Recensione Ryzen 5 5600X e Ryzen 7 5800X, la coppia vincente di AMD
Dopo aver provato i primi due Ryzen 9 della serie 5000, vediamo come si comportano il Ryzen 5 5600X e il Ryzen 7 5800X, rispettivamente il nuovo 6 core e 8 core di casa AMD. Basati su architettura Zen 3, migliorano le prestazioni in gaming rispetto alla serie 3000 e sopravanzano le proposte della concorrenza su un terreno finora ostico per le CPU Ryzen.
di Manolo De Agostini, Paolo Corsini pubblicato il 11 Novembre 2020 nel canale ProcessoriAMDRyzenZen
La scorsa settimana abbiamo pubblicato la recensione dei due top di gamma dell'offerta Ryzen 5000 di AMD: parliamo di Ryzen 9 5950X con 16 core e 32 thread e Ryzen 9 5900X con 12 core e 24 thread. La gamma Ryzen 5000 compie un ulteriore passo avanti prestazionale grazie alla nuova architettura Zen 3 e soprattutto migliora ulteriore l'IPC, un parametro fondamentale per ottenere alte prestazioni in tutti quei carichi – ahinoi soprattutto i giochi – che sfruttano pochi core e thread.
In questo articolo ci occupiamo degli altri due modelli dell'offerta, il Ryzen 7 5800X e il Ryzen 5 5600X, rispettivamente un processore con 8 core e 16 thread e uno con 6 core e 12 thread. Li abbiamo ricevuti successivamente agli altri due modelli, per questo motivo non sono stati inclusi nel primo articolo. Per rendere più snello l'articolo, non torneremo a parlarvi delle principali novità di Zen 3 ma c'è almeno un'importante novità che vale la pena ricordare: AMD ha rivisto la configurazione del CCX per unificare la cache L3, suddivisa in due parti con i Ryzen 3000 di precede generazione.
Nel caso dei Ryzen 5000 i core accedono a un unico insieme da 32 MB. In un CCD c'è quindi un solo CCX formato da un massimo di 8 core, non più due CCX quad-core con 16 MB di cache L3 ciascuno. In breve, ogni core accede al doppio della cache L3. Secondo AMD, questa novità riduce la latenza e consente di alimentare i core più velocemente migliorando l'IPC. La cache L2 rimane pari a 512 KB per core e l'/O die che affianca i chiplet è invariato rispetto alle CPU precedenti, non solo per quanto riguarda porte e supporto alle DDR4-3200, ma anche dal punto di vista del processo produttivo (12 nm).
Specifiche tecniche
Il Ryzen 7 5800X è un processore dotato di 8 core e 16 thread, configurazione che fino alla serie 2000 ha rappresentato l'offerta di punta di AMD. Il chip ha un base clock di 3,8 GHz e può arrivare a operare con i carichi più leggeri fino a 4,7 GHz. Il minor numero di core fa sì che anche il quantitativo di cache sia decisamente inferiore ai modelli Ryzen 9, "solo" (si fa per dire) 36 MB in totale, ripartiti in 32 MB di cache L3 e 4 MB di cache L2. Anche questo chip, sempre prodotto da TSMC con un processo a 7 nanometri migliorato, offre il moltiplicatore sbloccato, il PCI Express 4.0 e un controller DDR4-3200. Il TDP è sempre pari a 105W.
