Piccoli nerd crescono con i-Wow di Imaginarium

Piccoli nerd crescono con i-Wow di Imaginarium

Un tablet Wi-Fi e un phablet Dual SIM rappresentano le porte di ingresso di un mondo a portata di bambino che cerca di unire l'universo virtuale con quello fisico mettendo insieme giochi da manipolare nella realtà e app. Ora c'è anche lo smartwatch

di pubblicata il , alle 17:11 nel canale Tablet
 

I buoni nerd si vedono fin da bambini: quelli di oggi sono quelli che hanno passato l'infanzia sui coin op, sul Commodore 64, sull'Amiga 500 e più recentemente sul NES e sulla PlayStation 1. Lo potevano fare in relativa sicurezza perché mancava uno dei rischi a cui oggi i minori sono maggiormente esposti: internet.

Oggi gli oggetti tecnologici non prescindono dalla connessione al web, che ritroviamo sempre più anche in apparecchi come la TV o gli oggetti del mondo dell'Internet of Things. I bambini, vedendo sempre gli adulti maneggiare telecomandi, computer, smartphone e tablet, sono attratti da questo tipo di apparecchi e uno dei maggiori loro desideri è quello di imitare i grandi nelle loro attività quotidiane. Le manine dei bambini non sono però il luogo più sicuro dove lasciare il nostro nuovo smartphone top di gamma e di contro esso non è lo strumento più adatto a essere da essi maneggiato viste le grandi potenzialità di connessione e i luoghi non 'protetti' dove i piccoli possono finire.

Imaginarium, noto produttore di giocattoli spagnolo, ha pensato a una soluzione, e nel suo catalogo offre diversi giocattoli tecnologici. Non si tratta solo di oggetti tecnologici vestiti 'da bambini' ma è molto interessante l'approccio educativo che sta alla base di diverse delle proposte. App per intrattenere i bambini ed effettuare parental control sono già disponibili per smartphone e tablet, assieme a terminali appositamente pensati per i più piccoli che li portano in dote già precaricati. Per Imaginarium, come abbiamo potuto toccare con mano in una visita presso uno dei negozi di Milano, questo tipo di soluzioni rappresenta solo una parte della soluzione, perché il concetto che vuole perseguire Imaginarium non è la completa astrazione dalla realtà per immergersi in app e giochi puramente virtuali, ma una compenetrazione del mondo digitale e di quello fisico, partendo dal presupposto che la manipolazione è fondamentale per lo sviluppo psicofisico dei più piccoli.


Il microscopio Wi-Fi i-Wow

Nasce quindi la serie di giocattoli i-Wow, declinata sia per bambini piccoli, sia per i più grandicelli in cui oggetti con la base capacitiva posso interagire con il display e dove tabelloni in cartoncino possono diventare le basi per una realtà aumentata, ad esempio per scoprire il corpo umano con video, immagini, ipertesti, ma anche rappresentazioni in plastica degli organi tutte da toccare. Interessante anche l'offerta di prodotti più tecnologici, come il microscopio Wi-Fi oppure il salvadanaio connesso che stila un vero e proprio conto in banca dei risparmi in esso contenuti, permettendo di creare piani di accumulo per gli oggetti del desiderio, accantonando una parte della paghetta per arrivare a comprare a fine anno la bicicletta nuova.

Accanto alle porte di ingresso di questo mondo a metà tra il fisico e il virtuale, il tablet Wi-Fi e il phablet Dual SIM PaquitoMix (basati su Android con interfaccia con strumenti di parental control in primo piano), troviamo anche uno dei trend del momento, lo smartwatch. In questo caso parliamo di un oggetto pensato a partire dai 4 anni (tablet e phablet lo sono dai 6) che quindi punta molto sull'aspetto giocoso più che sulle vere e proprie funzionalità tecnologiche. Integra orologio, cronometro, timer, sveglie, giochi e una foto-videocamera per giocare all'agente segreto. Come tradizione del marchio il prezzo è una delle componenti su cui si gioca la competitività e anche per i prodotti tech Imaginarium ha cercato di mantenere un prezzo accessibile: smartwatch, phablet e tablet hanno un listino, rispettivamente di 59, 139 e 169 euro.

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