luminosità, si mantiene comunque su valori di tutto rispetto.

Luminosità 50%
Uniformità con luminosità 50%

Luminosità 67%
Uniformità con luminosità 67%

Luminosità 83%
Uniformità con luminosità 83%

Luminosità 100%
Uniformità con luminosità 100%

Nell'analisi dell'uniformità abbiamo individuato come sia l'angolo inferiore destro dello schermo ad esprimere il maggior livello di luminosità. In generale vediamo che la fascia inferiore e quella superiore dello schermo mostrano una luminosità abbastanza omogenea, mentre è la fascia centrale a risultare leggermente meno intensa. Un comportamento che non causa particolari problemi, in quanto l'attenuazione è abbastanza contenuta.

Il valore di Delta E rappresenta la distanza tra due punti nello spazio colore Lab e fornisce un'utile indicazione per capire quanto un colore riprodotto a schermo sia fedele al colore definito dalla sorgente. E' bene tenere presente, a tal proposito, che un valore di Delta E compreso tra 0 e 1 rappresenta uno scostamento praticamente non percepibile ad occhio nudo e per alcuni colori particolari l'occhio umano non è capace di percepire variazioni di Delta E fino a 3. Non possiamo formalmente parlare di perfezione, perché qualche piccola variazione c'è pur se per la stragrande maggioranza dei casi al di sotto della capacità di percezione ad occhio nudo, e in un solo caso abbiamo un valore Delta E pari a 7 (comunque con un campione che si dimostra sempre il più complicato di tutti). Siamo comunque dinnanzi ad un pannello di tutto rispetto in quanto a fedeltà cromatica, che ben figura su un portatile di questo stampo.

E' decisamente per i giocatori, ma con un occhio all'eleganza

Abbiamo avuto occasione di recensire negli ultimi anni vari notebook MSI dedicati ai videogiocatori qui sulle pagine di Hardware Upgrade. Accanto alla notevole potenza di calcolo e all'utilizzo di soluzioni tecniche specifiche per i videogiocatori quello che ha caratterizzato un po' tutte queste proposte è il design. MSI ha abbinato in questi prodotti i colori rosso e nero, quelli tradizionali del proprio logo, puntando anche con l'utilizzo di molti LED RGB a denotare in modo molto marcato l'anima gaming di questi prodotti.

Non è questo il caso di GS65 Stealth Thin 8RF, che differisce dagli altri modelli della famiglia sviluppati da MSI proprio a partire dalla connotazione estetica. Scompare il rosso, e i LED RGB sono ridotti alla sola tastiera potendo venir disabilitati del tutto. Ne guadagna a nostro avviso la pulizia nel design, trasformando immediatamente questo sistema in un  PC portatile che non solo ha potenza da vendere con applicazioni 3D ma trova impiego anche quale potente workstation personale da poter avere sempre a disposizione.

Con questo GS65 Stealth Thin MSI ha scelto di abbinare un processore Intel Core i7-8750H di ottava generazione ad una scheda video NVIDIA GeForce GTX 1070 con tecnologia Max-Q. La CPU ha architettura a 6 core ed è capace di una frequenza di clock massima molto elevata quando si utilizza un singolo core, sino ad un picco di 4,1 GHz. Quando si sfruttano tutti i core tale valore scende ma non è difficile mantenersi attorno alla soglia di 2 GHz e in questo modo beneficiare di notevole potenza di calcolo con quelle applicazioni che sfruttano tutti i 12 threads che è possibile processare in parallelo.

La GPU NVIDIA GeForce GTX 1070 Max-Q è soluzione molto interessante dal punto di vista tecnico, in quanto permette di offrire una potenza di calcolo elevata pur con lo spessore molto contenuto di questo sistema. I frames al secondo registrati con i giochi sono sempre molto elevati, anche selezionando una impostazione qualitativa spinta: merito di questo risultato è anche nel connubio tra GPU e risoluzione dello schermo, con il valore di 1.920x1.080 pixel che rappresenta il miglior compromesso tra qualità e numero di frames al secondo medi ottenibili dal sistema. Lo schermo si caratterizza per supportare una frequenza di refresh massima di 144 Hz: la qualità complessiva è valida mentre dal punto di vista del design l'utilizzo di cornici a ridotto ingombro è un elemento sicuramente apprezzabile.

Non mancano tutti i componenti che tipicamente ritroviamo nei notebook gaming di MSI, come la tastiera sviluppata in collaborazione con Steelseries, il sottosistema audio sviluppato da Dynaudio o quello di rete con soluzioni Killer Networks tanto per la WiFi come per la connessione ethernet via cavo. Sono elementi classici per una proposta destinata ai videogiocatori e rappresentano un valore aggiunto non di secondo piano. Quello che MSI è riuscita a fare con questo modello è a nostro avviso creare un compromesso ideale, miscelando al meglio l'eleganza con quello che viene offerto in un PC portatile destinato ai videogiocatori.

La sintesi è quindi un prodotto molto valido, in grado di rispondere al meglio alle esigenze dei videogiocatori ma allo stesso tempo di trovare spazio nella borsa del professionista che ricerca un notebook molto potente, facile da trasportare e che non faccia pensare ad un gamer in giacca e cravatta quando portato nel contesto di lavoro. MSI GS65 Stealth Thin 8RF viene al momento attuale venduto sul mercato italiano ad un prezzo di circa 2.500€ IVA inclusa, cifra importante in assoluto ma che troviamo essere bilanciata in considerazione del contenuto tecnico e delle prestazioni complessive offerte.

