Chuwi SurBook: l'anti Surface Pro molto economico
Chuwi propone con SurBook un prodotto della famiglia 2-in-1 che per design ricorda molto da vicino la famiglia di prodotti Surface Pro di Microsoft. Tutto questo ad un prezzo che meno della metà, ma la qualità si paga: spendendo di meno si ottiene di meno. Vediamo in questa recensione quale sia il valore di questo made in China
di Paolo Corsini pubblicato il 07 Dicembre 2017 nel canale PortatiliCeleronIntelWindowsSurfaceMicrosoftChuwi2 in 1
Considerazioni finali
Partiamo dagli elementi positivi: Chuwi SurBook ha un gran bel display, molto vicino per resa a quello di Surface Pro con il quale condivide diagonale e risoluzione. Il costo di questo prodotto ne è il principale punto di forza: poco più di 500€ per un tablet abbinato a tastiera e stylus sono un prezzo che non può essere avvicinato dalle proposte Surface Pro neppure beneficiando di una delle offerte a tempo limitato che Microsoft e i partner ogni tanto rendono disponibili.
Ma la qualità complessiva percepita in un prodotto come Surface Pro è nettamente più elevata di quella di Chuwi SurBook: mai come in questo caso vale il vecchio adagio che "la qualità si paga". Fuori dalla scocca, osservando costruzione e materiali oltre alla qualità delle periferiche fornite come accessorio, questo appare evidente anche all'occhio dell'utente meno esperto. Passando però all'analisi dei componenti interni ecco emergere altri limiti: l'hardware fornito è adatto per applicazioni base e non può stare al passo di quanto ottenibile con un Ultabook o un 2-in-1 di costo superiore. SurBook va bene per navigare, a patto di non aprire troppe finestre di browser contemporaneamente, per riprodurre contenuti multimediali e per poco più: con altri utilizzi più esigenti se ne avvertono immediatamente i limiti hardware e da questo l'esigenza di avere maggiore potenza tra le mani.
Tutto questo va però sempre riparametrato sul prezzo, che è il vero punto di forza di questa proposta. Ecco quindi che SurBook può trovare spazio sulla scrivania di un utente che possieda già un PC notebook o desktop e che ricerchi un tablet Windows di dimensioni compatte, con un buono schermo e che non costi una esagerazione. L'ambito di utilizzo sarà in questo caso quello tipico del secondo PC, acquistato così da averlo a disposizione quando si è in movimento contando sull'ingombro e sul peso contenuti.
La presenza del kickstand posteriore è una caratteristica tecnica che facilita il posizionamento di SurBook in ogni ambiente: se lo si vuole utilizzare per riprodurre filmati o contenuti multimediali ecco che appoggiarlo su una superficie con la giusta inclinazione dello schermo è un gioco da ragazzi, sfruttando al meglio l'angolo di visione del pannello IPS che decisamente valida e non quella tipica di un prodotto mobile da 500€ di prezzo.
Non possiamo però chiedere di più a questo prodotto, i cui limiti sono stati ben evidenziati in questa recensione. Se si vuole un 2-in-1 a tutti i costi e il budget non permette di acquistare altro ecco che Chuwi SurBook è una proposta decisamente valida, dotata di un ottimo schermo per il costo. Se lo scenario d'uso di riferimento prevede lunge sessioni alla tastiera e una configurazione hardware che sia in grado di gestire in modo brillante più applicazioni esigenti allora è meglio guardare altrove: si mette mano al portafogli, certamente, ma la qualità e le prestazioni si pagano.
40 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoLa lentezza di un meccanico coniugata al poco spazion di un ssd (almeno una volta). Il peggio
E io ho un cinesone Teclast (con CoreM3), posso dirlo...
TheMac
Please, almeno pronunciatemi meglio la prima sillaba: ha stessa "vocale" di "sir", o "bird". Poi se vogliamo fare un po' meglio la vocale della seconda sillaba è lo stesso suono finale di "the" (o in alternativa ci facciamo andare bene anche una "i" italiana, basta non calcarci su troppo: "fis": tutto meglio di "feis".
https://www.ldoceonline.com/dictionary/surface
La lentezza di un meccanico coniugata al poco spazion di un ssd (almeno una volta). Il peggio
E io ho un cinesone Teclast (con CoreM3), posso dirlo...
TheMac
Mi avete ammazzato l'entusiasmo..
Io ho un hi12, e per navigazione, email, scrittura, lettura documenti, utilizzo di app android e altri compiti leggeri lo consiglio tranquillamente: i 200€ e qualcosa che l'ho pagato... li vale tutti. E l'emmc non è poi così lenta... sicuramente è più veloce di un qualunque hdd meccanico, almeno nel boot, nella prontezza del sistema e nel caricamento dei programmi.
Ci parte pure qualche giochino, ha un'ottima autonomia, ecc ecc ecc.
Il surface pro 4 è migliore? E grazie al c...
Questo surbook a 400€ forse è un po' caretto... fosse stato sui 300-350€ secondo me sarebbe un'ottimo acquisto.
era letteralmente impossibile da usare a causa di lag costanti e lunghissimi.
ha smesso di funzionare dopo 3/4gg e l'ho subito rimandato indietro.
l'idea alla base sarebbe anche buona, ma l'implementazione, soprattutto con un hw di potenza ridicola, ti fa cadere nello sconforto piu' totale
mai piu' chuwi
era letteralmente impossibile da usare a causa di lag costanti e lunghissimi.
ha smesso di funzionare dopo 3/4gg e l'ho subito rimandato indietro.
l'idea alla base sarebbe anche buona, ma l'implementazione, soprattutto con un hw di potenza ridicola, ti fa cadere nello sconforto piu' totale
mai piu' chuwi
io ho un hi12 in vendita per conto di un amico, l'ho provato bene e i lag un pochino ci sono (colpa di win10 che fa schifo al 'zzo in tutti gli ambiti, imho) ma non è inutilizzabile. c'ho installato photoshop e illustrator, non sono dei fulmini ma è anche vero che parliamo di una cpu atom. secondo me vanno più che bene per quello che costano, poi se ci si aspettano le prestazioni di un surface da oltre 1000€ credo che il problema sia l'utente e non il tablet
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