Sony Online Entertainment presenta EverQuest Next ai suoi fan hardcore

Sony Online Entertainment presenta EverQuest Next ai suoi fan hardcore

La personalizzazione del mondo di gioco è al centro nel nuovo MMORPG della serie EverQuest

di pubblicata il , alle 15:01 nel canale Videogames
Sony
 

A tredici anni dall'uscita del gioco originale e dopo nove anni dalla pubblicazione del suo sequel, Sony Online Entertainment ha finalmente svelato i dettagli sul suo prossimo MMORPG, Everquest Next. È in lavorazione da diversi anni e ampiamente atteso dai fan che nella scorsa settimana si sono riuniti a Las Vegas per il SOE Live, organizzato annualmente dalla stessa Sony.

EverQuest Next parte certamente come titolo di nicchia ma, a seconda del livello di attenzione dei fan, potrebbe diventare un fenomeno di massa, proprio come successe con il gioco originale della serie EverQuest. Il nuovo MMORPG rappresenta il tentativo di Sony di mantenersi competitiva nello spazio del gioco online.

Everquest Next

La nuova versione di EverQuest sarà free to play: quindi, si potrà giocare gratuitamente e si potranno pagare soldi veri per acquistare i beni virtuali. Ma grande spazio verrà riservato alla creatività dei giocatori, visto che potranno creare i loro oggetti e inserirli nel mondo virtuale. Sony ha aggiornato il motore grafico e inserito una tecnologia di gestione della fisica che permetterà di avere modifiche al mondo di gioco. Everquest Next, inoltre, si caratterizzerà per eventi dinamici che possono cambiare il mondo e incidere sulle normali attività dei giocatori.

Oltre al mondo principale, ci sarà anche un mondo interamente creato dai fan che si chiamerà Sony EverQuest Landmark. Dopo che i giocatori avranno presentato i loro oggetti nel Landmark, questi saranno sottoposti al voto degli altri giocatori. Gli oggetti che otterranno i voti migliori, infine, verranno promossi per l'accesso al mondo di gioco principale.

"Vogliamo modernizzare il gameplay degli MMO", ha dichiarato John Smedley, presidente di SOE, in un'intervista a GamesBeat. "Molti degli MMO moderni sono identici all'EverQuest originale, solo con qualche strato in più. EverQuest Next, invece, è un nuovo tipo di gioco".

I lavori su EverQuest Next sono iniziati nel 2009, ma successivamente SOE ha cancellato quanto aveva fatto ed è tornata in fase di progettazione. "Abbiamo ricominciato due volte", chiarisce Smedley. Recentemente, SOE ha rivisto gli aspetti creativi e tecnici del gioco, e adesso le caratteristiche principali del gioco sono pronte per essere mostrate ai fan hardcore della serie.

"Con EverQuest Next torniamo alle radici della serie, all'eredità di EverQuest, e allo stesso tempo inaguriamo una nuova era per gli MMO, l'Era Emergente", continua Smedley. "Gli MMO di oggi falliscono perché i giocatori consumano i contenuti in tempi più rapidi rispetto a quelli che occorrono agli sviluppatori per creare nuovi contenuti. EverQuest Next invece offre un mondo di cui i giocatori fanno parte e che possono modificare così come lo possono fare gli sviluppatori. Quale sarà il futuro di EverQuest Next e di Sony Online Entertainment? È in mano ai giocatori, e siamo contenti che sia così".

I giocatori possono creare qualsiasi tipo di oggetto sia presente nel mondo virtuale, per esempio i mattoni delle case, e poi presentarli alla community. Come detto, gli oggetti che ottengono i migliori voti vengono poi presi in considerazione dal team di sviluppo per essere inclusi nel mondo principale.

Secondo il team di sviluppo, EverQuest Next rappresenta l'evoluzione del gioco originale con una rivisitazione dei personaggi, le storie e gli scenari dell'universo EverQuest. "Ci siamo assicurati con grande cura di rispettare la straordinaria influenza che EverQuest ha avuto in questo settore. Fu un gioco molto coraggioso perché diverso da tutto quello che venne prima", aggiunge Dave Georgeson, direttore dello sviluppo per il franchise EverQuest.

