Il futuro della TV è Smart

Se la TV diventerà intelligente la domanda resta: dove risiederà il cervello che la rende Smart? In questo DisplaySearch ha alcune certezze che può ricavare dai suoi dati. Sarà la TV stessa a diventare intelligente e connessa, mentre le versioni ibride con i sistemi esterni, come set-top box, dispositivi per lo streaming, media player connessi avranno un limitato successo e solo nella prima parte della transizione verso il mondo dello Smart AV.

Discorso diverso per le console: queste ultime hanno per molti rappresentato il primo passo all'interno del mondo della Smart TV, offrendo per prime servizi connessi direttamente sul display del televisore. DisplaySearch vede in calo il numero di console vendute da qui al 2012, soprattutto per il basso tasso di rimpiazzo delle generazioni attuali, mentre prevede a partire dal 2014 una nuova impennata di vendite grazie a modelli che renderanno davvero obsolete le attuali console di gioco. Gli utenti in ogni caso vorranno sempre di più che la televisione stessa sia Smart e che quindi sia intelligente e connessa a prescindere dai dispositivi ad essa collegati.

Il tema della connettività casalinga è poi la grossa incognita in alcuni paesi: senza internet a banda larga la TV non può essere Smart. A parte le solite considerazioni, dai dati di DisplaySearch emerge un dato interessante. Le Smart TV hanno fatto registrare risultati inaspettati in alcuni paesi in cui la diffusione della rete ADSL è limitata.

In questi paesi un certo numero di utenti ha sfruttato le capacità delle rete 3G per usufruire dei servizi connessi, ad esempio utilizzando modem 3G Wi-Fi o il tethering dei cellulari. Questa fatto rende possibile il futuro della Smart TV anche nei paesi dove la rete internet cablata e in ritardo rispetto a quella via etere, ed è sicuramente una buona notizia per i produttori.