Imation Defender H100 e H200, hard disk portatili parecchio sicuri

Imation Defender H100 e H200, hard disk portatili parecchio sicuri

Imation amplia la propria famiglia di soluzioni portatili di archiviazione, presentando H100 e H200, due proposte particolarmente sicure

di pubblicata il , alle 14:43 nel canale Storage
 

Trasferire dati sensibili per lavoro o per esigenze personali è un'operazione che richiede molta cautela, specialmente se non desideriamo che le informazioni di cui siamo in possesso cadano nella mani di qualcun altro. In questo senso, la cifratura dei dati rappresenta una delle principali soluzioni, in grado di rendere inaccessibili i dati a tutti coloro non in possesso della password di protezione.

Imation espande così la propria linea di soluzioni esterne per l'archiviazione di dati, presentando sul mercato due nuove proposte denominate H100 e H200: i due modelli andranno a fara parte della famiglia Defender, sviluppata specificatamente per la protezione dei dati.

Imation defender

Al momento in attesa della certificazione FIPS (Federal Information Processing Standards) 14-2 di livello 3, le due soluzioni sono caratterizzate da una scocca esterna prodotta completamente con materiale metallico. Sviluppate con una normale connessione USB 2.0, H100 e H200 sono inoltre caratterizzate da una cifratura hardware AES a 256bit e saranno distribuiti nei tagli di 250GB, 320GB e 500GB.

Il modello H100 differisce da quello H200 per la presenza in quest'ultimo di un lettore biometrico, in grado di affiancare o sostituire il normale metodo di protezione dati attraverso l'impiego di password. Mancano informazioni precise al momento circa la data di commercializzazione sul mercato italiano e il costo; entrambe le proposte sono caratterizzate da una garanzia di 5 anni.

12 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
unnilennium04 Maggio 2010, 14:48 #1
bella l'idea, chissà i prezzi di sti cosi...
Human_Sorrow04 Maggio 2010, 14:51 #2
mi sarei aspettato almeno la garanzia a vita!!

stefanogiron04 Maggio 2010, 14:51 #3
Esiste da anni un modello Toshiba da 200GB con disco da 2.5" a 7200rpm con lettore di impronte digitali.

Non mi sembra tanto una novità anche se il Modello Toshiba da me sperimentato non funziona con Windows Server 2008 (problema con le firme dei driver come al solito).
kenzoware04 Maggio 2010, 14:55 #4
IO ho un drive usb da 2GB ( chiavetta per intenderci ) con lettore biometrico... davvero molto comodo, ha due partizioni una di pochi MB con il sw di gestione password l'altra di 2GB accessibile soltanto dopo essersi fatti riconoscere con l'impronta digitale. il bello è che tale chiavetta l'ho pagata poco + di 5 euro !!!


PS: a qualcuno interessa un HARD DISK WD Scorpio Blue WD1600BEVS - Hard disk - 160 GB - interno - 2.5 - SATA-150 - 5400 rpm - buffer: 8 MB ?

Shynss04 Maggio 2010, 15:05 #5
Originariamente inviato da: kenzoware
PS: a qualcuno interessa un HARD DISK WD Scorpio Blue WD1600BEVS - Hard disk - 160 GB - interno - 2.5 - SATA-150 - 5400 rpm - buffer: 8 MB ?


hai finito di spammare? Ti hanno già detto che i post mercatino-style non si possono fare

segnalato
masty_<304 Maggio 2010, 15:05 #6
Gran bella stronzata quel connettore +5v

Ps: kenzo apriti un post sul mercatino.. questo non è il tuo primo post con quel messaggio!
Spec1alFx04 Maggio 2010, 15:09 #7
Hard disk portatili "parecchio sicuri"? Connessione "2.0"?
gimba04 Maggio 2010, 15:47 #8
a parte il lettore di impronte..., ma cifrarselo da soli il proprio hd esterno con truecrypt ?
fdg104 Maggio 2010, 17:25 #9
Molto, molto interessante: ideale per trasferire grandi quantità di dati. Bisogna vedere sei i costi siano convenienti.

Lo standard, comunque, dovrebbe essere il FIPS 140-2 (manca uno zero).

Originariamente inviato da: stefanogiron
Esiste da anni un modello Toshiba da 200GB con disco da 2.5" a 7200rpm con lettore di impronte digitali.

Non mi sembra tanto una novità anche se il Modello Toshiba da me sperimentato non funziona con Windows Server 2008 (problema con le firme dei driver come al solito).


Beh, proprio lo standard in questione (FIPS 140) richiede che il dispositivo soddisfi determinati requisiti di implementazione software e HARDWARE. Esistono anche molti portatili che hanno il sistema di autenticazione tramite impronte digitali, ma, dubito che siano FIPS-140 3: infatti, uno dei requisiti è che, ogni tentativo (fisico o software) non autorizzato al modulo crittografico, usato in questo caso per cifrare il disco, comporti la distruzione dei dati contenuti nel modulo stesso, questo perchè i dati oggetto della protezione non siano mai compromessi.

Originariamente inviato da: gimba
a parte il lettore di impronte..., ma cifrarselo da soli il proprio hd esterno con truecrypt ?


Per i motivi di cui sopra, non sono proprio la stessa cosa....
gimba04 Maggio 2010, 21:12 #10
si si lo so... se proprio uno c'ha bisogno..

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
 
^