AMD Radeon HD 7000M a 28 nanometri, solo tra qualche mese

I primi modelli di GPU appartenenti alla serie Radeon HD 7000M sono già stati introdotti nel corso dei mesi scorsi, in sordina. Il motivo è presto detto: si tratta di semplici rebrand, che non portano niente di nuovo sul mercato, se non nuovi nomi e siglie. Si tratta di una strategia da tempo attuata sia da NVIDIA sia da AMD e che risponde ad una diretta richiesta degli OEM, interessati a rinnovare continuamente la propria gamma prodotto.

Secondo alcune informazioni emerse negli ultimi giorni, però, le prime proposte Radeon HD 7000M prodotte con processo produttivo a 28 nm e sviluppate con architettura GCN arriveranno nel corso del secondo trimestre dell'anno. I vantaggi che derivano dal nuovo processo produttivo e dalla nuova architettura GCN, oltre ad un incremento prestazionale, all'aumento del numero di stream processor, riguardano anche i consumi complessivi delle GPU. A questi va inoltre affiancato il supporto per le librerie DirectX 11.1.

La situazione del mecato che si va a delineare, quindi, non è tra le più semplici per l'utente finale: i modelli di Radeon HD 7000M recentemente presentati, infatti, sono soluzioni basate sulla vecchia architettura impiegata per lo sviluppo delle soluzioni di precedente generazione. A questa serie appartengono i modelli Radeon HD 7400M, 7500M e 7600M. I modelli che invece arriveranno nei prossimi mesi saranno destinati alla fascia medio/alta e alta del mercato e, molto probabilmente, saranno commercializzate con i nome di Radeon HD 7700M, HD 7800M e 7900M.