Google terminerà la scansione delle email in Gmail quest'anno

Google terminerà la scansione delle email in Gmail quest'anno

Google ha annunciato che sospenderà la raccolta di dati provenienti dalla scansione delle caselle email dei suoi utenti. Non è stata resa nota la ragione di questa mossa, ma si tratta di un miglioramento per gli utenti del servizio.

di pubblicata il , alle 08:21 nel canale Web
Google
 
A quasi 15 anni dalla sua introduzione sul mercato, Google ha annunciato che non scansionerà più le caselle email degli utenti privati di Gmail. È previsto che la scansione si fermi prima della fine dell'anno in corso.

L'annuncio, che arriva a sorpresa, va a portare la versione di Gmail disponibile per l'utenza comune al pari con la versione per le aziende inclusa nei servizi G Suite. La scansione delle email, attualmente ancora in vigore, permette a Google di raccogliere dati aggiuntivi sui suoi utenti e di crearne quindi dei profili per meglio indirizzare le pubblicità.

Il servizio Gmail è infatti gratuito e si sostiene proprio mostrando pubblicità mirate, che continueranno a essere mostrate agli utenti dell'interfaccia web e delle applicazioni Gmail per le piattaforme mobili.

Circa 1,2 miliardi di utenti utilizzano Gmail; Google non ha dichiarato la ragione per cui non ha più bisogno di effettuare la scansione, ma è possibile che sia poiché ha raccolto dati a sufficienza, oppure che si sia accorta che i dati raccolti tramite Gmail non apportavano informazioni significative a quelle utili per creare pubblicità mirate.

Con questa mossa, in compenso, Google allontana molte delle critiche che le erano state rivolte, in particolare da Microsoft: con la campagna "Scroogle", l'azienda di Redmond aveva infatti più volte rimarcato come non ci fosse alcuna invasione della privacy in Hotmail/Outlook, al contrario di quanto avviene in Gmail.

22 Commenti
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sintopatataelettronica26 Giugno 2017, 10:16 #1
Google allontana molte delle critiche che le erano state rivolte, in particolare da Microsoft: con la campagna "Scroogle", l'azienda di Redmond aveva infatti più volte rimarcato come non ci fosse alcuna invasione della privacy in Hotmail/Outlook, al contrario di quanto avviene in Gmail.


ahahaha.. ma sono seri ?

E' il primo aprile ?
Wikkle26 Giugno 2017, 10:21 #2
Scroooooooogle
Wikkle26 Giugno 2017, 10:23 #3
Comunque che scroreggioni che sono, leggere i contenuti delle email per mirare pubblicità. Penso che il 5 percento degli utilizzatori di gmail sapesse questa cosa. E' sempre stata omessa e mascherata il più possibilie.
E quanti i furboni che si vantano "uso google perchè è gratis"!!!

Era ora che la finissero con questa cosa, e MS ha ragione in pieno. Offre un servizio più serio, nonostante inferiore.
Thehacker6626 Giugno 2017, 11:01 #4
Originariamente inviato da: Wikkle
Penso che il 5 percento degli utilizzatori di gmail sapesse questa cosa. E' sempre stata omessa e mascherata il più possibilie.


Tu non li leggi i termini d'uso quando sottoscrivi un servizio vero?

http://www.google.com/intl/en/polic...ms/#toc-content

E ricordati che "se il servizio è gratis, il prodotto sei TU".
acerbo26 Giugno 2017, 11:58 #5
Originariamente inviato da: Wikkle
Comunque che scroreggioni che sono, leggere i contenuti delle email per mirare pubblicità. Penso che il 5 percento degli utilizzatori di gmail sapesse questa cosa. E' sempre stata omessa e mascherata il più possibilie.
E quanti i furboni che si vantano "uso google perchè è gratis"!!!

Era ora che la finissero con questa cosa, e MS ha ragione in pieno. Offre un servizio più serio, nonostante inferiore.


si perché invece gli altri provider le caselle email te le danno senza nulla in cambio, lo fanno per beneficienza
matteop326 Giugno 2017, 12:04 #6
E' comunque una notizia buona per quanto riguarda l'ecosistema mail (se non altro considerando la diffusione di Gmail), ma a livello di sicurezza non cambia niente. L'email, per quanto riguarda sicurezza e privacy, è fondamentalmente un sistema "rotto e inaggiustabile", se lo guardiamo da un punto di vista massivo.
Per citare un talk, scrivere e spedire una mail è fondamentalmente equivalente a scrivere e spedire una cartolina, tutto è sotto gli occhi di tutti coloro a cui passa per le mani (solitamente i fornitori del servizio stesso (ed eventuali attaccanti del servizio, vedi Yahoo!), e prima di TLS proprio tutti tutti).

Sarebbe necessario introdurre, come standard, la crittografia end-to-end e possibilmente il self-hosting della posta, ma in un ecosistema completamente federato come quello dell'email, dove interagiscono tra di loro tanti servizi differenti, la cosa è praticamente impossibile e tutti i tentativi fatti per renderla più sicura (su tutti: PGP) si sono rivelati complicati da configurare, complessi da gestire e macchinosi da utilizzare; con queste premesse una diffusione massiva è impensabile.

Tra l'altro metodi di comunicazione centrali invece che federati, che permettono l'efficace inserimento di tutte queste caratteristiche (crittografia e2e e self-hosting come solidi standard) esistono già, si chiamano messaggistica istantanea (anche se dipende anche dalle caratteristiche che offre il particolare servizio), molto più solida e sicura di un'email.

Il massimo che si può fare con la mail è scegliere servizi che abbiano come principale focus la protezione dei dati degli utenti - pur rimanendo consapevoli che si tratta di palliativi e che comunque non si raggiungerà mai il potenziale dell'IM. Un esempio è ProtonMail, ma suppongo ne esistano anche altri.
Wikkle26 Giugno 2017, 12:05 #7
Originariamente inviato da: Thehacker66
Tu non li leggi i termini d'uso quando sottoscrivi un servizio vero?

http://www.google.com/intl/en/polic...ms/#toc-content

E ricordati che "se il servizio è gratis, il prodotto sei TU".


Mi sono espresso male, perchè è da anni che sconsiglio a chi tiene alla privacy di usare Gmail per questo motivo...

Originariamente inviato da: acerbo
si perché invece gli altri provider le caselle email te le danno senza nulla in cambio, lo fanno per beneficienza

No, ma ti schiaffano subito le pubblicità, senza usare software e algoritmi pre carpire i gli interessi, tramite il testo del messaggio
HwWizzard26 Giugno 2017, 12:28 #8
Originariamente inviato da: emiliano84
mmm inferiore in cosa?


Beh se parliamo di Exchange allora inferiore in tutto.
Wikkle26 Giugno 2017, 12:40 #9
Originariamente inviato da: emiliano84
mmm inferiore in cosa?


Be dai.. Gmail avrà tutti i difetti privacy che vuoi, ma il servizio offerto è unico a dir poco.

L'unica cosa che gli tiene botta è Exchange, ma quello è un altro discorso.
CYRANO26 Giugno 2017, 13:31 #10
Se proprio deve arrivarmi della pubblicità, preferisco sia mirata, non me ne faccio nulla di detergenti per la perussola...



Còmsòòmsdò,àd

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