Acer annuncia primo monitor curvo con tecnologia G-Sync
Con prezzi a partire da € 1.399 il nuovo monitor di Acer, presentato in un evento a New York, offre delle caratteristiche dedicate ai giocatori enthusiast.
di Rosario Grasso pubblicata il 23 Aprile 2015, alle 17:31 nel canale Schede VideoAcerNVIDIAGeForce
Display curvo da 34 pollici, formato 21:9 UltraWide, risoluzione ultra QHD (3440x1440) e tecnologia NVIDIA G-Sync sono alcune delle caratteristiche di Acer XR341CKA, il monitor per giocatori appena annunciato da Acer in occasione del next@Acer che si è appena tenuto presso il Four World Trade Center di New York.
Si tratta del primo monitor curvo con la tecnologia NVIDIA G-Sync per l'eliminazione dello stuttering e del tearing, capace così di fornire ai giocatori un'esperienza senza compromessi per quanto riguarda le fedeltà delle immagini di gioco. Ma XR341CKA offre anche sistema DTS sound, due speaker da 7W, design zero-frame (che lo rende ideale anche per le configurazioni multi-monitor) e una futuristica base in alluminio.
Il pannello è di tipo IPS con un angolo di visualizzazione di 178 gradi. Il monitor supporta il 100% della gamma colori sRGB, per garantire un'accurata riproduzione del colore e una precisa corrispondenza delle stampe, come richiesto dai professionisti del design e dagli appassionati di fotografia.
I display curvi non hanno ancora fatto breccia presso il pubblico dei giocatori, ma questa soluzione di Acer punta a stabilire nuovi standard di riferimento ponendo ogni punto dello schermo alla stessa distanza dagli occhi, e fornendo così una visione omogenea. La visione periferica più ampia, inoltre, incrementerà l'area percepita rispetto a uno schermo piatto di pari dimensioni.
XR341CKA offre la funzionalità di regolazione del colore a 6 assi abilitata dall'ultima generazione di G-SYNC, visualizzazione su schermo della frequenza di aggiornamento e possibilità di scegliere tra tre diverse icone di puntamento. Gli utenti non solo possono verificare la frequenza di aggiornamento attuale del monitor, che con G-Sync viene determinata sulla base del ritmo di erogazione dei frame da parte della scheda video, ma anche se la modalità G-Sync è attiva grazie al bordo inferiore del monitor illuminato in rosso, che cambia di intensità in base alla velocità di aggiornamento.
Acer promette una soluzione aggressiva anche in fatto di ergonomia, visto che l'XR341CKA può essere inclinato da -5° a 35° ed è regolabile verticalmente con un'escursione di 130 mm, consentendo di trovare la posizione di visione più comoda. È inoltre dotato di tecnologia flicker-less per ridurre l’affaticamento degli occhi e garantire un’esperienza ancora migliore con i giochi e il lavoro. L'XR341CKA supporta gli ingressi DisplayPort e HDMI, è dotato di un hub USB 3.0, in grado di ricaricare ad alta velocità smartphone e altri dispositivi.
Naturalmente tutte queste caratteristiche e tecnologie fanno crescere il prezzo, che per questa soluzione è di € 1.399. L’Acer XR341CKA sarà disponibile in Europa a partire da giugno.
12 Commenti
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Non hai capito come funziona il G-Sync.
In un monitor normale con il V-SYNC la vga ASPETTA che il monitor sia pronto a fare il refresh per mandare il frame, in un monitor g-sync il monitor ASPETTA che sia la VGA ad aver renderizzato il frame per mandarlo.
Il risultato è che nel primo caso il ritardo può arrivare a 34 MS, nel secondo caso sarà inferiore ai 16-17 ms.
(COnsiderando una vga che viagga a 60 fps)
???
Il monitor curvo è fondamentale con i 21:9, il problema in questo caso, in un monitor piatto, è che i lati dello schermo sono più distanti dai tuoi occhi rispetto alla parte centrale e anche l'angolazione è diversa.
Con la conseguenza che ci sono alcune distorsioni prospettiche-cromatiche.
Non hai capito come funziona il G-Sync.
In un monitor normale con il V-SYNC la vga ASPETTA che il monitor sia pronto a fare il refresh per mandare il frame, in un monitor g-sync il monitor ASPETTA che sia la VGA ad aver renderizzato il frame per mandarlo.
Il risultato è che nel primo caso il ritardo può arrivare a 34 MS, nel secondo caso sarà inferiore ai 16-17 ms.
(COnsiderando una vga che viagga a 60 fps)
Se tu blocchi a 60FPS con una VGA che di media ti farebbe per esempio 90FPS, la VGA ti tira fuori un frame ogni 1/60 di secondo, esattamente come il refresh di un monitor a 60hx, forse puoi avere qualche miglioramento, ma niente a che vedere con frequenze più alte. Solo il primo frame potrebbe avere un ritardo, poi tutti gli altri arriverebbero sincroni.
ma questo è veramente figo. unico dubbio sulla risoluzione un po strana e quindi la compatibilita e versatilita in alcuni titoli.
wtf??
un 21:9 curvo è la perfezione fatta a monitor.. infatti non capisco l'affermazione dell'articolo: I display curvi non hanno ancora fatto breccia presso il pubblico dei giocatori,
caspita basta che ne facciano e io li compro, con questo stiamo a 2 modelli.. -.- (e prezzi ingiustificati)
Il monitor curvo è fondamentale con i 21:9, il problema in questo caso, in un monitor piatto, è che i lati dello schermo sono più distanti dai tuoi occhi rispetto alla parte centrale e anche l'angolazione è diversa.
Con la conseguenza che ci sono alcune distorsioni prospettiche-cromatiche.
Il tuo discorso non fa una piega, ma io citavo solamente il fatto che ci sono titoli che proprio per il formato stesso del monitor non riceverebbero nessun aiuto. Prendiamo un 21:9, che l'ho sempre reputato un formato abbastanza estremo, questo naturalmente offrirebbe vantaggi in alcuni titoli e svantaggi in altri. C'è anche chi vorrebbe usufruire di maggiore altezza nella visuale, inoltre delle curvature ai bordi, in un game a visuale dall'alto, che scopo avrebbero ? A me darebbero solamente fastidio.
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