I produttori Android vogliono Face ID: abbandonata l'idea del sensore d'impronte sotto vetro
La soluzione per l'autenticazione integrata su iPhone X potrebbe diventare il nuovo standard per l'autenticazione su smartphone. Apple potrebbe trovarsi di nuovo a guidare una rivoluzione in ambito smartphone
di Nino Grasso pubblicata il 09 Ottobre 2017, alle 18:01 nel canale TelefoniaAppleiPhoneAndroid
In una nota rilasciata da Kuo si legge che la scansione 3D del volto potrebbe presto divenire lo standard per l'autenticazione su smartphone. Anche Touch ID era stato accolto con indifferenza nei primi attimi, per poi diventare in alcuni mesi una presenza fissa sulla stragrande maggioranza degli smartphone immessi sul mercato. Oggi quasi tutti gli smartphone hanno un sensore biometrico, così come fra 2 o 3 anni quasi tutti gli smartphone potrebbero avere "un" Face ID.
Con la nuova tecnologia integrata su iPhone X Apple potrebbe pilotare una nuova rivoluzione nel mercato, e a dirlo è l'analista di KGI Securities. Secondo l'esperto i produttori Android stanno mostrando un crescente interesse sulle tecnologie di rilevamento 3D dopo la presentazione del melafonino, con l'interesse che è cresciuto di circa tre volte rispetto ai periodi precedenti. Oltre alla scansione biometrica potrebbe esserci molto di più alla base di questo interesse.
Face ID dà un forte contributo anche nelle applicazioni di realtà aumentata, che potrebbero diffondersi a macchia d'olio nel prossimo futuro. Le intenzioni originali di Apple non erano di abbandonare il sensore d'impronte, ma di inserire una versione di Touch ID funzionante sotto il vetro del dispositivo. Dopo aver incontrato alcuni ostacoli, tuttavia, la compagnia ha deciso di abbandonare del tutto Touch ID, in favore della scansione 3D del volto.
La mossa di Apple potrebbe influenzare il mercato nonostante Qualcomm abbia dimostrato che può essere prodotto un sensore d'impronte sotto il display. La compagnia aveva mostrato la tecnologia al MWC, e ha anche annunciato una soluzione di rilevamento tridimensionale insieme ad Himax, che potrebbe offrire ai computer diverse abilità, come autenticazione facciale, ricostruzione di ambienti tridimensionali, percezione dei fenomeni su mobile, sorveglianza, automotive e AR o VR.
La scansione dell'impronta è destinata a ridimensionarsi nei prossimi anni. I produttori Android sono maggiormente interessati alla scansione del volto e alle esperienze che possono essere realizzate con il cosiddetto "3D Sensing". Le consegne di dispositivi Android con tale tecnologia potrebbero, secondo l'analista, superare quelle dei dispositivi con sensore ottico integrato sotto vetro di circa due o tre volte nel giro di pochissimi anni.
Il sensore sotto vetro funziona meglio con i display OLED, le cui forniture sono scarse in numero e particolarmente richieste. Potrebbe essere Samsung ad abbracciare questa tecnologia infatti, in contrapposizione alle scelte fatte da Apple. In una nota separata lo stesso Kuo ha previsto l'implementazione del sensore d'impronte sotto vetro su Galaxy Note 9, phablet con pennino che dovrebbe arrivare nella seconda metà del 2018.
74 Commenti
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Sempre che sta notizia sia reale
Il mio mood leggendo questa notizia:
Il mattino ha l'oro in bocca... Il mattino ha l'oro in bocca... Il mattino ha l'oro in bocca... Il mattino ha l'oro in bocca... Il mattino ha l'oro in bocca... Il mattino ha l'oro in bocca... Il mattino ha l'oro in bocca... Il mattino ha l'oro in bocca... Il mattino ha l'oro in bocca... Il mattino ha l'oro in bocca... Il mattino ha l'oro in bocca... Il mattino ha l'oro in bocca... Il mattino ha l'oro in bocca... Il mattino ha l'oro in bocca... Il mattino ha l'oro in bocca... Il mattino ha l'oro in bocca...Perché a differenza di quelli che "io ce l'ho sulla scrivania e lo sblocco appoggiando il dito", nella maggior parte dei casi per confermare che sei tu devi sempre prendere in mano il telefono e appoggiare il dito sul sensore.
Quindi se ad esempio entro con la mia identità digitale SPID sul sito della banca oppure di tutti gli altri servizi online che usano lo SPID, devo inquadrare il codice QR e poi confermare con l'impronta.
Con faceID il telefono l'ho già in mano quindi mi riconoscerebbe all'instante e non dovrei confermare nulla.
A differenza del sensore di impronta, il faceID si presta a miglioramenti in futuro mentre il sensore di impronta mi pare una tecnologia che oltre non può andare.
C'è sempre l'opzione sotto al vetro, ma per ora pare non esserci riuscito nessuno ad implementarla in modo tale che sia affidabile e veloce quando il touchID che attualmente viene usato da un po tutti.
Che cagata!
Che cagata sta cosa degli occhi. Voglio proprio vedere se funzionerà mai bene sempre anche di notte e se sarà mai veloce e comoda come l'impronta... Non ha funzionato alla presentazione, vogliamo che funzioni di notte?Mica l'ha inventato Apple... Ma no... Meglio chiamarlo Face ID. Allora chiamiamo ogni smartphone iPhone ed ogni console PlayStation...
Meno male che questo e' un sito di tecnologia...
Mica l'ha inventato Apple... Ma no... Meglio chiamarlo Face ID. Allora chiamiamo ogni smartphone iPhone ed ogni console PlayStation...
Meno male che questo e' un sito di tecnologia...
Non è un banale riconoscimento facciale. Apple ha acquisito PrimeSense che praticamente ha inventato la tecnologia. Quindi?
Mica l'ha inventato Apple... Ma no... Meglio chiamarlo Face ID. Allora chiamiamo ogni smartphone iPhone ed ogni console PlayStation...
Meno male che questo e' un sito di tecnologia...
Oppure chiamiamolo Kinect che pure usava tecnologia PrimeSense oppure Windows Hello che usa un riconoscimento facciale 3D e con infrarossi simile a FaceID sui Surface già da 2 anni. Ma alla fine il 95% delle persone penserà che è stata Apple a inventarla e tutti la chiameranno FaceID.
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