BlackBerry Playbook, primo contatto: grandi capacità multitasking
Il tablet di casa RIM si è dimostrato al CES 2011 perfettamente a suo agio con i contenuti video, flash e con la navigazione, il tutto anche in multitasking
di Roberto Colombo pubblicata il 12 Gennaio 2011, alle 08:42 nel canale TelefoniaRIMBlackBerry
Si è parlato del tablet di RIM per parecchio tempo, ipotizzando anche i possibili nomi, tra cui BlackPad e SurfBook: la presentazione ufficiale risale a settembre con il nome di PlayBook. Trovate tutti i dettagli e le specifiche tecniche del tablet nella notizia che abbiamo dedicato al lancio. Il CES 2011 di Las Vegas è stata la prima occasione per vedere BlackBerry Playbook all'opera direttamente dal vivo. Ulteriore passo di RIM lontano dal puro mondo enterprise il tablet BlackBerry ha una chiara vocazione multimediale.
Sui tavoli della fiera a Las Vegas l'abbiamo visto all'opera in sessioni multitasking in cui riproduzione di diversi contenuti video e navigazione web convivevano senza problemi, mettendo a dura prova il motore del browser di rendering solo sui siti pesantemente caricati di contenuti flash, con i quali comunque il Playbook si è dimostrato pienamente compatibile. Nessun problema poi per i contenuti video incorporati online grazie ad Adobe Flash Player 10.1.
Dotato di display multitouch capacitivo da 7" di diagonale il tablet risponde in modo reattivo al tocco dell'utente: forse solo il meccanismo di apparizione del menu richiede qualche revisione da parte di RIM o in ogni caso una certa dose di familiarizzazione da parte degli utenti. Nel video è evidente qualche tentennamento nel rispondere alla gesture che fa apparire il menu.
BlackBerry Playbook non è pensato come un sostituto dello smartphone, anzi, è studiato per esserne il perfetto compagno. In grado di sfruttare connettività Wi-Fi e 4G, si deve appoggiare al cellulare per la navigazione 3G. In pratica è la tavoletta sui cui fruire dei contenuti multimediali in casa, in ufficio, e, in mobilità, in tutti quei casi in cui il display dello smartphone BlackBerry risulta troppo piccolo.
La prima impressione sul Playbook dal vivo è molto buona, soprattutto per quanto riguarda la gestione multitasking di numerosi processi in alcuni casi anche gravosi. Sicuramente, vista la penetrazione di BlackBerry sul mercato nordamericano gli USA saranno terreno fertile per il BlackBerry Playbook, sarà interessante valutare poi i risultati nel Vecchio Continente.
9 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infomi sembra che questi dispositivi stiano proliferando un po' troppo, e invece di integrarsi (come stava accadendo con gli smartphone) stanno "figliando"!
Battuta a parte mi pare estremamente reattivo... peccato ke stiano ritardando l'l'uscita!
Attendo inoltre i primi tablet con procio Amd... anche lì se ne vedranno delle belle... vi immaginate un tablet con Zancate Dual core ke quando è in mobilità consuma come un Ontario (9W max) e sulla dock va a piena potenza (18W )... penso sarebbe stupendo!
Si vede che non l'ha sviluppato RIM.
Peccato per i 7"... un po' stretto.
Non vedo poi l'ora che esca Win8, se gli ARM girano così sui Pad chissà cosa riusciranno a fare coi netbook!
A parte poche eccezioni non possono fare concorrenza vera ne agli smartphone ne ai note/netbooK: 4 /4,2 pollici degli smartphone sono il limite fisico, altrimenti mi metto direttamente la mia 24ore all'orecchio o un mattone in tasca....
I notebook o subnotebook hanno potenza e praticita inequagliabile rispetto ai pad con la tastiera e mouse e anche con dimensione minima da 11/13 pollici ...
Questo aggeggio invece sta nel borsello un po capiente, si gestisce bene in tram, o sul divano per leggere/navigare senza problemi di peso ne di ricorrere a lenti di ingrandimento.
2 - sono affermazioni = a quelle che dicevano: a cosa servono i netbook, a cosa servono i lettori multimediali portatili, a cosa servono gli smarthpone ...
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".