VR One: lo zaino per la realtà virtuale di MSI con il PC incorporato

VR One: lo zaino per la realtà virtuale di MSI con il PC incorporato

Con VR One MSI vuole espandere la facilità di utilizzo dei visori VR come HTC Vive, evitando che i cavi di collegamento con il PC possano far inciampare l'utilizzatore. La soluzione è un PC in uno zaino, con batterie abbinate

di pubblicata il , alle 11:41 nel canale Sistemi
MSINVIDIAVirtual realityHTCVive
 

In concomitanza con il Tokyo Games Show la taiwanese MSI annuncia un prodotto che in forme diverse abbiamo già avuto modo di vedere lo scorso mese di giugno al Computex di Taipei. Parliamo di uno zaino che integra al proprio interno un PC certificato per l'utilizzo con visori per la realtà virtuale, che a fronte di un peso di 3,6 Kg sulle proprie spalle permette di entrare in ambienti VR e muoversi in essi senza il rischio di inciampare tra i cavi che collegano PC e visore. Il nome scelto è quello di VR One.

msi_vr_one_2.jpg

Lo zaino integra quindi a proprio interno un PC completo, dotato di processore overcloccato e di una scheda video NVIDIA della famiglia GeForce GTX 10. Non mancano ovviamente due batterie, che dovrebbero permettere un'autonomia di funzionamento di 1 ora e mezza e che possono venir sostituite così da assicurare continuità d'utilizzo con lo zainetto.

Una soluzione permette di risolvere in modo rapido il principale problema legato all'utilizzo di HTC Vive: questo visore VR permette all'utilizzatore di interagire con l'ambiente virtuale muovendosi in esso, ma questo può portare ad entrare in contatto con i cavi che collegano il visore al sistema e che sono indispensabili per la sua alimentazione e per fornire il segnale video.

Il raffreddamento dei componenti interni è assicurato dalla presenza di due ventole da 9 cm di diametro, collegate a ben 9 heatpipes che trasferiscono il calore lontano dai componenti. Tutto questo senza incidere in misura marcata sul rumore di funzionamento: MSI dichiara infatti una rumorosità complessiva di 41 dBA quando il sistema è portato a pieno carico.

Non manca la possibilità di gestire, attraverso il software MSI Dragon Center, il funzionamento del sistema attraverso il proprio smartphone. In questo modo è possibile configurare il funzionamento del PC messo sulle nostre spalle, abilitando attraverso la tecnologia MSI Shift anche impostazioni avanzate in termini di frequenze di clock e prestazioni velocistiche complessive.

msi_vr_one_3.jpg

MSI renderà disponibile questo sistema a partire dal mese di ottobre; al momento attuale non è stato ancora comunicato il prezzo ufficiale.

9 Commenti
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TheDarkAngel13 Settembre 2016, 11:50 #1
Al posto di completare lo sviluppo e la messa in commercio della dock gpu su thunderbolt3, mettono sul mercato queste baggianate che non venderanno nulla, sono senza parole.
lebi7713 Settembre 2016, 12:07 #2
Già rift e vive hanno venduto 2 pezzi in croce, questo venderà sì e no 100 pezzi.
demon7713 Settembre 2016, 12:23 #3
Originariamente inviato da: lebi77
Già rift e vive hanno venduto 2 pezzi in croce, questo venderà sì e no 100 pezzi.


Proprio "due pezzi" non direi proprio.. hanno esaurito le scorte piuttosto in fretta anzi.

Il fatto è che, al di là dei prezzi elevati, il problema dello spazio di manovra è un limite pesante che temo possa minare pesantemente la diffusione della vr.. confinandola in ambienti di nicchia.
TheDarkAngel13 Settembre 2016, 12:32 #4
Originariamente inviato da: demon77
Proprio "due pezzi" non direi proprio.. hanno esaurito le scorte piuttosto in fretta anzi.

Il fatto è che, al di là dei prezzi elevati, il problema dello spazio di manovra è un limite pesante che temo possa minare pesantemente la diffusione della vr.. confinandola in ambienti di nicchia.


Se produci 100k pezzi, puoi anche finire le scorte, ma resta un prodotto di nicchia. Anche il più pulcioso e orrido smartphone top di gamma da 700€ come ad esempio l'lg g5, ha venduto un ordine di grandezza in più a prezzo intero.
Nel 2016 la gente butta in faccia i soldi per qualsiasi cazzata, uscire dalla nicchia vuol dire per lo meno passare i 10ml di pezzi.
Ciche13 Settembre 2016, 12:35 #5
Sono sicuro che fra 10/15 anni vedremo queste foto (di un prodotto attualmente al top come soluzione hw/dissipazione/peso etc. per poter fare quello che deve fare) e rideremo come matti, con le nostre periferiche che peseranno si e no qualche centinaia di grammi.

Un po' come ora ridiamo quando vediamo le prime foto dei portatili, dei trolley da 10kg con monitor minuscoli in bianco e nero.
Diobrando_2113 Settembre 2016, 12:39 #6
Se avesse un prezzo onesto (non ho detto basso), fosse aggiornabile e utilizzabile in verticale a terra tipo tower io un pensierino ce lo farei...avresti un dektop normale per poi utilizzarlo all'occorrenza per la vr...in ogni caso avrebbe senso per usarlo fuori casa in spazi aperti, così da ovviare al limite di una stanza. Negli interni invece credo abbia poco senso visto che lo step successivo per i visori sarà proprio quello di eliminare i cavi.
Diobrando_2113 Settembre 2016, 12:41 #7
Originariamente inviato da: Bivvoz
Figata, si può anche riutilizzarlo a carnevale per vestirsi da ghostbuster


Andrebbe comprato sol oper questo!!! Grande!
Beelzebub13 Settembre 2016, 13:44 #8
"E chi chiamerai?" (cit.)
peronedj14 Settembre 2016, 13:55 #9
Mi viene un dubbio... Per poterti muovere nello spazio ed utilizzare i controller per le mani, htc vive richiede il collegamento di 2 telecamere. Dato che tutto il pc è in spalla proprio per eliminare la necessità di cavi, dove si collegano queste telecamere (cablate)?

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