AMD Phenom X4 e X3 B3: architettura e prestazioni

AMD Phenom X4 e X3 B3: architettura e prestazioni

Dopo il disastroso debutto di fine 2007, rimasto alla memoria per le implicazioni del bug delle TLB delle cache L3, ritorniamo ad analizzare le cpu Phenom X4 nella nuova revision B3, con bug risolto e frequenze di clock sino a 2,5 GHz. Accanto a queste cpu AMD presenta anche le soluzioni Phenom X3, cpu triple core che vogliono assicurare valide prestazioni a prezzi più ridotti

di pubblicato il nel canale Processori
AMD
 

Analisi teorica: Phenom dual core e Athlon 64 X2 a pari clock

Sfruttando una funzionalità implementata da Asus nel bios nella propria scheda madre Formula Chrosshair II, abbiamo disabilitato due core del processore AMD Phenom X4 9850 e portato la frequenza di clock sino a 2,8 GHz, ferme restando le restanti caratteristiche tecniche. Abbiamo così ottenuto un processore che al momento attuale AMD non propone in commercio, ma che per frequenza di clock e numero di core è completamente allineato alla soluzione Athlon 64 X2 5.600+.

phenom_dc_28ghz.gif (16618 bytes)

La finalità di questo test è quella di evidenziare quali siano i vantaggi prestazionali, con il nostro set di test, dati dall'utilizzo dell'architettura di core Phenom rispetto a quella K8 delle cpu Athlon 64 X2, potendo eseguire un'analisi a parità di frequenza di clock. Ricordiamo come il processore Athlon 64 X2 5.600+ integri al proprio interno cache L2 da 1 Mbyte di capacità per ciascun core, mentre per la soluzione Phenom la scelta di AMD sia caduta su cache L2 da 512 Kbytes per ogni core, affiancata da una cache L3 unificata in quantitativo di 2 Mbytes.

La disabilitazione da bios di due Core non è formalmente identica all'avere a disposizione un processore Phenom dual core nativo: riteniamo tuttavia che questo approccio sia in grado di poterci fornire una stima precisa di quali possano essere i livelli prestazionali di un processore di questo tipo.

confronto_dc_phenom_vs_athon.png (130601 bytes)

A seconda del tipo di applicazione il processore Phenom mostra un vantaggio medio, a parità di clock, quantificabile tra il 10% e il 20%. Le ottimizzazioni interne implementate da AMD nelle architetture Phenom rispetto a quelle K8 permettono quindi di incrementare l'IPC del processore, ma non sino al punto da poter garantire a parità di frequenza di clock un allineamento con i processori Intel della serie Core 2.

 
^