Freq. base / boost | Cache L2/L3 | TDP | Dissipatore | PCIe | AMD SEP | |
Ryzen 9 5950X | 3.4 / 4.9 GHz |
8 MB L2 / 64 MB L3 | 105W | No | 24 linee PCIe 4.0 | 799$ |
Ryzen 9 5900X | 3.7 / 4.8 GHz | 6 MB L2 / 64 MB L3 | 105W | No | 24 linee PCIe 4.0 | 549$ |
Ryzen 7 5800X | 3.8 / 4.7 GHz | 4 MB L2 / 32 MB L3 | 105W | No | 24 linee PCIe 4.0 | 449$ |
Ryzen 5 5600X | 3.7 / 4.6 GHz | 3 MB L2 / 32 MB L3 | 65W | Wraith Stealth | 24 linee PCIe 4.0 | 299$ |
Il Ryzen 5 5600X, processore che mette a disposizione 6 core e 12 thread e per questo motivo potrebbe rappresentare un'ottima scelta per chi vuole principalmente giocare. La CPU ha un base clock di 3,7 GHz, ma si sale fino a 4,6 GHz grazie agli algoritmi di boost. Il lavoro dei core è coadiuvato da 3 MB di cache L2 e 32 MB di cache L3, per un totale di 35 MB di cache. Anche per questo modello ritornano le solite caratteristiche - moltiplicatore sbloccato, il PCI Express 4.0 e controller DDR4-3200 - anche se in questo caso il TDP è pari a 65W. Questo è l'unico processore della gamma Ryzen 5000 a essere accompagnato in bundle da un dissipatore, il Wraith Stealth: per tutti gli altri è necessario acquistare un dissipatore a parte (meglio se a liquido o una soluzione ad aria di buon livello).
Prezzi
Di seguito potete vedere i prezzi comunicati da AMD per l'Italia: l'azienda ci ha dato i prezzi dei modelli in euro senza IVA. La seconda colonna mostra i prezzi finali con l'IVA al 22%, mentre la terza è il riferimento dato da AMD per gli Stati Uniti (prezzi esentasse, come sempre accade per i listini USA). Come abbiamo avuto modo di spiegare in un articolo pubblicato nelle scorse settimane, il prezzo di lancio della nuova serie Ryzen 5000 è 50 dollari superiore alla gamma Ryzen 3000:
Modello | SEP (EURO) | PREZZO FINALE (EURO) | SEP (DOLLARI) |
Ryzen 9 5950X | 689€ + IVA | 840,58€ | 799$ + IVA |
Ryzen 9 5900X | 469€ + IVA | 572,18€ | 549$ + IVA |
Ryzen 7 5800X | 389€ + IVA | 474,58€ | 449$ + IVA |
Ryzen 5 5600X | 259€ + IVA | 315,98€ | 299$ + IVA |
Motherboard compatibili
In concomitanza con le nuove CPU Ryzen 5000, AMD ha scelto di non presentare una nuova famiglia di chipset: le nuove CPU continuano a essere compatibili con il socket AM4 e pertanto si possono installare sulle motherboard della serie 400 (B450, X470) e 500 (B550, X570) previo aggiornamento del BIOS. Nel caso delle schede madre AMD 500 il firmware è disponibile da subito, mentre i possessori di B450 o X470 potranno installare i nuovi microprocessori solo da gennaio 2021, quando arriverà un BIOS beta.
Consumi
Abbiamo eseguito l'analisi del consumo dei processori Intel e AMD misurando l'assorbimento tra alimentatore del sistema e presa della corrente; i valori riportati non sono quindi quelli delle singole CPU quanto delle piattaforme. Dobbiamo inoltre rimarcare come i processori compatibili con una specifica piattaforma tendano tutti a far registrare lo stesso livello di consumo in idle, in quanto i processori si pongono automaticamente nella condizione di minor consumo possibile facendo più che altro emergere differenze in termini di consumo della piattaforma.
L'andamento a pieno carico, con tutti i core occupati contemporaneamente, vede le nuove CPU Ryzen 5000 oggetto di questa recensione posizionarsi su livelli decisamente non preoccupanti. Il Ryzen 5 5600X riesce persino a consumare meno a parità di carico del Ryzen 5 3600X/XT, mentre il Ryzen 7 5800X si posiziona al livello degli altri Ryzen 5000 precedentemente testati, su un livello ben più alto del Ryzen 7 3800XT.
