Oculus Go: nuovo visore VR che non richiede PC e smartphone
La nostra recensione di Oculus Go, il visore standalone di Oculus/Facebook che punta soprattutto al pubblico "casual". Ecco le nostre prime considerazioni dopo aver provato il dispositivo per qualche giorno
di Rosario Grasso pubblicato il 02 Maggio 2018 nel canale PerifericheOculus RiftFacebook
28 Commenti
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Proprio per il fatto che è un oggetto stand alone che funziona senza bisogno di pc potenti ecc attirerà di certo una più vasta fetta di pubblico.
Per esempio a questo: https://www.youtube.com/watch?v=_HEjlT8DWqg
Proprio per il fatto che è un oggetto stand alone che funziona senza bisogno di pc potenti ecc attirerà di certo una più vasta fetta di pubblico.
Mah... la mia mpressione è che riempirsi la bocca con concetti e sigle tipo VR AR e affini sia inutile se poi il sistema accessibile ai più resta qualcosa che fa girare giochini che hanno la grafica di 15 anni fa, mentre il resto è fuori budget per la maggior parte delle persone. Se poi penso alla visione di film, ha un senso se non si vuole disturbare gli altri in casa, ma già lautonomia di due ore e spicci (effettiva) fa passare la voglia (o ce l'hai sempre carico o vedi spezzoni, o lo colleghi e non è piu "Go". Per il resto quali sono gli ambiti davvero irrinunciabili di queste accozzaglie? Vedere film sul treno? Giocare a Tetris in VR? Dai...Avessero fatto una porta HDMI ognuno poteva fare l'esperienza che voleva in base alle proprie tasche e alle proprie preferenze. Ma i contenuti che ci sono oggi su gear e go mi sembrano solo specchietti per le allodole per far dire ai ragazzini che hanno la VR agli amici e poi girano giochi che sono come quelli in edicola de primi 2000, a fronte di una risoluzione invece tutto sommato accettabile e potenzialmente spendibile per altro.
È già vecchio.
Come dovremmo pagare 300€ un Iphone X. I prezzi folli dei primi visori si sà da cosa erano dovuti. Come tutte le nuove tecnologie, i primi pagano anche la sezione R&D, il marketing, la stagista, etc.
Da una parte il discorso che fai è più che legittimo ma dall'altra è altrettanto legittimo che FB dopo aver investito molto su oculus cerchi di mettere qualcosa sul mercato che possa essere molto immediato ed alla portata di tutti.
Ma dai... Capisco che è una iperbole, ma c'entra molto poco col virtual boy, dato che questo non aveva alcuna sensibilità al movimento, era solo un modo alternativo di visualizzare immagini statiche, più simile al 3ds come concetto se vogliamo.
Che immagini statiche, erano videogames normali
Che poi visto cosa postato da sertopica, meglio 1000volte Wario Land guarda io l'ho giocato 6/7 anni dopo, nel 2001/2002 tipo, e comunque era più affascinante di questa carretta.
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