Remix Mini, il PC desktop Android da 30$ sbanca su KickStarter
Jide Tech ha presentato su Kickstarter un nuovo progetto per un Pico-PC basato su Remix OS, il suo fork di Android con supporto alle applicazioni in finestra
di Nino Grasso pubblicata il 16 Luglio 2015, alle 16:31 nel canale SistemiAndroid
Dopo il moderato successo di Remix Tablet, che non era altro che un clone di Surface con tanto di sistema operativo Android personalizzato a mo' di Windows 8, Jide Tech ci riprova con un prodotto decisamente più interessante. Remix Mini è sempre basato su Remix OS, ma è un sistema desktop a tutti gli effetti e costa solo 30$ in versione standard. È stato proposto come campagna su KickStarter, ed ha avuto un successo istantaneo.
Al momento in cui scriviamo, Jide Tech ha raccolto più di 200 mila dollari su un traguardo di 50 mila dollari, e il tutto a circa 44 giorni dalla fine della campagna. Sembra un ciottolo e promette di riuscire in un'impresa tentata da molti, ma portata realmente a compimento da pochi: rendere un dispositivo basato su Android fruibile se utilizzato come un sistema operativo desktop tradizionale. Moltissimi ci hanno provato, ed altrettanti hanno fallito miseramente.
Android nasce come un sistema operativo per smartphone, e poi viene trasposto (con qualche affanno in più) anche sui tablet. Installare semplicemente il codice di Google all'interno di un sistema e collegarlo ad un monitor (molti dei tentativi di cui sopra sono stati più o meno su questa falsa riga) non è sufficiente, e conduce ad un'esperienza d'uso ostica e frustrante. Quello che dovrebbe rendere diverso Remix Mini è il suo SO, ovvero una personalizzazione di Android pensata ad-hoc.
Remix OS adotta elementi ripresi dai sistemi operativi desktop tradizionali, come una barra per le applicazioni sulla parte inferiore della schermata, e supporta naturalmente la visualizzazione delle applicazioni anche in finestra. Il tutto si basa sull'ultima versione di Android disponibile, Lollipop, con parte della caratterizzazione grafica che viene ripresa dal Material Design di Google. Rimangono alcune perplessità sull'hardware integrato, ma considerando il prezzo a cui viene proposto non possiamo chiedere molto di più.
Remix Mini si basa su un processore quad-core Allwinner da 1,2GHz e supporto a set di istruzioni a 64-bit, e viene proposto in due varianti: la prima entry-level con 1GB di RAM e 8GB di storage integrato dal costo di 30$, e la seconda con 2GB di RAM e 16GB di storage integrato che ha un prezzo al pubblico di 40$. Le prime consegne del pico-PC verranno effettuate nel mese di ottobre 2015 (ulteriori informazioni sulla pagina Kickstarter ufficiale).
11 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoandroid non va bene su desktop, a meno che per "desktop" si parli di mail, facebook e skype, altrimenti se devo installare qualche applicativo serio, mi vien voglia di prendere quel coso e lanciarlo dalla finestra.
molto molto meglio, a sto punto, un raspberry, dove si puo' usare quasi tutta lo sterminato software per linux.
android non va bene su desktop, a meno che per "desktop" si parli di mail, facebook e skype, altrimenti se devo installare qualche applicativo serio, mi vien voglia di prendere quel coso e lanciarlo dalla finestra.
molto molto meglio, a sto punto, un raspberry, dove si puo' usare quasi tutta lo sterminato software per linux.
L'idea non è male, specie considerando la spesa. Devi considerarlo come un HTPC e non come un PC da produttività.
Quindi per navigare, multimedialità, HT e giusto un pò di produttività non seria, va più che bene.
Il mio dubbio rimane sul SoC. Anni fa ho avuto esperienza con un Allwinner e sono anche peggio dei Mediatek xD
Scherzi a parte sono passati anni. Oggi sia Mediatek che Alwinner hanno fatto passi da gigante, ma prima di buttarmici a capofitto aspetto i feedback degli early adopter
Quindi per navigare, multimedialità, HT e giusto un pò di produttività non seria, va più che bene.