Configurazioni di prova
Di seguito indichiamo le piattaforme di prova usate per provare i diversi processori Intel e AMD inseriti in questo articolo:
- Sistema operativo: Windows 10 Pro italiano
- SSD M.2: Silicon Power P34A80 1TB
- Scheda video: Nvidia GeForce RTX 3080 Founders Edition
- Alimentatore: Cooler Master V850 Platinum
- Scheda madre socket AM4: Asus Crosshair VIII Hero Wi-Fi
- Scheda madre socket LGA 1151: Asus ROG Strix Z390-F Gaming
- Scheda madre socket LGA 1200: Asus ROG Maximus XII Hero Wi-Fi
- Scheda madre socket LGA 2066: ASRock X299 Taichi CLX
- Scheda madre socket TR4: Asus ROG Strix TRX40-E Gaming
- Memoria scheda madre socket LGA 2066: 2x8 GB DDR4-2933 15-15-15-36 2T
- Memoria scheda madre socket LGA 1200: 2x8 GB DDR4-2933/2667 (a seconda del modello) 15-15-15-36 2T
- Memoria scheda madre socket LGA 1151: 2x8 GB DDR4-2667 15-15-15-36 2T
- Memoria scheda madre socket AM4 (Ryzen 3000/5000): 2x8 GB DDR4-3200 16-15-15-36 1T
- Memoria scheda madre socket TR4: 2x8 GB DDR4-3200 16-15-15-36 1T
Prestazioni Ryzen 7 5800X e Ryzen 5 5600X
Calcolo
La nostra analisi parte dalle prestazioni di calcolo pure, dove già i Ryzen 3000 eccellevano in virtù dei tanti core. In Cinebench R20 vediamo distintamente come la nuova architettura Zen 3 di AMD abbia indubbiamente messo il turbo ai core delle nuove CPU Ryzen 5000, con un netto balzo in avanti per entrambe le CPU sui rispettivi predecessori.
Pov-ray ci conferma quanto visto in Cinebench R20, con il rendering a un core che vede il Ryzen 5 5600X appaiato al Core i9-9900K. Pov-ray ci anticipa in qualche modo come l'architettura Zen 3 abbia migliorato pesantemente le prestazioni IPC e single-thread dei nuovi processori AMD, cosa che senza dubbio - ma lo vedrete più avanti - avrà ripercussioni positive anche nel settore gaming.
Nei seguenti test si può vedere come il Ryzen 7 5800X sopravanzi costantemente il Core i7-10700KF e il modello Ryzen 5 5600X sia più prestante del Core i5-10600K. Il 5600X è spesso davanti al "vecchio" top di gamma della serie 2000, il 2700X, a eccezione per Blender dove i due core in più, sebbene basati su architettura Zen+, danno ancora un vantaggio all'ex stella di casa AMD.
Scientifico
Usando software di calcolo scientifico, vediamo come i nuovi processori Zen 3 di AMD si riconfermino molto competitivi, con risultati a confronto con i concorrenti che dipendono molto dal carico e dal programma. Ci sono casi infatti in cui la frequenza più elevata delle CPU Intel compensa in modo chiaro il numero di core, ma senza dubbio vediamo un miglioramento rispetto alle analoghe proposte Zen 2 di precedente generazione, anche se come ogni nuova architettura ci sono casi in cui un software non sfrutta al meglio le novità introdotte e in quel caso sta allo sviluppatore intervenire per ottimizzarne il funzionamento.
Compressione e decompressione
I Ryzen sono tradizionalmente forti in questo ambito e i nuovi modelli della serie 5000 non fanno eccezione con risultati ai massimi livelli in quasi tutti gli scenari. Nel caso di 7-Zip vediamo che il test di compressione premia il modello 5600X che riesce a sopravanzare i modelli a 8 core Ryzen 7 3700X e 3800XT.
WinRAR sembra amare particolarmente la nuova architettura Zen 3, con un trio di modelli ai primi tre posti della classifica. Anche il Ryzen 5 5600X si comporta molto bene, a dire il vero, se pensate che sopravanza il Core i9-10900K e si colloca appena sotto il 3990X.
Multimedia
Nei carichi multimediali abbiamo svolto tre test differenti di conversione usando Handbrake, riscontrando come i nuovi Ryzen 5000 stacchino le analoghe proposte Ryzen 3000 in modo chiaro, con il Ryzen 5 5600X che si comporta piuttosto bene, arrivando a volte al livello dei processori a otto core di precedente generazione.
Anche il rendering in DaVinci Resolve mostra come le nuove CPU garantiscano un miglioramento prestazionale importante rispetto ai modelli Ryzen 3000 precedenti. Il modello 5800X si colloca al livello dei 12 core di precedente generazione, pur con 4 core e 8 thread in meno, e il 5600X stacca il 3600XT posizionandosi davanti a un 8 core molto veloce come il Core i7-10700KF.
