Amazon pronta ad assumere 100.000 lavoratori in USA entro il 2018
L'azienda di Jeff Bezos ha pronto un piano di assunzione in territorio americano senza precedenti. Entro i prossimi due anni vorrebbe raddoppiare il numero dei propri dipendenti assumendo oltre 100.000 unità.
di Bruno Mucciarelli pubblicata il 16 Gennaio 2017, alle 11:14 nel canale WebAmazon
Amazon, il colosso dell'e-commerce, è pronto a ad assumere oltre 100.000 lavoratori negli Stati Uniti d'America in soli 18 mesi. E' quanto dichiarato in un comunicato stampa direttamente dall'azienda che prevede dunque una forte espansione nella propria forza lavoro con un incremento addirittura pari al 55% rispetto a quello che risulta essere l'attuale situazione. Jeff Bezos sembra dunque pronto a raggiungere quote mai pensate fino a qualche anno fa quando Amazon non era altro che una piccola azienda venditrice di libri, divenuta oggi uno dei più importanti colossi di vendite online.
Quello che si legge nel comunicato stampa è la volontà da parte dell'azienda di assumere oltrre 100.000 lavoratori in tutti i campi possibili. Amazon ha infatti dichiarato la volontà di poter disporre entro il 2018 di persone con ogni tipo di esperienza, istruzione ma anche livelli di abilità. Per questo sono pronte assunzioni per sviluppatori software, ingegneri, manager ma anche semplici magazzinieri o comunque coloro pronti a formarsi proprio all'interno dell'azienda stessa partendo chiaramente dal basso.
L'annuncio di Amazon chiaramente non può che piacere al nuovo Presidente degli Stati Uniti d'America, Donald Trump, che durante la propria campagna elettorale ma anche a posteriori prima del suo insediamento, ha più volte ribadito la sua volontà di agevolare le aziende che produrranno o lavoreranno proprio in territorio americano. In questo caso Amazon sembra voler puntare su di un piano "nazionale" di assunzione di nuovi lavoratori con un incremento di 100.000 unità potrerebbe ad oltre 280.000 lavoratori solo americani.
Numeri che le altre aziende possono solo sognare. Sì perché Google o Microsoft, ad esempio, possono contare su forze di lavoro con numeri pari a 120.000 circa per Microsoft e addirittura 75.000 circa per Google. Un confronto impari che porterebbe Amazon ad un livello decisamente superiore soprattutto per il fatto che il piano di assunzione prevede posti di lavoro a tempo pieno con benefici completi, assicurazione sanitaria nonché azioni dell'azienda.
27 Commenti
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infatti! la loro fortuna e' che purtroppo c'e' scarsita' di lavoro altrimenti sai dove li manderebbero....... comunque per coscienza io non acquisto niente da loro, anzi!! possono pure chiudere.
..progresso..
inoltre la soluzione quale sarebbe ? automatizzare tutto e mandare a casa 860 persone ? probabilmente si.. ma io credo che i nostri nonni sgobbassero molto di più per molto di meno e senza lamentarsi sempre come chi ha una tastiera sotto alle dita..
inoltre la soluzione quale sarebbe ? automatizzare tutto e mandare a casa 860 persone ? probabilmente si.. ma io credo che i nostri nonni sgobbassero molto di più per molto di meno e senza lamentarsi sempre come chi ha una tastiera sotto alle dita..
Può anche essere, ma nel tempo le condizioni dovrebbero migliorare, non peggiorare...
Infatti.
E fino a un certo punto è stato così.. che le condizioni miglioravano invece di peggiorare.. ora ..
..è in corso una "controrivoluzione".
Sui magazzinieri Amazon ne sono state fatte parecchie di inchieste negli ultimi anni e penso che siano proprio queste le figure più a rischio disoccupazione in futuro, con la progressiva robotizzazione dei magazzini:
https://www.youtube.com/watch?v=quWFjS3Ci7A
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