Windows 10 cresce lentamente, Windows 7 per la prima volta sotto il 50%
Secondo gli ultimi dai di Net Applications Windows 10 sta crescendo troppo lentamente per raggiungere il miliardo di dispositivi entro 3 anni dal debutto
di Nino Grasso pubblicata il 02 Maggio 2016, alle 10:49 nel canale Sistemi OperativiMicrosoftWindows
Windows 7 mantiene ancora saldamente la sua prima posizione, ma per la prima volta scende sotto il 50% per quanto riguarda la quota di mercato occupata nel settore dei sistemi operativi. Anche Windows XP si ridimensiona ulteriormente, presentando per la prima volta una percentuale a singola cifra. Questo avviene a circa 9 mesi dal debutto ufficiale di Windows 10 e, sebbene sia un'ottima notizia per Microsoft, la crescita per l'ultima release del sistema operativo è blanda.
Stando agli ultimi dati rilasciati da Net Applications, Windows (tutte le versioni) scende sotto il 90% come quota di mercato per la prima volta dopo lunghissimi periodi. L'obiettivo di Microsoft è quello di portare Windows 10 su un miliardo di dispositivi entro tre anni dal debutto: dopo quattro settimane ne erano state installate 75 milioni di copie, dopo dieci settimane oltre 110 milioni, fino ad arrivare a 200 milioni in sei mesi e 270 milioni dopo otto mesi dal lancio.
Anche grazie ad una politica sui prezzi estremamente aggressiva, Windows 10 è stato uno dei sistemi operativi più rapidi a diffondersi di sempre. La crescita sta tuttavia rallentando: l'ultima release aveva il 14,15% di market share a marzo, e ad aprile è riuscito ad aumentare solamente dello 0,20% raggiungendo quota 14,35%. In qualche modo è cresciuto di più Windows 8, secondo i dati di Net Applications, con uno +0,50% e arrivando ad occupare il 2,95% del mercato.
Insieme a Windows 8.1, che è calato dello 0,40% arrivando a 9,16%, i due sistemi operativi raggiungono quota 12,11% all'interno della torta relativa ai sistemi operativi. Seguendo l'andamento naturale del mercato i due sistemi operativi scenderanno sotto quota 10% entro la fine dell'anno. Windows 7 è ancora oggi la versione del sistema operativo più diffusa, e con ampi margini. Aveva superato il 60% delle quote nel mese di giugno 2015, iniziando il 2016 a quota 52,47%.
Stando agli ultimi dati della società Windows 7 ha oggi il 48,27% delle quote dell'intero mercato dei sistemi operativi. Nonostante la strategia aggressiva di Microsoft con Windows 10 e la sua inevitabile crescita, Windows 7, che ha occupato la prima posizione sin dal mese di settembre 2012, è destinata a rimanere la versione più diffusa della piattaforma Microsoft ancora per un lungo periodo di tempo. Anche Vista, che non rientra fra gli aggiornamenti gratuiti, mostra un leggero declino.
Pare quindi che, esaurita la base d'utenza più affezionata che aspettava di passare alla nuova versione del sistema operativo, Windows 10 non stia riuscendo a penetrare il mercato come sperato. A perdere mercato sono infatti tutti (o quasi) i restanti sistemi operativi della piattaforma, a prescindere se rientrino nella promozione che terminerà a luglio con cui si può ottenere gratuitamente una copia originale tramite aggiornamento di Windows 10.
Windows non ha mai occupato una porzione inferiore al 90% nelle statistiche di Net Applications, che partono dal novembre 2007 quando la piattaforma deteneva il 95,89% del mercato. Nonostante l'ecosistema Microsoft abbia perso progressivamente terreno nel corso degli anni, non ha mai perso 1% su base mensile, quindi è probabile che si tratti di un picco momentaneo. Ci aspettiamo pertanto che il mese prossimo Windows superi nuovamente soglia 90% nei dati di Net Applications.
La società basa i suoi numeri sui dati provenienti da 160 milioni di utenti unici e ottenuti monitorando i 40 mila siti dei clienti.
106 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoAlla massa interessa un desktop e un O.S sul quale installare applicazioni.
Tutti gli altri fronzoli inutili, accontentano giusto qualche geek.
Alla massa interessa un desktop e un O.S sul quale installare applicazioni.
Tutti gli altri fronzoli inutili, accontentano giusto qualche geek.
dannata gente che si informa!
Beh, probabilmente un po' come tutti i sondaggi questi numeri vanno presi "Cum grano salis" certo che in effetti quei dati sono talmente assurdi che fanno pensare che qualcosa si sia sfasato nell'ultima rilevazione per dire questo l'adamento di NT
http://www.netmarketshare.com/repor...amp;qpcustomb=0
Cioè si è aperto un buco spazio-temporale ed improvvisamente a marzo sono comparsi migliaia di server con windows NT4 provenienti dagli anni 90?
A me ha risolto: http://www.infoworld.com/article/30...or-updates.html
http://www.netmarketshare.com/repor...amp;qpcustomb=0
Cioè si è aperto un buco spazio-temporale ed improvvisamente a marzo sono comparsi migliaia di server con windows NT4 provenienti dagli anni 90?
Certo hai ragione anche te , comunque nella pagina c'è scritto chiaramente
non ha senso riportarli in una notizia.
Detto questo reputo più sensati i dati di Statcounter.
ho guardato la loro pagina sui browser
http://www.netmarketshare.com/brows...amp;qpcustomd=0
e pare la guerra tra ie 4 e netscape di 20 anni fa. battute a parte, le percentuali di firefox sono bassissime e quelle di ie altissime
ecco cosa dicono da altre parti
http://www.w3schools.com/browsers/browsers_stats.asp (non scorpora i browser mobile)
http://gs.statcounter.com/ (va impostato a mano solo "desktop"
https://www.w3counter.com/trends (anche questo segna la disfatta di firefox, ma non da millemila punti a ie)
http://yourbrowser.is/browser-market-share/2016/05/01/
O forse no.. dipende da cosa avverrà a fine Luglio, ovvero se l'aggiornamento gratuito continuerà (per tentare di accalappiare qualche altro utonto con i propri servizi) o se daranno un taglio e si dovrà pagare per averli, cosa che significherà acquisizione di nuovi utenti solo tramite acquisto di nuovo PC.
Già finite le dichiarazioni di vittoria (e alquanto imbarazzanti oltre che esilaranti) dei vertici di MS?
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