Apple rilascia iOS 17, iPadOS 17 e watchOS 10: li abbiamo provati! Ecco le novità
È arrivato il giorno degli aggiornamenti software di Apple, con i sistemi operativi mobile della Mela che si aggiornano con tutte le ultimissime novità di settore. iOS 17 e iPadOS 17 condividono parecchie delle novità annunciate dall'azienda in occasione della WWDC 2023, nel nome di "Comunicazione, condivisione e input intelligente", come indicato dallo stesso Federighi durante la presentazione. E ci sono molte novità interessanti anche su watchOS 10.
di Bruno Mucciarelli, Nino Grasso pubblicato il 18 Settembre 2023 nel canale AppleAppleiOSiPadiPadOSiPhoneWatchwatchOS
Annunciati in occasione della WWDC 2023 lo scorso mese di giugno, iOS 17 e iPadOS 17 rappresentano l'ultimo aggiornamento dei due sistemi operativi mobile di Apple. Le due nuove versioni sono state disponibili sotto forma di beta negli ultimi mesi per gli utenti volenterosi a testare le ultime novità sui propri dispositivi, ma oggi sono state rilasciate al pubblico in versione stabile. Non ci sono rivoluzioni sulle due nuove release, ma puntano a migliorare una delle migliori esperienze d'uso software disponibili su mobile, sia sugli iPhone della Mela morsicata, sia sui suoi iPad.
Il rilascio di una nuova versione di iOS è sempre un evento atteso dagli appassionati del brand di Cupertino, sia perché coincide con il lancio dei nuovi iPhone, sia perché allo stesso tempo porta miglioramenti anche sui dispositivi più vecchi. Se da una parte iOS 17 non è una rivoluzione, introduce tanti piccoli affinamenti apprezzabili insieme a nuove funzionalità inedite su iPhone, come ad esempio la funzione StandBy e i widget interattivi. È per certi versi più corposo iPadOS 17, che introduce una importante funzionalità che avevamo visto lo scorso anno su iPhone: le nuove schermate di blocco altamente personalizzabili.
In questo articolo vi guidiamo alla scoperta delle principali funzionalità e vi diamo consigli su come prepararvi all'aggiornamento.
iOS 17
iOS 17 è stato annunciato a giugno dallo stesso Craig Federighi, Senior Vice President of Software Engineering per Apple. Il dirigente ha sottolineato come la nuova versione del software per iPhone ssia incentrata su tre elementi cardine:
"Comunicazione, condivisione e input intelligente".
Fra le novità della nuova release c'è StandBy, feature che consente di leggere informazioni a colpo d’occhio pensate per essere visibili a distanza quando l’iPhone è orientato orizzontalmente e in carica.
La feature è decisamente utile quando il dispositivo è appoggiato su un supporto notturno, sul piano della cucina o sulla scrivania, e può essere personalizzata scegliendo cosa vedere tra un’ampia gamma di orologi con diverso stile, foto preferite o widget, tra cui Smart Slacks che mostra i widget giusti al momento giusto. Per far apparire le informazioni con StandBy basta toccare lo schermo, mentre con i modelli che supportano la modalità display always-on sono sempre visibili.
Il nuovo OS implementa inoltre diverse novità per l'app Telefono, che viene ridisegnata nell'aspetto e nelle funzionalità: quella principale è relativa all'introduzione dei Contact Poster personalizzati, immagini a pieno schermo personalizzate che appariranno quando riceveremo una chiamata da un contatto per identificarlo al meglio. L'utente può scegliere un'immagine che interagisce con il testo allo stesso modo che abbiamo già visto sulla lock screen personalizzabile introdotta con iOS 16.
L'app aggiunge anche Live voicemail, una feature che realizza una trascrizione in tempo reale in testo del contenuto ricevuto attraverso la segreteria telefonica. Inoltre, se iPhone identifica una chiamata come spam questa non verrà trascritta automaticamente come Live Voicemail ma verrà rifiutata automaticamente. In ogni caso la feature è utile quando non possiamo (o vogliamo) rispondere perché impegnati in altro, e per la trascrizione viene utilizzato il Neural Engine del dispositivo così che avvenga in locale rimanendo privata.
FaceTime guadagna adesso i messaggi audio e video, in modo che quando si tenta di chiamare un utente non disponibile si possa lasciare un breve video o un breve audio da ascoltare in un secondo momento. Durante le chiamate gli utenti possono condividere attraverso gesture semplici le Reazioni, come cuori, palloncini, fuochi d'artificio, raggi laser, pioggia e altro, disponibili da iPhone 12 e successivi. Il servizio di comunicazione video di Apple sbarca anche su Apple TV, e l'utente potrà utilizzare la fotocamera di iPhone per farsi vedere anche utilizzando un televisore privo di webcam.