Produttività personale
Per le operazioni quotidiane di produttività personale, dalle videoconferenze alla navigazione online, fino all'uso di software come Office per la scrittura e la compilazione di fogli di lavoro, ci siamo avvalsi del test per antonomasia, PCMark10.
Il punteggio generale potrebbe bastare a inquadrare la situazione, ma abbiamo inserito anche i valori ottenuti nelle singole prove: quasi tutti i Ryzen 5000 staccano le attuali CPU sul mercato in modo chiaro, con Intel che riesce comunque a non sfigurare del tutto - ma in riferimento ai Ryzen 3000 - grazie alle alte frequenze che sono molto utili in carichi di lavoro come questi. Il modello 5600X è comunque davanti al 3700X con 2 core in più, e poco sotto il 10700KF.
Come potete vedere dai seguenti grafici, è la produttività a spingere il punteggio dei nuovi Ryzen 5000, mentre il test Essentials non è per nulla premiante, il che è strano considerando che le due CPU finiscono in fondo alla classifica. Si tratta però un test sintetico, quindi è difficile spiegarsi certi andamenti: sappiate che certamente i Ryzen 5000 non renderanno meno reattivo o scattante il vostro PC nelle attività quotidiane.
Giochi
I test con i giochi confermano gli importanti progressi dell'architettura Zen 3 sul fronte dell'IPC. In diversi titoli vediamo il quartetto di CPU Ryzen 5000 al vertice e salvo alcuni casi osserviamo un evidente passo avanti prestazionale delle nuove proposte di AMD. Tra l'altro si riconferma come l'attuale parco titoli non sfrutti a dovere i core, quindi il Ryzen 5 5600X con 6 core / 12 thread fa un'ottima figura. Sarà interessante vedere come evolverà la situazione in futuro, ma con gli sviluppatori che conosceranno meglio l'architettura Zen 3 non abbiamo dubbi che i Ryzen 5000 rimarranno a lungo processori gaming più che eccellenti.
Conclusioni
Dopo aver messo le mani sui due Ryzen 9, completiamo il quadro con le proposte Ryzen 7 5800X e Ryzen 5 5600X, rispettivamente con 8 e 6 core. Complice l'esperienza maturata con i Ryzen 3000 e i due nuovi top di gamma, sapevamo cosa attenderci: migliori prestazioni a tutto tondo, con un balzo in avanti anche nel gaming, ultimo feudo di casa Intel.
Il gaming è di particolare importanza nella valutazione di queste due CPU, più che nel caso dei due Ryzen 9 che grazie ai 12 e 16 core puntano a un pubblico "misto", che con il PC soprattutto lavora e poi si diletta giocando, ed è per questo che ne parliamo subito.
I grafici di sintesi sono chiari, ma se andiamo a vedere le differenze prestazionali tra un Ryzen 5 3600XT e un Ryzen 5 5600X, vediamo che c'è un gap importante vicino al 20% in Full HD, mentre si scende a intorno al 10% alla risoluzione superiore per effetto dello spostamento del carico sulla GPU. Distanze persino leggermente superiori per quanto riguarda il confronto tra il Ryzen 7 3800XT e il Ryzen 7 5800X.
Le prestazioni di calcolo dimostrano come l'architettura Zen 3 abbia non solo mantenuto, ma anche migliorato uno dei punti di forza dei processori Ryzen, con il modello 5600X che sopravanza il vecchio 8 core Ryzen 7 2700X. Il 5800X si frappone tra i due Core 10000 di Intel, l'8 core 10700KF e il 10 core 10900K, staccando in modo chiaro i modelli analoghi di precedente generazione.
I test relativi alla parte multimedia sono ancora più premianti per le nuove proposte Ryzen 5000 se raffrontate alle soluzioni Intel, mentre il gap tra il Ryzen 5 5600X e il Ryzen 7 5800X rispetto al Ryzen 5 3600XT e il Ryzen 7 3800XT è in genere tra il 10 e il 15%. I nuovi processori Zen 3 di AMD consentono quindi di gestire bene i carichi multimediali grazie al buon numero di thread e un'architettura che migliora ulteriormente: con queste CPU potete quindi fare più cose in contemporanea, come giocare e gestire uno streaming da un singolo PC.
