Google 'cloud company' entro il 2020, banner e pubblicità in secondo piano?

Google 'cloud company' entro il 2020, banner e pubblicità in secondo piano?

Alla conferenza Structure Urs Hölze, senior vice president of technical infrastructure di Google, ha affermato che entro 5 anni il fatturato della divisione cloud della società supererà quello del business pubblicitario

di pubblicata il , alle 17:01 nel canale Web
Google
 

Nella strategia commerciale di Google i banner pubblicitari passeranno in secondo piano rispetto al cloud entro il 2020. Lo ha detto Urs Hölzle, l'ottavo dipendente di Google e il responsabile della Google Cloud Platform. La divisione, ha detto il dirigente, supererà in fatturato quella relativa al business pubblicitario, di gran lunga il più remunerativo per Google praticamente da sempre. Ma questo potrebbe cambiare in cinque anni.

"Il nostro obiettivo è quello di parlare di Google come una cloud company entro il 2020", ha dichiarato oggi Hölzle nella conferenza Structure tenuta nella città di San Francisco. Un'affermazione che non nasconde l'ambizione del dirigente di rivoluzionare del tutto il business del colosso di Mountain View. Nel 2014, infatti, la società ha generato l'89% del suo fatturato esclusivamente attraverso il suo canale di pubblicità online.

L'ambizione di Hölzle si scontra oggi con una dura realtà: Google non ha la stessa forza di Microsoft o Amazon nel cloud, soprattutto perché le mancano importanti agganci con i principali clienti del settore enterprise. La società è naturalmente a conoscenza della situazione di svantaggio da cui parte: "Sappiamo che siamo indietro", ha ammesso il dirigente affermando però che c'è spazio per espandersi e che il processo è già iniziato.

"Il nostro tasso di crescita sul cloud è probabilmente il più elevato nel settore, e abbiamo un sacco di clienti enterprise felici", ha poi sottolineato. Per Google la sfida sul cloud è simile a quella nel mondo degli smartphone che, almeno sul fronte dei volumi, ha vinto senza lasciare troppe speranze ai concorrenti. iPhone è stato quello a lanciare la moda nel 2007 creando una certa domanda, Android è però diventato in breve tempo il sistema operativo più celebre nel mondo.

L'idea di Hölzle è di diminuire le risorse necessarie per l'esecuzione della propria infrastruttura, in modo da richiedere ai propri clienti costi sempre inferiori e competere in maniera più aggressiva con i concorrenti. Nonostante Google sia oggi ancora indietro, questo cambierà presto secondo Hölzle: "Credo che nei prossimi cinque anni ci sarà molta evoluzione nel cloud rispetto agli scorsi cinque anni", ha poi concluso.

Il tempo darà ragione, o meno, al dirigente di Mountain View, tuttavia il tempo stesso ha già dimostrato che non è sempre saggio scommettere contro il gigante delle ricerche online.

9 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
the fear9019 Novembre 2015, 19:53 #1
cioè con il cloud queste compagnie possono generare cifre importanti attraverso gli abbonamenti ?

parliamo dei soliti onedrive, google drive e simili o servizi venduti ad aziende ?
Tedturb019 Novembre 2015, 19:57 #2
poverini.. se sperano di mungere dagli utenti soldi per il fuffacloud stanno freschi.
tanto giorno dopo giorno le soluzioni di owncloud si affinano sempre di piu
litocat19 Novembre 2015, 22:49 #3
Originariamente inviato da: Tedturb0
poverini.. se sperano di mungere dagli utenti soldi per il fuffacloud stanno freschi.
tanto giorno dopo giorno le soluzioni di owncloud si affinano sempre di piu

Puntano al settore aziendale, non agli utenti che usano GDrive per caricare la foto di cosa hanno mangiato a colazione.
macellatore20 Novembre 2015, 07:14 #4
Io l'ho gia' scritto in altri post
che Google è allo sbando piu' totale.

Ci vorra' qualche anno perche' questo appaia evidente ai meno attenti,
nel frattempo vi suggerisco di non comprare azioni Google.
GTKM20 Novembre 2015, 09:03 #5
Originariamente inviato da: macellatore
Io l'ho gia' scritto in altri post
che Google è allo sbando piu' totale.

Ci vorra' qualche anno perche' questo appaia evidente ai meno attenti,
nel frattempo vi suggerisco di non comprare azioni Google.


Potresti fornirci un'analisi un po' più approfondita?
Goofy Goober20 Novembre 2015, 09:29 #6
Originariamente inviato da: GTKM
Potresti fornirci un'analisi un po' più approfondita?


quoto, sarebbe una discussione interessante.
macellatore20 Novembre 2015, 10:30 #7
L'ho gia' fatta in altri post.
Come indizio: il mercato di Google è quello di M$.
GTKM20 Novembre 2015, 10:36 #8
Originariamente inviato da: macellatore
L'ho gia' fatta in altri post.
Come indizio: il mercato di Google è quello di M$.


E quindi?
the fear9020 Novembre 2015, 13:50 #9
Originariamente inviato da: macellatore
L'ho gia' fatta in altri post.
Come indizio: il mercato di Google è quello di M$.


Indizio ? Ma che è un indovinello ? Ma te stai proprio fuori

Google non la caga proprio microsoft, e anzi penso stia pianificando di toglierla di mezzo sviluppando adeguatamente chrome OS. E' notizia di ieri che nell'arco dell'ultimo anno android è salito all'84,7% del market share, mentre nello stesso arco di tempo windows phone è sceso dal 3% all'1,7%.

Microsoft non ha le capacità per poter competere con google, detto brevemente gli manca la capacità di innovare o anche realizzare degli OS di buona fattura come seven in modo costante: per ogni OS buono ne tira fuori 3 successivi uno peggio dell'altro. Ci fosse stata della concorrenza (ed entro 3-4 anni arriva di sicuro) sarebbe già fallita come sta fallendo nel mobile con dei prodotti non all'altezza della concorrenza e miliardi di dollari di perdite.

Google semmai presta attenzione ad altre aziende che innovano e rappresentano un serio pericolo, una che mi viene in mente è facebook. Altre potrebbero essere delle società che operano nel settore dell'internet of things e della realtà virtuale.

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
 
^