Facebook: in Italia oltre 30 milioni di utenti attivi. La maggior parte accedono da dispositivi mobile
Il Country Manager di Facebook Italia snocciola i dati per il nostro paese. Si scopre che la metà dei residenti in Italia è attivo sul social network e che addirittura 28 milioni di utenti accedono da smartphone o tablet. Ecco le dichiarazioni.
di Bruno Mucciarelli pubblicata il 26 Maggio 2017, alle 14:21 nel canale WebGli italiani attivi su Facebook sono oltre 30 milioni. E' questo il dato più rilevante che il Country Manager di Facebook Italia, Luca Colombo, ha dichiarato in un'intervista al Sole 24 Ore cercando di snocciolare la situazione del social network più importante al mondo nel nostro paese. Quello che impressiona di questo numero è il fatto che di questi 30 milioni di utenti addirittura 28 milioni accedono a Facebook tramite uno smartphone o un tablet, ossia direttamente in mobilità, e oltretutto questo numero si avvicina praticamente al numero di accessi ad internet sintomo che gli utenti che navigano quotidianamente sul web accedono simultaneamente anche a Facebook.
Luca Colombo spiega come in Italia, Facebook, si stia facendo strada più che in altri paesi e questo non è chiaramente un traguardo anzi una partenza. Sì, perché in azienda ci sono ancora margini di crescita, anche se non con i tassi dell'inizio, ma ad esempio sul mobile che in questo caso risulta fortemente centrale per le strategie a livello mondiale. Addirittura l'85% del fatturato di advertising arriva direttamente da dispositivi mobile.
Alla domanda se l'Italia è dunque realmente un paese importante per Facebook, il Country Manager ha dichiarato: "Anche svestendomi dal mio ruolo risponderei di sì. Se guardo ad esempio al numero di utenti e lo misuro sulla base di tutti gli utilizzatori di Internet, in Italia il rapporto è ben superiore a quello di altri Paesi, come Francia o Uk. A livello generale il 10% degli investimenti pubblicitari sul web vanno su mobile. Questa percentuale è attesa in salita al 15% nei prossimi 2-3 anni. Come si vede le possibilità di crescita ci sono".
Secondo Colombo poi una dotazione migliore per quanto concerne la banda larga in Italia chiaramente permetterebbe un miglioramento generale della situazione per gli utenti come anche per Facebook. Di certo, continua il Country Manager, la situazione sta migliorando ma ancora si deve fare di più come si deve migliorare la formazione delle persone che lavorano in Italia. Sulla situazione fiscale italiana di Facebook il dirigente conferma come: "Le tasse le paghiamo. E le paghiamo in Italia come dappertutto in linea con le regole vigenti nei Paesi in cui si opera".
Infine il Country Manager di Facebook Italia spiega la situazione per quanto riguarda il rapporto di Facebook con gli editori, una discussione ancora aperta per quanto concerne l'utilizzo dei contenuti. In questo caso Colombo ha voluto ribadire che: "Oltre a Instant Articles ci sono altre opzioni di collaborazione sulle quali siamo in fase di sperimentazione. C’è tutto il discorso dei live streaming video, oppure l’audience network: in pratica gli editori ci affidano la loro raccolta. Comunque da due mesi abbiamo una persona, Livia Iacolare, che lavora proprio a stretto contatto con gli editori, sul tema delle partnership".
0 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoDevi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".