Apple iPhone 6, 6 Plus, Watch e Pay: caratteristiche, prezzi e uscita in Italia

Apple ha svelato una serie di dispositivi al Flint Center of Performing Arts di Cupertino, location storica per la società che ha dato i natali a prodotti di enorme impatto culturale e tecnologico, come il Macintosh e iMac. Fra le novità, Apple toglie i panni all'attesissimo Watch e svela la nuova generazione di iPhone, prevista in due modelli di fascia alta da 4,7 e 5,5". Vengono confermati anche i rumor su una piattaforma digitale per pagamenti, Apple Pay. Vediamo nel dettaglio tutte le novità svelate da Apple all'evento di martedì 9 settembre
di Davide Fasola , Nino Grasso pubblicato il 10 Settembre 2014 nel canale AppleAppleiPhoneiMac
Apple Pay, la Mela si apre ai pagamenti digitali tramite NFC
Tra le novità annunciate ieri sera in occasione dell'evento di lancio dei nuovi iPhone e di Apple Watch, molta enfasi è stata posta sul nuovo sistema di pagamento Apple Pay. Tanta era la voglia di mostrare questa novità, senza dubbio la più interessante tra quelle legate ad iPhone, che il nostro Tim Cook si è protratto nella spiegazione del suo funzionamento per ben due volte.
Anzitutto dobbiamo precisare che il nuovo sistema di pagamento è stato realizzato sfruttando, e ci verrebbe da dire finalmente, la tecnologia NFC, ora integrata anche negli smartphone della mela morsicata. A partire dal prossimo ottobre negli Stati Uniti e da una data ancora da definirsi per quanto riguarda il resto dei mercati, sarà quindi possibile pagare il proprio conto, sia esso di un ristorante o relativo all'acquisto di alcuni capi di abbigliamento, senza bisogno di carte di credito o contanti. Insomma, se si trovasse un modo per digitalizzare anche i documenti potremmo, da ora in poi, dimenticarci senza problemi del nostro portafoglio.
Il sistema di pagamento funziona tramite l'applicazione Passbook, quella che fino ad ora raccoglieva le prenotazioni degli alberghi e i biglietti dei voli e che ora permetterà anche di virtualizzare le nostre carte di credito e decidere quale utilizzare di volta in volta per effettuare i pagamenti. Una volta effettuata la scelta l'operazione successiva sarà quella di avvicinare il terminale ad un POS dedicato e poggiare il nostro dito sul lettore di impronte digitali per verificare la nostra identità. A quel punto il pagamento è stato effettuato e durettamente sul display del nostro iPhone riceveremo la notifica con la ricevuta del pagamento.
Ma quali sono i vantaggi di questa tecnologia? Anzitutto, come detto prima, al giorno d'oggi è molto più difficile dimenticarsi lo smartphone rispetto al portafoglio che, d'ora in poi, non dovrà più essere nemmeno estratto dalla borsetta o dei pantaloni oltre che aperto. Niente banconote quindi, e soprattutto niente monetine, carte da strisciare, PIN e ricevute da firmare. Rapidità e comodità prima di tutto, ma anche sicurezza. Senza contanti e carte di credito in borsa si prospettano tempi duri per i borseggiatori che anche se riuscissero ad impossessarsi dell'iPhone dovrebbero essere in grado di clonare le vostre impronte digitali.
Non si tratta di una novità assoluta, gli smartphone NFC sono già molto diffusi e da qualche tempo anche i pagamenti contactless hanno iniziato a prendere piede. Sappiamo tutti però del potere "remidiano" di Apple che potrebbe quindi dare l'input definitivo per la diffusione capillare di questo tipo di tecnologia.
Quando si parla di soldi e dati sensibili, tuttavia, l'attenzione di tutti è ovviamente concentrata in maniera evidente sulla sicurezza. Quali garanzie ci offre quindi questo sistema di pagamento? Anzitutto l'impronta digitale, impossibile da rubare o anche da "indovinare" come invece un PIN e in secondo luogo il sistema di memorizzazione delle carte, i cui dati vengono criptati e stipati su di un chip appositamente studiato per essere integrato nel nuovo iPhone. Nulla finisce quindi su iCloud o sui server della mela che hanno ultimamente destato non poche preoccupazioni per indesiderabili furti di materiale fotografico.
E se ci rubano il telefono? Oltre all'impronta digitale che, come già detto costituisce di per sè un ottimo sistema di sicurezza, per evitare che qualcuno possa pensare di intrufolarsi nella memoria dello smartphone e cercare i dati delle carte abbiamo sempre la soluzione "trova il mio iPhone" attraverso cui possiamo bloccare lo smartphone e cancellare tutto il suo contenuto a distanza. A questo punto potremmo anche evitare di bloccare la carta di credito, risparmiando tempo e preoccupazioni.
Apple Pay sarà disponibile a partire dal mese di ottobre negli Stati Uniti mentre ancora non è chiaro quando potremo sfruttare questa tecnologia anche nel nostro paese. Sicuro è che Apple Pay sarà disponibile anche sul nuovo Apple Watch a partire dall'inizio del 2015.
124 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoconcordo pienamente con questo passaggio dell'articolo e aspettiamo un'analisi del SoC per capire se le differenze si estenderanno anche alle prestazioni della CPU-GPU e soprattutto al quantitativo di RAM
sia lodata la Apple!
scusate MUORO dalle risate
ahahahahahaha
Aspettiamo una prova "seria" di quelle che fate qui su hwupgrade e poi sbilanciamoci nei giudizi.
Personalmente, trovo che il 6 Plus sia davvero interessante e non riesco davvero ad immaginare cosa possa fare di più un "orologio": non capisco cosa si aspettasse l'autore dell'articolo....
Partendo dal fatto che oggi come oggi tutti gli smartphone o phablet di fascia media (senza neanche andare a toccare le fasce alte) sono tutti ampiamente potenti e funzionali credo che la potenza "misurata" lascino un po' il tempo che trovano sulla stragrande maggioranza di utenza.
Sarà argomento di interesse giusto qui tra di noi.
Sarà argomento di interesse giusto qui tra di noi.
ai tempi di iPad 3 rilasciarono un tablet sotto dimensionato, corretto dopo 6 mesi con iPad 4 con la scusa di mettere il connettore nuovo
credo che abbiano imparato la lezione, ma vediamo come si comporterà il 6+ visto che una una risoluzione più alta e poi scala tutto quanto a 1080p
due possibilità: o la GPU sul 6+ è più potente oppure il modello da 4.7 sarà più prestante dovendo gestire meno pixel
poi per l'utente comune vanno bene le prestazioni di iphone 4 figuriamoci se si accorge della differenza, ma è un altro discorso
credo che abbiano imparato la lezione, ma vediamo come si comporterà il 6+ visto che una una risoluzione più alta e poi scala tutto quanto a 1080p
due possibilità: o la GPU sul 6+ è più potente oppure il modello da 4.7 sarà più prestante dovendo gestire meno pixel
poi per l'utente comune vanno bene le prestazioni di iphone 4 figuriamoci se si accorge della differenza, ma è un altro discorso
Il clock sarà aumentato su 6+ (oppure diminuiranno quello del 6) anche in funzione della maggiore batteria... poi 1080p non è che sia così impegnativo come numero di pixel da smuovere, ci riescono gli snapdragon 600, figurati Apple che credo come CPU sia discretamente avanti.. se avessero fatto anche loro la cavolata di usare il 1440p, sarebbe stato un altro discorso
6 Plus:
http://www.phonearena.com/news/Wast...en-size_id54641
6:
http://www.phonearena.com/news/Wast...en-size_id54487
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