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10 Commenti
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Skylake_01 Agosto 2018, 15:25 #1
Rimuovendo il guscio posteriore possiamo osservare la disposizione interna dei componenti: il PCB della scheda madre è molto complesso, con GPU e CPU individuabili dalle due placche che ne fissano le heatpipe ai rispettivi die. Il sistema di raffreddamento è composto da 3 ventole, montate accanto ai tipici piccoli e sottili radiatori utilizzati nei sistemi notebook che sono a loro volta collegati via heatpipes (non visibili in quanto posizionate sotto il PCB della scheda madre) a CPU, GPU e memoria video. Non possiamo vedere gli slot per i due moduli SoDimm, ma stando a quanto indicato da MSI nella propria scheda tecnica non si tratta di memorie saldate onboard ma installate su tradizionali moduli.


Non si vedono i moduli della memoria RAM e gli heatpipe non perchè "sono sotto al PCB", ma perchè la scheda madre stessa è montata rovesciata (cioè le componenti sono rivolte verso la tastiera anzichè verso il basso), quindi togliendo il pannello inferiore del computer si vede il retro della scheda madre!

Comunque l'edizione italiana ha due banchi di memoria DDR4 da 8 GB ciascuno e 2666 MHz (ovviamente in dual channel) e non da 2400 MHz, e due slot per dischi M.2 di cui uno occupato dal disco NVME di serie (Samsung PM981 da 512 GB), l'altro libero.

Una volta rimossi tutti i cavi con delicatezza e svitate le 11 viti della scheda madre, si riesce a tirarla fuori e vedere il PCB "dal lato giusto"

https://www.laptopmain.com/wp-conte...sembly-9-1.jpeg
Goofy Goober01 Agosto 2018, 15:33 #2
Potreste recensire il nuovo Razer Blade 15", che va a far concorrenza diretta a questo MSI e allo Gigabyte Aero 15
Son gli unici borderless di questo segmento (il Blade vince a dimensioni), in quanto l'Asus è ben più grande a causa delle cornici.
!fazz01 Agosto 2018, 18:58 #3
Originariamente inviato da: Skylake_
Non si vedono i moduli della memoria RAM e gli heatpipe non perchè "sono sotto al PCB", ma perchè la scheda madre stessa è montata rovesciata (cioè le componenti sono rivolte verso la tastiera anzichè verso il basso), quindi togliendo il pannello inferiore del computer si vede il retro della scheda madre!

Comunque l'edizione italiana ha due banchi di memoria DDR4 da 8 GB ciascuno e 2666 MHz (ovviamente in dual channel) e non da 2400 MHz, e due slot per dischi M.2 di cui uno occupato dal disco NVME di serie (Samsung PM981 da 512 GB), l'altro libero.

Una volta rimossi tutti i cavi con delicatezza e svitate le 11 viti della scheda madre, si riesce a tirarla fuori e vedere il PCB "dal lato giusto"

https://www.laptopmain.com/wp-conte...sembly-9-1.jpeg


soluzione molto strana e imho effettuata con lo scopo di rendere difficile l'upgrade del pc Ok avere gli slot ma se devo passare ore a smontare il pc la facilità di upgrade perde senso come in qualche hp di qualche anno fà dove per sostiuire il disco danneggiato da una caduta ho dovuto praticamente smembrare il pc a suon di ganci e gancetti di plastica e miniflat
Skylake_01 Agosto 2018, 19:03 #4
Eh purtroppo tutti i portatili della serie GS hanno la scheda madre rovesciata, non saprei dire per quale motivo...
ing.leo01 Agosto 2018, 20:43 #5
Come mai il RECOIL di PCspecialist con lo stesso processore spinge il 20-25% in + rispetto a MSI e Asus? migliore dissipazione?
unnilennium02 Agosto 2018, 09:28 #6
Originariamente inviato da: ing.leo
Come mai il RECOIL di PCspecialist con lo stesso processore spinge il 20-25% in + rispetto a MSI e Asus? migliore dissipazione?


perchè non è così sottile e dissipa meglio il calore...
_nick_02 Agosto 2018, 13:29 #7
Bellissimo e ci ho fatto più di un pensierino. Poi ho visto quanto costa e ho deciso di farmi un fisso a 1000 euro in meno. Peccato perché se costassero anche solo 500 euro in meno non avrei avuto dubbi.
suneatshours8602 Agosto 2018, 22:48 #8
per essere un notebook così compatto è tanta roba. Molto molto bello, peccato per il prezzo.
valerio6504 Agosto 2018, 18:20 #9

Recensione quasi perfetta...

Recensione fatta a regola d'arte! L'unica cosa che manca a mio parere è il confronto in-game in FPS con altri notebook della categoria, soprattutto con quelli della precedente generazione ma una 1070 non Max-Q. Ad esempio io che ho un GE73VR Raider, con un i7 7700HQ e una GTX 1070 non Max-Q, mi sarebbe veramente interessato il confronto diretto con il GS65 Stealth Thin
Nightingale13 Agosto 2018, 15:46 #10
Il risultato in Cinebench multicore è molto basso.
Ho anche io questo portatile nella stessa versione con 1070 max-q, ed 836 li faccio solo con profili energetici conservativi (eco e comfort del Dragon center). Altrimenti supera i 1000 come punteggio, e si avvicina ai 1100 se c'è un po' di fresco...

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