Per Windows 8 vendute 60 milioni di licenze
Raggiunto il traguardo dei 60 milioni di licenze vendute da Microsoft. L'annuncio viene dato in occasione del CES 2013 di Las Vegas
di Fabio Boneschi pubblicata il 10 Gennaio 2013, alle 08:11 nel canale Sistemi OperativiMicrosoftWindows
Durante il J.P. Morgan Tech Forum tenutosi al CES di Las Vegas Microsoft svela alcuni numeri di Windows 8, numeri relativi alle vendite nei primi mesi e più in generale utili per capire quanto il nuovo sistema operativo stia riscuotendo successo o meno. A novembre dello scorso anno il numero di licenze vendute era pari a 40 milioni, mentre secondo i dati più aggiornati diffusi a Las Vegas sarebbe già stato superato il traguardo dei 60 milioni. I dati sono stati diffusi da Tami Reller, la nuova Chief Financial Officer in carica da pochi mesi.
Come nel caso dei precedenti dati diffusi, nei 60 milioni di licenze vengono considerate tutte le opzioni possibili, quindi oltre ai nuovi acquisti anche gli aggiornamenti e i quantitativi in carico ai vari OEM per installare il nuovo sistema operativo sui dispositivi. Il trend pare quindi essere in costante ascesa e Tami Reller indica una situazione simile a quella osservata con il lancio di Windows 7.
È sempre molto complicato fare paragoni e confronti in situazioni simili, infatti pur trattandosi di due annunci tutto sommato simili la situazione del mercato ai tempi di Windows 7 è differente da quella attuale in termini di diffusione, inoltre anche il contesto economico è radicalmente cambiato. A queste variabili si devono poi aggiungere altri dati più specifici di Windows 8, sistema operativo che si rivolge anche a dispositivi nuovi - tablet e soluzioni hardware ARM.
Nella breve nota diffusa online Microsoft accenna anche all'ecosistema che con Windows 8 sta crescendo: il marketplace è sempre più popolato e il trend positivo della vendita di licenze catalizzerà ulteriore attenzione verso lo Store Microsoft e le nuove opportunità per gli sviluppatori.
77 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoSul serio, non ci credo che una persona abituata per anni con Windows possa trovare utilizzabile W8, appena troverò un metodo efficiente per eliminare Metro da 8 forse passerò al nuovo SO ma così com'è mi sta veramente antipatico e scomodo. Un paio di dati che a mio avviso sarebbero molto interessanti, sarebbero quelli delle licenze vendute non OEM e quelli che preso un pc nuovo hanno fatto il downgrade a W7.
Il titolo: Per Microsoft.... ecc
come se non ci credete, e gli stupidi come i bambinetti scemini prima di me ci sguazzano.
di Solito per le altre aziende scrivete Venduti xxx milioni ecc,
Io e mia moglie siamo passati il primo giorno con i portatili e ci troviamo benissimo.
Il sistema e' molto reattivo, e i due ambienti, sia start che desktop sono comodissimi.
Anche se sarebbe meglio con gli schermi touch
Io penso che alla fine Windows risulterà sempre più scisso in due mondi: quello degli utenti casual, sommersi di app Metro di ogni genere, e quello dei professionisti e smanettoni, che non possono rinunciare all'interfaccia a finestre (in fondo stiamo parlando di "Windows", ovvero, "Finestre", non "Rettangoli" ...) per i programmi di lavoro. Io trovo che, a livello di design, la scelta di far coesistere due "ambienti" così differenti nello stesso sistema sia sbagliatissima, perché genera confusione nei nostri poveri cervelli già così bombardati in continuazione di informazioni di ogni genere. Ma spesso, le scelte di marketing e cosa è realmente meglio per l'utente non sempre sono concetti che coincidono.
Raggiunto il traguardo dei 60 milioni di licenze vendute da Microsoft. L'annuncio viene dato in occasione del CES 2013 di Las Vegas
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Ancora con questi numeri finti?
Significherebbe tra l'altro che Win8 avrebbe "venduto" (leggi:distribuito) si e nò 20 milioni di copie da fine novembre (annuncio di 40 milioni di copie) al 9 gennaio che è un mese e mezzo che comprende Natale! Ovvero 15 milioni e rotti al mese, che è un numero che dice molto: meno dei tablet venduti nello stesso periodo.
Cara Microsoft, mi sa che siamo alla frutta, aspettiamo i numeri di Surface per le comiche finali.
Alla mancanza del tasto start ci si abitua facilmente e il nuovo menù è davvero comodo.
Tuttavia di Metro non mi piace la coesistenza tra la nuova interfaccia e icone stile W7. Windows media player poi nemmeno parlarne. Sembra davvero poco curato. E tante altre cose.
Office 2013, come poi il 2010, lo trovo decisamente molto più curato.
Tuttavia ben vengano le migliorie sotto il cofano che hanno fatto.
Cioè smettere di usare il PC come PC e cominciare ad utilizzarlo come teblet? Posso capire chi sostiene che con un po' d'mpegno, modificando la configurazione, utilizzando programmi terzi e modificando un po' le proprie abitudini si riesca ad utilizzare W8 come i vecchi sistemi Windows, ma questa affermazione proprio non la digerisco. Dovremmo abbandonare il desktop?
Il desktop non è solo una porzione di schermo con un'immagine estetica e qualche icona per lanciare i programmi, ma un ambiente di lavoro, dove crei cartelle, ci depositi i file su cui stai lavorando (testo, audio, immagini, video, dati) e dove poter aprire più programmi da utilizzare anche contemporaneamente in modalità finestra o full screen (con l'aiuto della barra).
Io capisco che per chi è interessato ad usare il PC solo per lanciare programmi ed app, l'interfaccia metro sia più che sufficiente, ma rendiamoci conto che stiamo parlando di una categoria di utilizzatori che non è quella classica di utenti di PC desktop, stiamo parlando di utilizzatori di tablet. Ho l'impressione che certi giudizi lusinghieri provengano da questa categoria, su cui W8 punta tutto, dimenticandosi però dei vecchi (e veri) utilizzatori di PC.
W8 segna una nuova strada che sicuramente incontrerà i gusti di molte persone, non lo metto in dubbio, ma è una strada che non si cura dei vecchi utilizzatori di windows, patrimonio che Microsoft rischia di perdere.
microsoft alla frutta?si si certo,continuate a sperarci
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