Intervista a BitBoys

HwManiac: Gli ultimi anni sono stati molto importanti e frenetici nel campo dei chip grafici. Abbiamo assistito all'acquisizione di 3dfx da parte di nVIDIA alla nascita e alla morte di alcune nuove tecnologie, una su tutte il T&L che doveva essere, al momento dell'uscita delle prime schede con tale unità, una rivoluzione. La realtà dei fatti vede invece tale tecnologia inutilizzata. Cosa pensa la Bitboys Inc. riguardo tale tecnologia?

Kirk: Il Problema è davvero qualcosa di più di una scelta relativa a dove il T&L venga ora implementato. Se si possiede una soluzione grafica che riesce a far qualcosa più velocemente della CPU, e non solo un po’ più velocemente, ma con un grosso margine, è allora sensato per un game developer scrivere il proprio gioco in modo da utilizzare il motore T&L del controller grafico preferibilmente prima di farlo in modalità software nella CPU. Gli sviluppatori vogliono che i loro titoli girino con la massima efficienza e frame rate. Se questo significa utilizzare il T&L della scheda, questa è la strada che seguiranno. Se si ha il T&L, questo non dovrebbe essere però il collo di bottiglia nella pipeline. Altrimenti ciò sarebbe uno spreco di risorse. Le schede video sono intese come acceleratori, non deceleratori. Ma come avviene con ogni nuova tecnologia che introduce un tipo di cambiamento quale quello introdotto dal T&L, ci vorrà un po’ di tempo per la comunità di sviluppatori prima della sua adozione. Essi hanno disogno di essere sicuri che le performance potranno essere migliori di ciò che può garantire la CPU.