ASUS ZenFone AR: lo abbiamo provato al Computex 2017

ASUS ZenFone AR: lo abbiamo provato al Computex 2017

ZenFone AR è il primo smartphone in assoluto dotato delle tecnologie Tango AR e Daydream VR per le realtà aumentata e virtuale

di pubblicata il , alle 11:49 nel canale Telefonia
ASUSZenfone
 

ASUS ZenFone AR il primo smartphone compatibile con entrambe le piattaforme Tango AR e Daydream VR, di cui la prima si occupa di realtà aumentata sfruttando gli ambienti circostanti così come catturati dalla fotocamera del terminale, mentre il secondo è l'ambiente Android ufficiale per la realtà virtuale. Abbiamo provato lo smartphone al Computex 2017 di Taipei, e nel video di seguito vi forniamo le nostre prime impressioni sulla tecnologia che sta intorno al dispositivo.

[HWUVIDEO="2342"]ASUS ZenFone AR in prova al Computex 2017[/HWUVIDEO]

La piattaforma Tango AR consente ad un dispositivo di tracciare la posizione dell'utente in relazione all'ambiente circostante e agli oggetti presenti con l'aiuto di fotocamere, GPS ed altri sensori. Può essere utilizzata naturalmente per la navigazione indoor, per la mappatura di ambienti in 3D, per il riconoscimento ambientale e per tutte le esperienze AR in generale, semplici e avanzate. Daydream VR consente invece il supporto unificato di applicazioni in realtà virtuale.

Le due tecnologie funzionano sullo smartphone in maniera separata, e non sono interconnesse. Sotto la scocca il dispositivo avrà il processore Qualcomm Snapdragon 821 abbinato a 6GB di RAM e 128 GB di storage. Il tutto viene reso possibile da una fotocamera con sensore Sony IMX318 e sistema auto-focus TriTech, e aiutano naturalmente anche il display Super AMOLED da 5,7 pollici a risoluzione Quad HD, quindi 2560x1440 pixel, e tutta la sfilza di sensori integrati.

Stando al comunicato ufficiale di ASUS, lo smartphone arriverà in estate come esclusiva di Verizon negli Stati Uniti. Il prezzo di ASUS ZenFone AR verrà annunciato prossimamente.

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