Zuckerberg risponderà alle tue domande nella prima Q&A pubblica di Facebook

Zuckerberg risponderà alle tue domande nella prima Q&A pubblica di Facebook

Il prossimo giovedì, Mark Zuckerberg parteciperà ad una sessione di domande e risposte, con l'obiettivo di migliorare la qualità del servizio sfruttando il feedback degli stessi utenti

di pubblicata il , alle 09:01 nel canale Web
Facebook
 

Ogni venerdì, negli uffici di Facebook viene indetta una sessione di domande e risposte interna in cui qualsiasi impiegato può esternare la propria idea su un qualsivoglia argomento legato alla società, o porre domande generiche allo stesso CEO, Mark Zuckerberg. Facebook sta organizzando una tipologia di incontro simile, ma in scala molto più grande.

"La gente pone domande profonde sul motivo per cui la società intraprende certe direzioni, su quello che penso riguardo a quanto accade nel mondo, su come migliorare i servizi offerti agli utenti", scrive lo stesso Zuckerberg all'interno di un post nella sua bacheca personale sul social network. "Apprendo molto da quelle sessioni Q&A, e le domande che mi vengono poste ci aiutano a costruire un servizio migliore".

Il fondatore di Facebook vuole spingersi molto oltre con una prima sessione pubblica di "domande e risposte", in cui saranno proprio gli utenti a porre le domande al miliardario di White Plains. Si può già iniziare a scrivere la propria domanda, o le proprie domande in questa pagina, e mettere Mi piace su quelle poste dagli altri utenti di cui vorreste sentire la risposta di Zuckerberg il prossimo giovedì.

Al momento le domande più gettonate sono anche le più ovvie, per non dire banali, relative alla birra preferita ai tempi della fondazione di Facebook, o al motivo per cui Messenger è diventata un'app a parte. Tuttavia da oggi a giovedì c'è ancora tempo per sfornare qualcosa di più interessante e pertinente, soprattutto considerando le tante categorie ormai abbracciate dal colosso di Menlo Park.

7 Commenti
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marco_18201 Novembre 2014, 09:23 #1
Al momento le domande più gettonate sono anche le più ovvie, per non dire banali, relative alla birra preferita ai tempi della fondazione di Facebook, o al motivo per cui Messenger è diventata un'app a parte. Tuttavia da oggi a giovedì c'è ancora tempo per sfornare qualcosa di più interessante e pertinente, soprattutto considerando le tante categorie ormai abbracciate dal colosso di Menlo Park.


Non è che ci si possa aspettare chissa quali domande da persone che stanno tutto il giorno a spiare altre persone facendo commenti davanti al computer/telefono
hrossi01 Novembre 2014, 10:48 #2
Se il tenore delle domande citate nell'articolo è anche solo pallidamente rappresentativo degli utilizzatori di questo servizio si potrebbero spiegare tante cose che ci circondano. Anzi, facebook potrebbe anche essere una cartina di tornasole per capire dove sta andando la specie umana tecnologicamente attrezzata. A volte mi chiedo se il lavaggio del cervello ci è stato fatto o se siamo passati alla versione 2.0 e ormai ce lo facciamo da soli.

Hermes
Avatar001 Novembre 2014, 14:46 #3
Di domande scomode ne arriveranno a centinaia, magari anche da gente che ha fatto l' account apposta.
Una buona fetta degli internauti sono spietati, peccato solo che le domande verranno moderate e dunque buona parte rimarrà sul tema della birra preferita
*Pegasus-DVD*01 Novembre 2014, 23:04 #4
io vorrei chiedergli perchè si prende tutto il merito/fama/soldi per aver copiato/rubato un idea di altri...
TheUnforgivin'WithinTemptation03 Novembre 2014, 20:22 #5

io...

io gli farei questa di domanda:

" Perché???"
wingman8703 Novembre 2014, 22:04 #6
Io gli chiederei cosa succederebbe se da domani spegnesse per sempre tutti i server di facebook. Ci si potrebbe scrivere un romanzo post-apocalittico
prra04 Novembre 2014, 08:28 #7
io gli chiederei se ha mai pensato alle persone con difficoltà sociali che trovano in facebook una perfetta bara costruita su misura per loro, e se ha mai pensato di adottare qualche tipo di restrizione o controllo per evitare che chi avrebbe bisogno di vivere resti a morire lentamente sul suo social network..

ma sembrerebbe che di ste robe non freghi nulla a nessuno

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