Google rilascia Android Wear 2.0 Developer Preview 3. Ecco tutte le novità
La versione rilasciata agli sviluppatori porta con sé moltissime novità dall'introduzione del Play Store, allo Smart Reply. La versione definitiva però slitta rispetto a quanto preventivato. Scoprite tutte le novità in questo articolo.
di Redazione pubblicata il 30 Settembre 2016, alle 12:01 nel canale WearablesGoogleAndroid Wear
Se gli utenti Android attendono con trepidazione l'evento del 4 ottobre per vedere con i propri occhi il nuovo smartphone di Google, l'azienda di Mountain View ha deciso di attirare l'attenzione dei proprio utenti rilasciando Android Wear 2.0 nella versione Developer Preview 3. Un'anteprima, insomma, di quello che si potrà avere sugli smartwatch abilitati a riceverlo agli inizi del prossimo anno.
Sì avete capito bene. L'arrivo del nuovo sistema operativo era prevista per la fine di questo anno ma proprio con il rilascio di questa nuova preview Google ha fatto sapere che l'arrivo ufficiale dell'aggiornamento è stato posticipato all'inizio del 2017. Un ritardo che però sembra promettere bene per le novità che l'upgrade porterà con sé.
Il nuovo Android Wear 2.0 infatti possederà il supporto alla piattaforma Play Store direttamente con l'installazione di un client specifico proprio nello smartwatch. Questo permetterà quindi di cercare, trovare e installare applicazioni senza dover per forza passare dallo smartphone. Oltretutto la ricerca potrà essere effettuata con la tastiera dello smartwatch o tramite il comando vocale o con la scrittura a mano.
Oltre a questo saranno introdotti anche miglioramenti per quanto riguarda la gestione dei dati mostrati dalle watchface ma anche l'integrazione dello smart reply. L'utente quindi potrà generare risposte intelligenti utilizzando il sistema di apprendimento automatico di Google nel pieno rispetto della privacy degli utenti visto che i dati passeranno per un server cloud indipendente.
Come detto Google ha fatto sapere che il suo rilascio ufficiale arriverà non prima dell'inizio del 2017. Una decisione maturata in Mountain View forse per via dei vari feedback raccolti dagli utenti developer che non hanno dato esito completamente positivo. Sicuramente il maggiore tempo a disposizione per Google servirà ad ottimizzare ancora meglio l'intero sistema che dunque potrà essere utilizzato dai futuri smartwatch in arrivo dalle varie aziende per il prossimo anno.
1 Commenti
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Ma fatemi dei buoni smartwatch a schermo rettangolare come gear s o iwatch 2Devi effettuare il login per poter commentare
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