Completano il quadro i grafici delle prestazioni per quanto riguarda la produttività e il calcolo scientifico, con il primo che premia tutta la serie Ryzen 5000, assicurando quindi il buon comportamento delle CPU nei carichi di lavoro quotidiani. I test di calcolo scientifico vedono un balzo tra il 10-15% a seconda del modello rispetto ai corrispettivi predecessori della serie 3000. Riconfermiamo quindi l'ottimo giudizio sul lavoro svolto da AMD su questa gamma di CPU, senza dimenticare che per molti possessori di motherboard con chipset della serie 500 e da gennaio anche per quelli con proposte serie 400, l'unica cosa richiesta è acquistare il processore e aggiornare il firmware.
In termini di prezzi, AMD ha ritoccato i listini verso l'alto e soffermandoci solo sui prezzi indicati, la differenza di prezzo tra Ryzen 5 5600X / 3600XT e Ryzen 7 5800X / 3800XT è superiore rispetto al gap prestazionale tra i due modelli. I Ryzen 5000 non puntano però agli utenti con Ryzen 3000, o almeno solo in parte, bensì a quelli con vecchie piattaforme e i possessori di motherboard X470 / B450 e CPU della serie 2000, anche se a partire dal nuovo anno. Vi è tuttavia da dire che stiamo confrontando un listino sulla carta e prezzi figli dell'andamento di mercato di diversi mesi, quindi è un po' un confronto tra pere e mele. Il discorso poi decade del tutto in questi giorni post lancio, con le CPU Ryzen 5000 poco disponibili e sovrapprezzate.
Anche questi due Ryzen 5000 si riconfermano ottimi prodotti e un bel balzo avanti rispetto ai predecessori, usciti poco più di un anno fa. Il Ryzen 5 5600X è la CPU gaming ideale dell'intero lotto, ma al momento il prezzo rimane la discriminante principale, ed è per questo che al momento non abbiamo ancora introdotto i nuovi Ryzen nella nostra guida all'acquisto (qui trovate le altre). È un periodo difficile per chi vuole acquistare nuovo hardware senza svenarsi, ma la qualità del prodotto è fuori di dubbio.
63 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoLink ad immagine (click per visualizzarla)
Qui il 5800x batte la cpu top di Intel con 2 core in meno...!
Link ad immagine (click per visualizzarla)
che scheda madre media consigliereste ?
che scheda madre media consigliereste ?
Il problema è la scarsità di volumi disponibili, perché magari 50€ di listino si ammortizzano su una build tutta nuova che costa ben di più... ma certi prezzi folli di certi vendor sono assurdi...
Anche io sto valutando l'acquisto nei prossimi mesi, pensavo di partire con Asus, serie Prime... dovrebbe essere stabile, compatibile con alcune soluzioni particolari che vorrei testare, e ben supportata.
In più neanche Intel sta scendendo con i prezzi... il 10900k dovrebbe andare giù di almeno 100€
Nei giochi il 3700x 8 core perde tanto contro il 5600x 6 core
104% contro 127%...
Il 5600X in media va più in gaming del 10900k?
Fino a 2 settimane l'i9 era la cpu "masterrace gaming" mo prende mazzate pure dalla serie mid di amd?
Il 5600X in media va più in gaming del 10900k?
Fino a 2 settimane l'i9 era la cpu "masterrace gaming" mo prende mazzate pure dalla serie mid di amd?
Si è bestiale, da quel che ho capito gran parte del risultato arriva dalla cache e dal lavoro sull'IPC.
Finché non vedo AMD al 50% di share... forza AMD.
Incrociamo le dita, anche per chi acquista Intel... voglio un bel crollo dei prezzi
Che lavorone negli ultimi 3-4 anni, hanno ripreso e superato Intel, al palo da ormai quanto.... 5-6 anni?
Ovviamente AMD mentiva quando ha affermato di avere abbastanza scorte per il lancio.
Per giocare, il 5600X è un mostro.
Intel superata sotto ogni punto di vista.
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".