Ci sono novità anche nell'app Messaggi, ad esempio con gli adesivi per le emoji e la possibilità di creare Live Sticker a partire dalle proprie foto. Per farlo è sufficiente sollevare i soggetti dallo sfondo con il dito, e l'utente può anche anche aggiungere degli effetti ai Live Sticker per animarli.
Gli adesivi vengono raccolti tutti in un unico posto, all'interno di un nuovo cassetto nella Tastiera, e possono essere raggiunti ovunque all'interno delle schermate del sistema operativo e delle app. La UI dell'app guadagna inoltre un nuovo menu espandibile vedere le app per iMessage, mentre nella ricerca sono adesso disponibili i filtri in modo da facilitare l'operazione diventando contestualmente più precisa.
Nell'app sono state aggiunte anche le trascrizioni in tempo reale dei messaggi audio durante l’invio, così l’utente può scegliere se leggere subito o ascoltare dopo. Check In, in italiano Tutto Bene, è una nuova funzione che permette di avvisare i contatti che si è giunti a casa o a destinazione.
Funziona così: dopo aver avviato un Check In, la persona selezionata riceverà in automatico una notifica non appena l'utente arriva, oppure se procede verso una direzione inattesa il contatto riceverà informazioni utili per aiutarlo, come la posizione precisa del dispositivo, il livello di carica della batteria e lo stato del segnale cellulare. La funzione utilizza la crittografia end-to-end per proteggere i dati condivisi.
Fra le funzioni relative alle possibilità di condivisione, iOS 17 implementa NameDrop. Si tratta di una nuova modalità di condivisione via AirDrop, che consente di condividere le informazioni di contatto semplicemente avvicinando il proprio iPhone a quello dell’altra persona, o anche tra iPhone e Apple Watch.
Con lo stesso gesto, l’utente può anche condividere contenuti o avviare SharePlay per ascoltare musica, guardare un film o giocare a un gioco con altri iPhone nelle vicinanze. AirDrop, inoltre, guadagna la possibilità di continuare un trasferimento anche se i due dispositivi perdono la connessione fra di loro. In questi casi l'operazione viene continuata via internet.
Federighi ha parlato anche di "input intelligente", e in questa categoria ci sono alcune novità. Fra queste un aggiornamento profondo della funzione di correzione automatica, è stata aggiornata con un modello linguistico trasformer elaborato localmente via machine learning, pensato per aiutare l'utente con il completamento delle parole. Con il nuovo sistema l'utente riceverà suggerimenti di parole contestuali mentre digita e basterà premere la barra spaziatrice per aggiungere il termine proposto o completare la frase. Anche la funzione Dettatura sfrutta un nuovo modello, in questo caso di riconoscimento del parlato, che è più preciso rispetto a quello adottato sulle versioni precedenti.
Nella stessa categoria rientra Diario (in inglese Journal), una nuova app pensata per aiutare l'utente a riflettere tenendo un diario (che arriverà successivamente al lancio, però). Usando anche in questo caso il machine learning on-device possono essere forniti dei suggerimenti personalizzati come spunti di scrittura per aiutare l'utente a trovare l'ispirazione. I suggerimenti sono selezionati in modo intelligente in base all’attività recente, che può riguardare anche foto, persone e luoghi, così è più semplice iniziare a inserire un pensiero nel diario. Le notifiche programmate possono contribuire a creare una routine di scrittura giornaliere, e tutte le feature sono realizzate tenendo sempre a mente l'aspetto della privacy. Questo anche attraverso l'API Journaling Suggestions, che consente ai team di sviluppo di rilevare i suggerimenti di scrittura da aggiungere in Diario anche attraverso i dati delle app terze.
Ci sono anche molte altre novità minori su iOS 17, come ad esempio la possibilità di attivare Siri semplicemente dicendo "Siri", e non più "Hey, Siri". I widget diventano poi interattivi, guadagnando la possibilità di impartire comandi alle app collegate: sulle app di riproduzione multimediale possiamo ad esempio mettere in pausa una canzone, oppure gestire la domotica attraverso il widget, senza dover accedere all'app.
