In collaborazione con Huawei

Huawei P9, fotografie da professionisti grazie alla modalità Pro

Huawei P9, fotografie da professionisti grazie alla modalità Pro

La modalità Pro di Huawei P9 garantisce fotografie creative di qualità superiore grazie alla possibilità di impostare vari valori prima dell'esecuzione dello scatto, come ad esempio tempi e modalità di esposizione, sensibilità ISO

di pubblicata il , alle 10:01 nel canale Telefonia
Huawei
 

Entrata in scena con qualche anno di ritardo rispetto a società come Apple e Samsung, Huawei è uno dei produttori di maggior successo in ambito smartphone. Vanta quote di mercato ormai saldamente a doppia cifra e nei dati di vendita italiani si posiziona in terza posizione. Non è, insomma, uno di quei brand da escludere a prescindere nella scelta di uno smartphone soprattutto se consideriamo che la qualità dei prodotti venduti dall'azienda è aumentata a dismisura nel corso degli anni, sino a divenire sostanzialmente sovrapponibile a quella dei produttori più blasonati in Occidente.

[HWUVIDEO="2067"]Huawei P9, la modalità PRO della doppia fotocamera Leica[/HWUVIDEO]

Ultimo frutto della produzione di Huawei è il nuovo P9, smartphone che si è fatto conoscere principalmente per il modulo, anzi i due moduli, della fotocamera posteriore. Il dispositivo usa una soluzione decisamente particolare per migliorare la qualità degli scatti e offrire una maggiore versatilità ai propri utenti: la fotocamera posteriore si compone di due moduli con lenti Leica Summarit 1:2.2/27 ASPH supportati da due sensori Sony completamente nuovi. Ogni sensore ha una risoluzione nativa di 12 megapixel, con il singolo pixel della misura di 1,25 micrometri.

Il sensore principale è un tradizionale RGB, mentre il secondario è monocromatico. Unendo gli scatti effettuati da entrambi i moduli Huawei P9 consente di ottenere una gamma dinamica molto più elevata in abbinamento ad un elevato contrasto. Un processore dedicato analizza la scena e misura la profondità di campo unendo i dati rilevati da entrambe le fotocamere, in modo che sia possibile ottenere un effetto bokeh realistico e simile a quello ottenibile con fotocamere reflex. Ma un'ottima fotocamera non sarebbe nulla, senza un ottimo controllo lato software.

Ed è per questo che Huawei, per meglio sfruttare le caratteristiche dei moduli integrati, ha sviluppato una nuova applicazione Fotocamera con modalità Pro, attraverso la quale è possibile regolare tutti i principali parametri di scatto per ottenere risultati paragonabili a quelli ottenibili con soluzioni professionali. Per accedere alla modalità Pro è sufficiente trascinare verso l'alto la linguetta che compare sopra al tasto di scatto. Avremo così accesso a una serie molto corposa di impostazioni, come area di messa a fuoco, ISO fino a un massimo di 3200, tempi di scatto, compensazione dell'esposizione, modalità di messa a fuoco, bilanciamento del bianco.

Huawei P9, app fotocamera

Rispetto a soluzioni professionali dedicate manca la possibilità di impostare l'apertura del diaframma, ma è una mancanza logica dal momento che i moduli per smartphone non dispongono di una componente fisica per regolare la particolare caratteristica. Alcuni dei valori, come compensazione dell'esposizione, modalità di messa a fuoco e bilanciamento del bianco, possono essere bloccati in modo da utilizzare le stesse impostazioni su scatti effettuati consecutivamente. Ad esempio, possiamo aumentare i tempi di scatto per immortalare scene statiche al buio o diminuirli in caso di soggetti in movimento, compensando di volta in volta l'illuminazione della scena attraverso la sensibilità ISO.

Insomma, con le tante impostazioni offerte dall'app Fotocamera di Huawei P9 il limite diventa la creatività di chi esegue lo scatto, e non più lo strumento come avviene su altri smartphone di pari categoria.

 
^