Tra le altre caratteristiche uniche di EverQuest Next troviamo quello che gli sviluppatori definiscono "multi-classing", ovvero la possibilità di iscrivere il proprio personaggio in una fra 40 classi distinte già disponibili al livello del lancio. Ogni personaggio avrà abilità dislocate su più livelli e competenze specialistiche sulle armi da imparare e migliorare. I giocatori possono combinare le abilità delle diverse classi per creare personaggi personalizzati.

Gli ambienti distruttibili, inoltre, si troveranno in ogni area del mondo di gioco. I giocatori avranno la possibilità di manipolare l'ambiente: per esempio potranno scavare delle buche o spostare degli oggetti per mezzo delle loro magie. Il mondo si estenderà verso il cielo e verso le profondità e sarà generato proceduralmente. Questo significa che alcune caratteristiche del paesaggio possono essere generate automaticamente sulla base di modelli di calcolo randomizzati. Il lore si estenderà attraverso 10 mila anni di storia.

Attraverso la condivisione del lavoro, i giocatori, le creature e i personaggi non giocanti, saranno in grado di costruire o distruggere mura della città, scatenare delle devastanti guerre su larga scala, e forgiare delle storie epiche che durano mesi o anni.

I personaggi gestiti dall'intelligenza artificiale, inoltre, godranno di motivazioni e di preferenze specifiche che determineranno il loro comportamento in modo sfumato e imprevedibile. I personaggi non giocanti saranno così in grado di prendere delle decisioni sulla base dei loro valori. Ad esempio gli orchi potranno organizzarsi per strappare a un avventuriero il suo tesoro, a prescindere dal fatto che questi entri o meno nella loro area d'azione. Ogni personaggio presente nel mondo di gioco ha una sua storia e modificherà il suo atteggiamento anche a seconda dei cambiamenti che avverranno nel mondo di gioco sandbox.

I giocatori, inoltre, potranno vendere le proprie creazioni agli altri giocatori all'interno di un mercato. Sony vuole creare un sistema che in qualche modo sia simile a quello di Minecraft. Oltre alla creazione dei giocatori saranno disponibili anche quelle allestite dal team di sviluppo: Sony avrà a disposizione un team di 75 persone che si occuperanno esclusivamente di creare nuovi contenuti di gioco.

Il Landmark, lo strumento con cui è possibile creare i propri oggetti personalizzati, verrà rilasciato in anticipo rispetto al gioco vero e proprio, ovvero nel prossimo inverno. Il Landmark combina alcuni degli strumenti di sviluppo utilizzati da SOE per creare il mondo principale con le funzionalità sociali che sono indispensabili per un MMO moderno. Gli utenti possono collaborare tra di loro e creare gli oggetti in modo rapido. Possono anche rivendicare alcune aree del mondo che sta alla base del Landmark.

Sony ha parlato a Las Vegas anche di altri giochi oltre che di EverQuest Next. Vuole rimarcare come il modello free to play sia di beneficio per i suoi giochi. Ha detto che PlanetSide 2 è il gioco basato su micro-transazioni con i migliori incassi nella storia di SOE. DC Universe Online ha visto un aumento delle entrate del 700% da quando è stato introdotto il modello free to play, mentre per EverQuest si è registrato un aumento del 350% delle registrazioni e del 125% negli accessi quotidiani. Per EverQuest II le registrazioni sono aumentate del 300%, con un aumento del 40% degli accessi quotidiani.

"Il free to play sta dominando", ha concluso Smedley. "Grazie a esso, ci aspettiamo di raggiungere un pubblico più ampio".

1 Commenti
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MaximilianPs06 Agosto 2013, 00:09 #1
Adoravo EQ2, auguro al Next tutto il meglio..ma Speriamo non abbia pretese hardware troppo elevate

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