Punti di raccolta Samsung negli aeroporti per Note 7

Le operazioni di raccolta degli smartphone Samsung Note 7 procedono a livello globale, dopo che l'azienda ne ha sospeso definitivamente le vendite nei giorni scorsi invitandone i possessori a restituire il proprio sample così che possa venir sostituito con altro modello o ottenere in alternativa il completo rimborso del costo d'acquisto.

Il ban delle compagnie aeree a questo terminale a prescindere dal fatto che sia acceso o spento, onde evitare i potenziali rischi di esplosione delle batterie, ha spinto Samsung a lavorare congiuntamente con le autorità aeroportuali e con gli aeroporti per istituire alcuni punti di raccolta per quei viaggiatori che dovessero avere tra le mani uno smartphone Note 7.

Samsung Australia, in questa pagina sul proprio sito web, dettaglia informazioni su alcuni aeroporti australiani nei quali è possibile riconsegnare il proprio terminale ottenendo rimborso o, quando possibile , la sostituzione con altro smartphone Samsung.

Samsung ha avviato operazioni simili presso alcuni degli aeroporti principali del nord America, come quelli di San Francisco e di Los Angeles. Difficilmente vedremo installazioni di questo tipo negli aeroporti italiani, in quanto le vendite di questi terminali sono state molto contenute nella nostra nazione: Samsung Italia ha confermato nei giorni scorsi come dei 4.000 Note 7 messi a disposizione al debutto in preorder ne siano stati venduti poco più della metà, e di fatto complici i primi problemi con le batterie questo smartphone non sia mai entrato in vendita nei canali ufficiali nel nostro mercato.

Il recall di Note 7 avrà sicuramente una forte incidenza sui conti di Samsung, ma è da evidenziare come l'azienda stia intervenendo per fare in modo che i problemi legati a questo sfortunato smartphone possano venir risolti nel più breve tempo possibile e con l'impatto più contenuto sui propri clienti.