Google sotto attacco: la home-page violata in Malesia da un gruppo hacker
Un gruppo di hacker bengalesi ha rivendicato l'attacco nei confronti di Google in Malesia, che ha portato ai malfunzionamenti nella pagina principale del motore di ricerca di ieri sera
di Nino Grasso pubblicata il 15 Aprile 2015, alle 14:01 nel canale WebL'incubo di chi lavora o passa il tempo online è quello di svegliarsi e non trovare più Google, il motore di ricerca che ci accompagna nella navigazione online ormai da tempo immemore. Sono tante ormai le alternative, fra cui alcune estremamente valide, tuttavia è noto che la stragrande maggioranza degli utenti del mondo occidentale è ormai abituata al servizio di Big G, e non può più farne a meno.
Fonte: digit.in
Un incubo, quello di cui parlavamo sopra, che è stato vissuto nel corso della giornata di ieri dagli utenti malesiani, che accedendo alla homepage di Google locale venivano reindirizzati ad un sito terzo che riportava il messaggio: "Google Malaysia Hacked by Tiger-Mate #Bangladeshi Hacker". Sebbene la portata dell'avvenimento sia enorme, è bene precisare che i danni sono solamente relativi, per non dire quasi nulli per gli utenti.
A rassicurare questi ultimi ci ha pensato la stessa Google, che ha già dichiarato che nessun dato sensibile dei propri utenti è stato compromesso durante l'attacco, e tutti i servizi della società sono stati sempre in funzione. L'attacco era infatti rivolto direttamente alle infrastrutture di MYNIC, il provider DNS che gestisce il dominio malesiano .com.my, e ha pertanto colpito solo indirettamente anche la homepage del motore di ricerca.
La divisione locale di Google ha sin da subito consigliato ai propri utenti di accedere alla pagina attraverso l'URL alternativo "google.com/ncr" fino a quando il problema con i DNS non verrà risolto. Se venisse confermata la responsabilità di Tiger-Mate nell'attacco, si tratterebbe del secondo caso in cui il gruppo viola il motore di ricerca di Mountain View, con il primo che era avvenuto in Bangladesh nel 2011.
12 Commenti
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è un reindirizzamento DNS, non un attacco a "google".notizia spazzatura.
(O,o)
(O,o)
Il potere di acquisto della Malesia è al quarto posto in tutto il mondo...molto più alto dell'Itaglietta affogata di tasse..
Aggiungo
Negli ultimi trent’anni la Malesia ha conosciuto un fortissimo sviluppo economico, trasformandosi da paese in via di sviluppo ad uno dei paesi più ricchi del sud-est asiatico, non più dipendente soltanto dalla produzione ed esportazione di materie prime. Con la Nuova politica economica (NPE), la Malesia è divenuta leader mondiale nella produzione di componenti elettronici e primo paese del Sud-Est asiatico per l’assemblaggio e l’esportazione di autoveicoli..
http://it.wikipedia.org/wiki/Malesia
Aggiungo
Negli ultimi trent’anni la Malesia ha conosciuto un fortissimo sviluppo economico, trasformandosi da paese in via di sviluppo ad uno dei paesi più ricchi del sud-est asiatico, non più dipendente soltanto dalla produzione ed esportazione di materie prime. Con la Nuova politica economica (NPE), la Malesia è divenuta leader mondiale nella produzione di componenti elettronici e primo paese del Sud-Est asiatico per l’assemblaggio e l’esportazione di autoveicoli..
http://it.wikipedia.org/wiki/Malesia
beh insomma, PIL italiano 2100 migliaia di miliardi, PIL Malesia 304 mila miliardi.
Comunque Escluse Petronas Tower e società più ricche che alzano il PIL del paese sfruttando manodopera a basso costo, pensavo fosse più povero, ed invece il reddito pro capire è 7000 euro l'anno. Non molto distante dai 12 mila real per molti lavoratori italiani (in media avremmo 22-24 mila), ma anche da noi alza la media la sproporzione fra certi manager e tutti gli altri.
Pensavo fosse fra i 1000-2000 annui od anche meno, per cui mi chiedevo come la gente potesse permettersi internet.
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