Su Safari sono state introdotte ulteriori misure di protezione per le sessioni di navigazione privata, che viene bloccata quando non in uso e richiede l'accesso via autenticazione biometrica. Il browser web supporta i profili (ad esempio uno per il lavoro e l'altro per l'uso personale), e consente adesso di condividere password e passkey via iCloud. iOS 17 guadagna poi le mappe offline su Mappe; le Collaborative Playlists su Apple Music (non disponibili al lancio); e altro.
iOS 17 implementa inoltre nuove funzioni per il benessere mentale sull'app Salute, che può inviare notifiche nel caso in cui l'utente non abbia preso una medicina entro 30 minuti dalla scadenza. Il nuovo OS può anche rilevare la Distanza dallo schermo utilizzata tipicamente dall'utente, inserendo le informazioni. Il nuovo OS implementa inoltre 24 nuove suonerie, fra cui alcune riproducibili in loop. La nuova release implementa molte altre novità che vanno a incidere sull'esperienza d'uso complessiva di iPhone, fra cui diverse funzioni legate all'accessibilità, e altre ancora arriveranno in futuro.
La più importante è senza dubbio il supporto agli store di terze parti: oggi le app su iPhone possono essere installate solamente tramite App Store, tuttavia il Digital Markets Act europeo impone all'azienda di offrire ai propri utenti anche eventuali alternative. Apple ha spesso riabdito il concetto che questa possibilità aprirebbe il sistema operativo a minacce di ogni tipo, andando a minare la sicurezza degli utenti, ma è chiaro che l'azienda si è sempre opposta all'idea anche per motivazioni economiche. La società ha tempo fino al primo trimestre del 2024 per diventare conforme alle direttive UE
iPhone compatibili e come aggiornare
Con la nuova release iOS 17 perde alcuni smartphone molto importanti nella lista di compatibilità: mancano all'appello iPhone 8 / 8 Plus e iPhone X. La nuova release infatti potrà essere installata sui dispositivi riportati qui di seguito:
- iPhone 14
- iPhone 14 Plus
- iPhone 14 Pro
- iPhone 14 Pro Max
- iPhone 13
- iPhone 13 mini
- iPhone 13 Pro
- iPhone 13 Pro Max
- iPhone 12
- iPhone 12 mini
- iPhone 12 Pro
- iPhone 12 Pro Max
- iPhone 11
- iPhone 11 Pro
- iPhone 11 Pro Max
- iPhone XS
- iPhone XS Max
- iPhone XR
- iPhone SE (2ª generazione e successive)
In sostanza sono due le modalità per aggiornare il proprio iPhone a una nuova versione del sistema operativo. La più semplice è attraverso aggiornamento OTA, accedendo alla schermata Aggiornamento Software sotto la voce Generali nelle Impostazioni del dispositivo. Controllando la presenza di nuovi aggiornamenti il software troverà iOS 17 su tutti i device su cui è stata fatta l'ordinaria manutenzione e sono installati le ultime release disponibili. È probabile che non tutti gli utenti riceveranno l'update alle ore 19 del 18 settembre, orario in cui è previsto il roll-out generale, quindi alcuni potrebbero dover aspettare qualche ora prima di trovare la nuova versione.
È poi possibile aggiornare il proprio iPhone tramite il proprio Mac o iTunes, collegando via cavo USB il dispositivo al computer. In ogni caso è bene disporre di almeno 4 o 5GB di spazio di archiviazione disponibile sul proprio dispositivo, con l'operazione che dovrebbe richiedere diversi minuti prima che sia terminata.
Chiaramente i nuovi iPhone 15, iPhone 15 Plus, iPhone 15 Pro e iPhone 15 Pro Max verranno venduti con iOS 17 già al primo avvio, quindi non dovranno essere aggiornati alla nuova release.
iPadOS 17
iPadOS 17 è stato anch'esso annunciato durante la WWDC 2023, insieme a iOS 17, al nuovo MacBook Air e ai nuovi Mac Studio e Mac Pro, oltre che agli altri software e al Vision Pro. Fra le novità di maggior rilievo abbiamo la nuova schermata di blocco, come già scritto, nuove feature per lavorare con i PDF, una nuova esperienza su Note per annotare i PDF e lavorarci a più mani, e molto altro. Ma andiamo con ordine.
La novità più importante della nuova release è certamente la "nuova" schermata di blocco personalizzabile. In realtà non si tratta di una novità assoluta dal momento che si tratta di una rivisitazione di quanto avevamo visto su iOS 16, attesa anche su iPadOS 16 ma mai arrivata. L'utente può sfruttare appieno l'ampio display di iPad e personalizzare la schermata di blocco sfruttando nuove funzioni e nuovi stili, all'interno di un effetto multilivello che combina orario e immagini in maniera dinamica. Il testo dell'orario può infatti apparire avanti o dietro all'immagine, che viene rilevata su più piani per stabilire dinamicamente cosa deve andare in primo piano.
