Il commercio elettronico

Il commercio elettronico

Si parla sempre più frequentemente di commercio elettronico come una delle realtà che maggiormente trascineranno la rete. Ma di cosa si tratta?

di pubblicato il nel canale Periferiche
 

Introduzione

Non poteva mancare tra gli editoriali dedicati al WEB quello sul commercio elettronico.
Internet è una fonte di inesauribile energia un po per tutti, sia per quelli che sono alla ricerca di pure e semplici informazioni che per quelli che vedono in questa rete informatica mondiale un'opportunità di lavoro e di guadagno.

Il commercio elettronico viene inteso come la possibilità di poter acquistare qualunque tipologia di prodotto tramite il WEB e quindi attraverso dei siti Internet, più o meno attrezzati allo scopo, messi a disposizioni da società specializzate sotto due differenti forme, o come canali aggiuntivi di vendita da abbinare a quelli tradizionali già consolidati, o come unico ed esclusivo canale di vendita con l'istituzione di un vero e proprio negozio virtuale.

Qui di seguito cercheremo di fare una analisi a grandi linee di quelle che possono essere le strutture di un sito dedicato al commercio elettronico, di quelle che possono essere le strategie aziendali delle società operanti in questo settore, i costi o i risparmi che ne conseguono, i vantaggi per noi clienti, l'affidabilità e la convenienza che possiamo trovare e così via.

L'azienda che opera nel settore e-commerce

Le strategie che stanno a monte di una società che opera nel settore del commercio elettronico e che quindi ha deciso di utilizzare un canale di vendita tramite WEB possono essere svariate, vediamo di analizzarne alcune tra le più significative:

  1. tra le differenti società che decidono di adottare forme di vendita tramite Internet le più diffuse vedono questo mezzo come un duplice canale; uno di vendita, aggiuntivo a quello tradizionale consolidata tramite negozi o centri commerciali, e l'altro pubblicitario. L'investimento che queste società fanno per allestire i rispettivi siti, o negozi virtuali, è minimo e quindi l'interfaccia utente è più una specie di catalogo on line che altro. L'acquisto è fatto tramite l'invio di un messaggio di posta elettronica ed il pagamento è in genere a contrassegno o tramite bonifico bancario anticipato. I servizi aggiuntivi possono essere quelli dell'assistenza al cliente sia per ottenere informazioni sui prodotti che per la risoluzioni di eventuali problemi sulla merce acquistata (tramite WEB o con canali tradizionali)

  2. esiste un'altra tipologia di società, oltre a quella prima descritta, che vede l'e-commerce come un qualcosa di più importante e di maggiore e potenziale redditività. Queste società hanno in genere pochi punti vendita tradizionali e quindi vedono il WEB come il mezzo attraverso il quale poter ampliare il proprio mercato e la propria clientela. Queste società fanno investimenti più cospicui per l'e-commerce allestendo siti con scaffali e carrelli virtuali e quindi con la possibilità di rendere del tutto automatizzato il processo di selezione articoli e successivo ordine. Viene in genere fornita la disponibilità a magazzino dei prodotti, ma il processo non è del tutto automatizzato dato che verrà sempre anteposta la conferma via e.mail dell'accettazione dell'ordine ed il pagamento verrà sempre richiesto a contrassegno o anticipato tramite bonifico o vaglia telegrafico. Queste società dovranno affrontare spese maggiori ma con la speranza di poter ottenere anche guadagni maggiori; dovranno investire in webmaster e personale che curi unicamente il canale di vendita on line

  3. per ultimo abbiamo società nate e concepite unicamente per il commercio elettronico, abbastanza rare in Italia ma molto diffuse oltre oceano dove il concetto di acquisto da catalogo, virtuale e non, è molto più radicato
    Queste società devono sviluppare e realizzare strutture molto complesse e alquanto delicate da gestire, dato che dovranno contemporaneamente ottimizzare ed automatizzare tramite lo sviluppo di appositi software e con accordi a monte con banche, fornitori e così via, un vero e proprio negozio virtuale nel quale il potenziale cliente entra, visiona i prodotti su scaffali virtuali, li sceglie, li acquista, li paga con carta di credito e li attende comodamente a casa propria. E' inutile dire che l'investimento a monte di strutture come questa è ingente ma è anche vero che risulterà sempre inferiore al costo di gestione di catene di negozi in tutto il territorio in grado di offrire la teorica e potenziale copertura di vendita. La struttura è comunque dinamica e quindi in tempo reale si potranno avere la situazioni ordini, la situazione spedizioni, l'aggiornamento della disponibilità dei prodotti a magazzino e così via.

 
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