eMMC, Hard Disk o SSD?

La gamma molto vasta di 2 in 1 in commercio sottointende moltissime differenze fra un modello e l'altro. Le componenti a cui fare attenzione non sono solo quelle più note e pubblicizzate, come i processori, la memoria o il display, ma anche quello che viene definito il sottosistema storage, genericamente indicato come hard disk anche se questa generalizzazione può essere fuorviante e non corretta. Nei 2 in 1 in commercio possono esistere almeno tre tipologie di storage differenti, che analizzeremo ad una ad una per meglio capire quale sia la più adatta alle proprie esigenze.


eMMC

Fra i 2 in 1 economici, quelli intorno ai 300 Euro o anche meno, si troverà quasi sicuramente una soluzione di tipo eMMC, solitamente da 32GB. La sigla dice poco, anche esponendola nel suo significato: embedded MultiMediaCard; è un tipo di memoria in silicio molto contenuta nelle dimensioni, nel prezzo e nella capienza, simili a quelle che troviamo nelle schiavette USB economiche e in molti smartphone e tablet. Come abbiamo detto, sono soluzioni che permettono di archiviare pochi dati (di solito il totale è 32GB, e deve starci anche il sistema operativo), le velocità sono spesso modeste ma hanno il pregio di essere molto piccole ed economiche. I 2 in 1 che ne fanno uso sono pensati per un utilizzo tutto sommato leggero, che si ferma alla consultazione di siti web, strumenti di produttività personale e poco più.


Hard disk

Gli hard disk meccanici, quelli con i piatti rotanti, sono utilizzati in sistemi di rango più elevato. Queste soluzioni costituiscono un buon compromesso in fatto di prestazioni, offrendo al contempo uno spazio di archiviazione che di solito ammonta a qualche centinaio di GB. Il costo è superiore rispetto a quello dei prodotti eMMC, ma possono offrire davvero tanto spazio libero nel 2 in 1. Le dimensioni sono di poco superiori a quelle di una carta di credito (spessore poco meno di un centimetro), motivo per cui i 2 in 1 che ne fanno uso non possono mirare a un design molto sottile e contenuto.


SSD, Solid State Drive

La soluzione più raffinata è sicuramente quella che va sotto il nome di SSD, Solid State Drive. Anche in questo caso, come per eMMC, si sfruttano chip al silicio, sebbene di prestazioni e capienze molto più elevate. Il punto di forza sono soprattutto le prestazioni in lettura e scrittura, enormemente superiori rispetto alle altre due soluzioni di cui abbiamo discusso, pagando però un prezzo in capienza. Si parla comunque di centinaia di GB, ma in proporzione risultano molto più costose degli hard disk a dischi rotanti. Esistono diversi tipi di SSD in commercio, che vanno dalle dimensioni degli hard disk meccanici ad altre implementazioni decisamente più miniaturizzate. Esistono infatti 2 in 1 di fascia alta estremamente sottili dotati di SSD, in grado di garantire prestazioni al top.