La nuova schermata permette inoltre di aggiungere emoji e combinazioni di colori, e di sfruttare la funzione Attività in tempo reale che consente di seguire sul momento le attività in corso, come partite, itinerari di viaggio o consegne dei pasti, senza dover lasciare la lock screen.
Grazie agli aggiornamenti su WidgetKit, anche i widget di iPad diventano interattivi permettendo di svolgere diverse attività con un semplice tap. Anche in questo caso l'utente può accendere le luci, riprodurre un brano o segnare all’istante un promemoria come completato, direttamente dal widget, senza quindi perdere tempo per accedere all'app dedicata. I nuovi widget inoltre si armonizzano allo sfondo della schermata attraverso la tonalità cromatica adattiva, garantendo una leggibilità sempre ottimale.
iPadOS 17 usa poi il machine learning per identificare i campi di testo nei PDF e consentire all'utente di compilarli rapidamente aggiungendo informazioni come nome, indirizzo e email direttamente da Contatti. Si aggiorna anche l'app Note, che può gestire adesso i PDF insieme ad altre persone.
Sul nuovo OS i PDF appaiono a larghezza intera, così l’utente può scorrere velocemente le pagine, inserire annotazioni al volo e anche disegnare con Apple Pencil. Inoltre, l'app può essere usata per visualizzare e annotare PDF oppure per scansionare documenti direttamente all’interno di una nota. Grazie alla collaborazione in tempo reale, poi, gli aggiornamenti appaiono all’istante non appena la nota viene condivisa con altre persone.
Su tablet vengono portate tutte le novità che abbiamo già visto con iOS 17 su Messaggi. Fra queste la nuova esperienza con gli emoji sticker e il nuovo cassetto della tastiera che racchiude tutti gli adesivi in un posto solo.
Ci sono anche qui i nuovi filtri nelle ricerche e la trascrizione automatica dei messaggi vocali. FaceTime consente di inviare un messaggio audio o video se il nostro interlocutore non è disponibile, e implementa le reazioni oltre che il supporto alla Apple TV. Anche iPad può essere utilizzato come webcam durante una videochiamata in corso sul televisore. Fra le novità più importanti di iPadOS 17 c'è anche l'approdo dell'app Salute, per la primissima volta sui tablet della Mela.
iPadOS 17 implementa anche diverse altre novità minori su Stage Manager, su Freeform con nuovi strumenti di disegno, miglioramenti nella correzione automatica della tastiera e su AirPlay, la possibilità di scaricare le mappe su Apple Maps per usarle offline, miglioramenti nella privacy e nell'accessibilità. E, anche su iPadOS 17, Siri potrà essere chiamata esclusivamente con il suo nome e non più pronunciando "Ehy, Siri".
iPad compatibili e come aggiornare
iPadOS 17 è compatibile con i modelli di iPad che troviamo nella lista di seguito. Perdono il supporto iPad Pro 12,9" di prima generazione e iPad di 5a generazione, che invece erano compatibili con iPadOS 16:
- iPad Pro 12,9" (2ª generazione e successive)
- iPad Pro 10,5" e 11" (1ª generazione e successive)
- iPad Air (3ª generazione e successive)
- iPad (6ª generazione e successive)
- iPad mini (5ª generazione e successive)
Le modalità di aggiornamento sono le stesse che abbiamo già esplorato con iOS 17. La più semplice avviene attraverso update OTA dalle Impostazioni del dispositivo, mentre è possibile anche eseguire l'aggiornamento attraverso PC (via iTunes) o Mac, utile specie per installazioni pulite.
watchOS 10
Anche gli Apple Watch si aggiornano, ricevendo watchOS 10. L'ultima release dell'OS per gli smartwatch della Mela introduce diverse novità, come diversi aggiornamenti per le app native, una nuova Raccolta smart, nuovi quadranti, nuove funzioni per gli allenamenti di ciclismo e trekking e anche qui troviamo nuovi strumenti per la salute mentale.
Particolare attenzione è stata data alle app native dell'orologio, come Meteo, Borsa, Casa e Mappe, che ora sfruttano meglio lo spazio dello schermo per mostrare più informazioni in un colpo d'occhio. Anche l'app Attività è stata rinnovata per semplificare il monitoraggio quotidiano dell'attività fisica, con più dettagli, possibilità di condivisione e una nuova classifica dei progressi.
