In arrivo una class action contro NVIDIA per le GPU difettose?
Non si placa la bufera che vede coinvolta NVIDIA per le note problematiche legate ad alcune GPU mobile. Depositata in questi giorni una denuncia formale, aperta anche agli investitori che possono così coalizzarsi in una Class Action
di Alessandro Bordin pubblicata il 11 Settembre 2008, alle 11:43 nel canale Schede VideoNVIDIA
Depositata presso la corte del Northern District of California una denuncia formale nei confronti di NVIDIA, rea secondo l'accusa di non aver condiviso con i propri investitori le problematiche legate ad alcune GPU destinate al mondo notebook. Dell e HP, in passato, avevano portato agli onori delle cronache questi problemi legati al surriscaldamento del sottosistema video e del chipset NVIDIA su alcuni modelli, provvedendo ad eventuali sostituzioni per i casi più critici, non senza un grande dispendio di tempo e denaro.
Lo studio legale Shalov Stone Bonner & Rocco LLP va oltre, presentando formalmente una denuncia che accusa nientemeno che il CEO Jen-Hsun Huang ed il CFO Marvin Burkett, in forza ad NVIDIA, di aver volontariamente taciuto questi problemi con molti degli azionisti, pur essendone a conoscenza. Vi sono dunque gli estremi, secondo lo studio legale, per rappresentare gli investitori che hanno acquistato titoli NVIDIA fra l'8 novembre 2007 ed il 2 luglio 2008.
La legge americana è particolarmente sensibile a "leggerezze" di questo tipo. Ad NVIDIA, per la precisione, viene imputata la violazione del Securities Exchange Act del 1934, (qui i dettagli, per chi avesse curiosità e tempo). La causa legale è per ora una denuncia depositata, ma potrebbe assumere ben presto la forma di class action vera e propria, ovvero una sorta di mega-causa a cui potrebbe partecipare come accusante qualsiasi investitore che si senta in qualche modo leso nel portafogli dal silenzio di NVIDIA.

Eloquente il grafico dell'andamento azionario per il periodo indicato, un invito a nozze per chiunque avesse investito in azioni NVIDIA in quel periodo e che non si farà sfuggire un'occasione di guadagno/risarcimento. Lo studio legale, infatti, mette a disposizione sul proprio sito i moduli da compilare per aggiungersi nel banco dell'accusa, finalizzata all'ottenimento di un non ancora indicato risarcimento danni. Un'iniziativa, questa, che potrebbe costare cara ad NVIDIA, che cercherà ovviamente di difendersi in tribunale.










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47 Commenti
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uhm le azioni sono veramente colate a picco...neanche fosse debitalia, quasi quasi sarebbe da comprarne un pochettino...magari da qui a qualche mese esce un piccio nuovo di zecca a gratis...
Correggetemi se sbaglio:
In italia la garanzia di un prodotto è pari a due anni. Tuttavia, a quanto ne so, il secondo anno viene dato solo per difetti di fabbricazione. Questo mi pare proprio un caso di difetto di fabbricazione. Quindi dovremmo avere 2 anni di garanzia puliti... Se si rompesse dopo 2 anni e 1 giorno non credo che la garanzia valga e quindi si attacca il notebook al chiodo.
Giusto?
Correggetemi se sbaglio:
In italia la garanzia di un prodotto è pari a due anni. Tuttavia, a quanto ne so, il secondo anno viene dato solo per difetti di fabbricazione. Questo mi pare proprio un caso di difetto di fabbricazione. Quindi dovremmo avere 2 anni di garanzia puliti... Se si rompesse dopo 2 anni e 1 giorno non credo che la garanzia valga e quindi si attacca il notebook al chiodo.
Giusto?
Sinceramente non capisco cosa c'entri.
In ogni caso sì, la garanzia di conformità, è due anni e il decreto parla in maniera molto chiara. Lo puoi scaricare da me: http://digilander.libero.it/m4puni/gdc.zip
Questa è una brutta botta per nvidia, le bugie hanno le gambe corte per queste cose specie in USA dove certi casi hanno segnato un epoca e scritto regole di buon vicinato tra aziende e cittadini
Questa è una brutta botta per nvidia, le bugie hanno le gambe corte per queste cose specie in USA dove certi casi hanno segnato un epoca e scritto regole di buon vicinato tra aziende e cittadini
secondo me sta cosa di nvidia rispetto ai crack parmalat e cirio è una leggerezza esponenzialmente meno grave
Questa è una brutta botta per nvidia, le bugie hanno le gambe corte per queste cose specie in USA dove certi casi hanno segnato un epoca e scritto regole di buon vicinato tra aziende e cittadini
Beh se non altro in questo caso sono informazioni sottaciute e non falsi (o peggio, falsi in documentazioni ufficiali)... è già un passo avanti se vogliamo! E' giusto comunque muoversi sempre più verso la trasparenza.
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