Sono 78 gli schermi compatibili con la tecnologia AMD Freesync

Sono 78 gli schermi compatibili con la tecnologia AMD Freesync

AMD pubblica una lista completa, con specifiche tecniche dettagliate, degli schermi compatibili con la tecnologia FreeSync. Da privilegiare i modelli che possono scendere ad una frequenza di refresh molto bassa

di pubblicata il , alle 11:31 nel canale Schede Video
AMDRadeonFreesyncNVIDIAGeForceG-sync
 

La tecnologia FreeSync di AMD, al pari di quella G-Sync di NVIDIA, permette di ovviare a diverse tipologie di artefatti video che possono venir generati durante la riproduzione di scene 3D e in particolari dei giochi. A differenza di G-Sync la tecnologia FreeSync non richiede un lavoro specifico di certificazione hardware, essendo basata su un approccio di tipo open: i produttori di schermi devono semplicemente aggiornare i propri schermi con firmware che abilitino l'utilizzo di questa tecnologia, mentre l'utente deve abbinare alla propria scheda video AMD Radeon un set di driver con supporto FreeSync e abilitare la tecnologia da pannello di controllo software.

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AMD ha reso disponibile sul proprio sito web, a questo indirizzo, una lista completa di tutti i display presenti al momento in commercio che supportano questa tecnologia. Sono riportate per ciascuno varie informazioni tecniche, tra le quali segnaliamo la diagonale, la tecnologia utilizzata per il pannello, la risoluzione, l'interfaccia di collegamento e l'intervallo di variazione della frequenza di refresh.

Quest'ultimo elemento è quello maggiormente interessante, in quanto permette di capire quando la tecnologia FreeSync interviene ad alleviare i problemi di visualizzazione rendendo l'esperienza di gioco maggiormente realistica. Sono ovviamente da privilegiare gli schermi che permettono di gestire il refresh verticale in un intervallo che sia il più ampio possibile, e soprattutto permettano di selezionare una frequenza di refresh di partenza che sia la più bassa possibile.

Alcuni modelli scendono sino a 30Hz, mentre la maggior parte dei modelli si posiziona tra 40Hz e 48Hz. Per il valore massimo passiamo da una soglia minima di 60Hz sino ad un valore massimo di 144Hz. Alcuni modelli abbinano frequenze di refresh minime e massime agli estremi, come ad esempio i display Nixeus NX-VUE24 e Viewsonic XG2701 per i quali viene indicato un intervallo da 30 a 144Hz.

13 Commenti
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grilloparlanteIII03 Maggio 2016, 11:44 #1
Per quel che so, la bassa frequenza affatica gli occhi.
cata8103 Maggio 2016, 12:05 #2
Originariamente inviato da: grilloparlanteIII
Per quel che so, la bassa frequenza affatica gli occhi.


Sui CRT sicuro
grilloparlanteIII03 Maggio 2016, 12:20 #3
@cata81
hai qualche 20, 21",... a led?
Da domani impostatelo a basse frequenze e vedrai come starai meglio
Cosimo03 Maggio 2016, 12:24 #4
Qui non si parla di HZ, per avere una maggiore fatica o meno, o più qualità d'immagine.
Qui si parla del sincronismo dei frames x second che fa la GPU e "stamparli" sullo schermo alla stessissima velocità. Ad esempio, se la GPU lavora a 63fps, lo schermo si sincronizza a 63fps, facendo che l'esperienza di gioco sia molto più gradevole. Io preferisco giocare a 45fps sincronizzati con freesync o g-sync, che a 60 con V-Sync.
Kekko197803 Maggio 2016, 12:37 #5
Mancano all'appello i pannelli coreani, Crossover per esempio ne ha 2 con il freesync e ce ne sono anche altri da 3440x1400 @ 75 Hz.
calabar03 Maggio 2016, 12:59 #6
Originariamente inviato da: Bivvoz
... Low Framerate Compensation (LFC) .... presente solo se la frequenza massima di refresh e almeno due volte e mezzo la frequenza minima.

Non ho ancora ben capito perchè la frequenza necessaria sia il doppio e mezzo e non il doppio. Il doppio dovrebbe essere sufficiente.
Se per esempio avessimo un display 30-60Hz, nel momento in cui il framerate dovesse scendere a 29FPS, sincronizzo il monitor a 58 Hz (valore entro il range) mostrando lo stesso frame due volte.
Allo stesso modo, se dovessi scendere a 12 FPS, potrei sincronizzare il monitor a 36Hz mostrando lo stesso frame 3 volte, e così via.
Pinco Pallino #103 Maggio 2016, 13:19 #7
Originariamente inviato da: grilloparlanteIII
Per quel che so, la bassa frequenza affatica gli occhi.


Non sugli LCD.
E' anche per questa ragione che si percepisce l'effetto scia...
TigerTank03 Maggio 2016, 14:30 #8
Per mia esperienza posso dire che è vero che gsync e freesync sono un aiuto prezioso se si scende di fps.....ma anche in presenza di questi imho più framerate c'è e meglio è!
calabar03 Maggio 2016, 15:05 #9
@Bivvoz
Riesci a fare un esempio di "salto intelligente"?
In teoria trattandosi di LCD (dove il refresh non è necessariamente un aggiornamento di tutto lo schermo), la differenza tra 30Hz con singolo frame e 60Hz con frame ripetuto non dovrebbe notarsi, a meno che non ci sia qualche inghippo legato all'elettronica del monitor.
MaxFactor[ST]03 Maggio 2016, 15:15 #10
Una bella comparativa non ce la fate?
Mi interesserebbe molto che fossero menzionati anche:
- Spessore della cornice laterale;
- Attacchi posteriori per attacchi sospesi.

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