La grande novità è però la nuova Raccolta Smart, funzione che contiene una serie di widget dinamici che mostrano le informazioni più rilevanti per l'utente in base al contesto, accessibili attraverso la rotazione della Digital Crown. Ad esempio, al mattino verranno mostrate le previsioni meteo, mentre quando si è in viaggio appariranno le carte d'imbarco da Apple Wallet. Il nuovo linguaggio di design può essere sfruttato anche dalle app di terze parti, quindi è probabile che vedremo sempre più informazioni all'interno della funzionalità.
Con watchOS 10, inoltre, si può usare il tasto laterale per accedere al Centro di Controllo, anche con altre app aperte. Sull'OS arrivano anche i nuovi quadranti Tavolozza e Snoopy: quest'ultimo, ad esempio, si caratterizza per i personaggi dell'amatissimo fumetto Peanuts che interagiscono giocando con le lancette ai diversi orari del giorno.
Per gli amanti del ciclismo arrivano metriche più complete grazie alla connessione automatica con sensori esterni, insieme a nuove viste per monitorare potenza e cadenza durante l'allenamento. Con il nuovo aggiornamento Apple Watch si può collegare in automatico agli accessori Bluetooth per la bici, ricevendo le informazioni da questi ultimi. I nuovi algoritmi combinano i dati dei sensori dell'orologio e degli accessori connessi per produrre una stima della potenza di soglia funzionale (FTP), e quindi offrire zone di potenza personalizzate calcolate in base ai dati rilevati.
watchOS 10 presente anche novità per il trekking, con l'app Bussola che può generare due waypoint automatici per mostrare l'ultima posizione con connessione cellulare e l'ultima in cui sarebbe stato possibile chiamare i soccorsi. Lo smartwatch implementa adesso anche una nuova mappa topografica con curve di livello, rilievi, dettagli sull'altitudine e punti di interesse (inizialmente solo negli USA). Per quanto concerne invece la salute mentale viene aggiunta l'app Mindfulness, che permette di registrare stati d'animo e sensazioni fisiche, mentre l'app Salute introduce strumenti di autovalutazione per depressione e ansia.
Infine, tra le novità in ambito salute, il nuovo OS implementa il monitoraggio del tempo trascorso alla luce del giorno per prevenire i rischi della miopia nei bambini (sono raccomandati almeno 80 o 120 minuti di attività all'aperto per prevenire la miopia). Fra le novità della nuova versione troveremo anche qui NameDrop, ma non al lancio, le mappe offline su Apple Watch (se collegato a un iPhone connesso a iOS 17), la riproduzione di un messaggio video ricevuto su FaceTime e i nuovi promemoria dell'app Farmaci.
Apple Watch compatibili
Per quanto concerne invece gli Apple Watch che saranno compatibili con watchOS 10 e che richiederanno dunque iPhone XS, iPhone XR o successivi con iOS 17 abbiamo:
- Apple Watch Series 4
- Apple Watch Series 5
- Apple Watch SE
- Apple Watch Series 6
- Apple Watch Series 7
- Apple Watch Series 8
- Apple Watch Ultra
Non tutte le funzioni menzionate saranno disponibili su tutti i device e soprattutto in tutte le aree geografiche o in tutte le lingue. Il nuovo OS sarà preinstallato su tutti gli Apple Watch Series 9 e Apple Watch Ultra 2.
16 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infogoogle maps da parecchio ha le mappe offline, comunque una volta provato waze non si cambia. sempre attivo su carplay (non elenchiamo le motivazioni, lo dico perchè una tra esse mi costò una sospensione che tuttora non ho capito), una goduria
...del resto dovranno pure inventarsi qualcosa per vendere!
...del resto dovranno pure inventarsi qualcosa per vendere!
semplicemente devono inventarsi qualcosa per motivare un cambio di OS ogni anno, sia per IOS e sia per android il cambio annuale è sostanzialmente inutile a livello tecnico
E magari, vista la compatibilità con modelli anche decisamente vecchiotti, per azzopparli ed invogliare gli utenti a cambiarli
il che è ottimo
difficilmente chi ha oggi un iphone8 brama a un 15 pro max. apple lucra non solo sull'hw ma pure sul sw, un felice possessore di iphone vecchi ha comunque un ottimo ritorno economico per apple
su 2 device, il mio air2 e quello di mia moglie un po'più vecchiotto su entrambi l'applicazione gazzetta gold in abbonamento non funziona più, nemmeno si apre, mentre su macbook air M2 l'applicazioe della gazzetta funziona ma quella del corriere della sera che sui 2 ipad funzionano sul mac no....risultato grandioso...complimenti sinceri....
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