Il mio dubbio rimane sul SoC. Anni fa ho avuto esperienza con un Allwinner e sono anche peggio dei Mediatek xD
Scherzi a parte sono passati anni. Oggi sia Mediatek che Alwinner hanno fatto passi da gigante, ma prima di buttarmici a capofitto aspetto i feedback degli early adopter
Beh..la news parla di PC Desktop Android, per me la definizione desktop ha un significato ben preciso (a meno che non sia solo un titolo roboante)
Detto questo Android su Desktop ha la stessa utilità di Windows Vista su uno Smartphone...
Detto questo Android su Desktop ha la stessa utilità di Windows Vista su uno Smartphone...
Beh quegli affari sono minuscoli apposta... chiamarli PC è fuori luogo, dato che il loro scopo è ben diverso.
Io lo posizionerei sotto il TV del salotto e ci farei un bel HTPC. Che poi ogni tanto creo un documento o invio un'email con una tastiera bluetooth ci può anche stare, anzi. I consumi sono ottimi e mi godo una vera smart TV
Si tratta di un nettop.
https://it.wikipedia.org/wiki/NettopQuindi per navigare, multimedialità, HT e giusto un pò di produttività non seria, va più che bene.
pero' "desktop", come dice l'articolo, e' molto piu' che un htpc.
e anche nell'articolo c'e' scritto "tanti hanno provato, e altrettanti hanno fallito".
e questo fara' la stessa fine, se si vuole proporre come desktop.
se si proporra' come htpc, o se verra' offerto anche con linux, allora potra' ritagliarsi uno spazio.
Android ha un parco app piuttosto fornito anche come applicazioni semiserie che vanno bene per il grosso della gente che non necessita di una workstation.
"desktop" è generico, e comprende sia il "desktop" da ufficio che rappresenta il 99% dei PC in giro che il "desktop" workstation o gaming che è una minoranza spinta ma i cui utilizzatori spesso si dimenticano di essere una minoranza.
Quello ha sopra Android, è chiaro a tutti che ci girano su le app da tablet, nessuno pensa che ci giri Photoshop o Final Cut. Ma gli hanno dato 4 volte la cifra richiesta con più di un mese ancora sul cronometro, quindi allo scadere è possibile che arrivi vicino al milione.
Semmai intendi linux-sunxi che è il team che gli hackera i driver per ottenere info per creare driver open che non fanno cagare.
Quelli sì che hanno fatto passi da gigante.
Android ha un parco app piuttosto fornito anche come applicazioni semiserie che vanno bene per il grosso della gente che non necessita di una workstation.
si, il problema e' quel "semiserie".
se lo usi come desktop quel "semiserie" non basta.
appunto, che cosa lo vendono come desktop se e' uno smartphone?
adesso sei tu che esageri, se uno ha bisogno di lavori da desktop, cioe' anche usare openoffice, gimp a livello base, e roba del genere, il raspi2 va benissimo (tenendo conto della sua affidabilita').
se uno ha necessita' di una workstation si compra una workstation, non un desktop, che anche il mio asus vc60 che e' un signor desktop, e ha tutto quello che serve a un desktop, con blender arrancherebbe.
Il coso qui è grossomodo comparabile ad un mediacenter Android, quadcore serio (ARM), accelerazione per il h265, risoluzione 4kx2k, eccetera.
http://www.jide.com/en/mini
Salvo casi strani dovrebbe fare tutto quello che fa un desktop generico o un HTPC. Sennò elenca cose che vorresti che facesse e vedo se un mediacenter Android decente (che possiedo) può farlo o no.
Certo non gli smartphone da 150 euro.
Restano scoperti il gaming e i programmi seri (vedi sotto per cosa intendo).
no, il punto non e' la cpu arm, ma il so android, imho ci sono poche applicazioni di produttivita' che possono essere all'altezza di utilizzo desktop.
almeno, sul mio tablet non ho trovato niente di comparabile.
allora io che faccio cad con draftsight che e' gratuito non sono serio
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