Korora 26 'Bloat' rilasciato con base Fedora 26
Korora 26, una derivata di Fedora che aggiunge repository e codec alla distribuzione di base, è ora disponibile. Rilascio solo a 64 bit per questa distribuzione che punta a rendere Fedora più accessibile
di Riccardo Robecchi pubblicata il 26 Settembre 2017, alle 17:01 nel canale Sistemi OperativiLinux
Korora 26 "Bloat", una derivata della più nota Fedora, è stato rilasciato dagli sviluppatori ed è ora disponibile. La distribuzione usa Fedora 26 come base ed è disponibile solo in versione a 64 bit.
Korora è una derivata di Fedora che potrebbe essere assimilata a Linux Mint: così come la distribuzione francese vede l'aggiunta di pacchetti, repository e codec alla base di Ubuntu, anche Korora aggiunge elementi a Fedora per rendere più semplice il processo di installazione.
Il nome in codice "Bloat" non è da accomunare al "bloatware", ma al film d'animazione Alla ricerca di Nemo: il pesce istrice presente nell'acquario, chiamato "Bombo" in italiano, ha infatti nome "Bloat" ("rigonfiamento") nella versione inglese a causa della sua capacità di gonfiarsi. Tutte le versioni di Korora prendono il proprio nome dai personaggi del film.
Korora è disponibile con diversi ambienti desktop: oltre a GNOME 3.24, presente come desktop predefinito su Fedora, è possibile installare anche Cinnamon 3.4, KDE Plasma 5.10, Mate 1.18 e XFCE 4.12.
Questa è la prima versione della distribuzione a essere disponibile soltanto in versione a 64 bit, con la versione a 32 bit che viene ufficialmente eliminata. Per la prima volta la distribuzione è stata creata usando Canvas, un sistema che semplifica l'aggiunta dei componenti di Korora alla base Fedora.
È possibile scaricare Korora 26 dal sito del progetto.
17 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoAl contrario con Ubuntu e Linux Mint mai avuto difficoltà .
non ne conosco la storia, ma non mi stupirebbe per niente se fosse frutto di una presa di posizione rispetto alla necessità di aggiungere repo esterni sulla 'madre'
Basta con questa stupidaggine, per favore...
era tra virgolette, se noti prendendo prima un respiro
cmq era più adatto scrivere altro, e ci può stare (magari per non istigare strane reazioni, aggiungo...) mah
cmq era più adatto scrivere altro, e ci può stare (magari per non istigare strane reazioni, aggiungo...) mah
Ma per l'appunto neanche virgolettato va detta una cosa del genere
e dopo che la leggo ciclicamente ogni 3 secondi con il livello di intolleranza che ho raggiunto ad affermazioni errate/disinformazioni credo sia ovvio che non ci vado delicato (e tutto sommato lo sono stato, basta vedere il "per favore" alla fine, che in tono alterato non avrei messo )
e dopo che la leggo ciclicamente ogni 3 secondi con il livello di intolleranza che ho raggiunto ad affermazioni errate/disinformazioni credo sia ovvio che non ci vado delicato (e tutto sommato lo sono stato, basta vedere il "per favore" alla fine, che in tono alterato non avrei messo )
Sapevo anche io così..Fedora è una specie di laboratorio per Red Hat..
Scusa l'ignoranza (onde evitare alterazioni ) ma ho sempre saputo che Fedora ricevesse finanziamenti da Red Hat in cambio dello sviluppo.. oppure è cambiato qualcosa?
e dopo che la leggo ciclicamente ogni 3 secondi con il livello di intolleranza che ho raggiunto ad affermazioni errate/disinformazioni credo sia ovvio che non ci vado delicato (e tutto sommato lo sono stato, basta vedere il "per favore" alla fine, che in tono alterato non avrei messo )
se permetti, me ne frega il giusto della tua 'missione'
lo scrivo, a scanso di equivoci, da linux user da più di 10 anni
avrò usato un termine 'fastidioso', ma il concetto (di fondo) resta, e non credo ci sia bisogno di linkare la pagina dove loro stessi spiegano differenze e cose comuni con la redhat, che ho riletto poco fa onde evitare di rifarmi solo alla memoria
il senso cmq era, perchè veramente questo mi pare un tipico caso di polemica sul nulla (come non raro nell'ambiente, mi tocca dire) che se sotto ci sta una distro non esattamente per principianti, una che si basa su di essa troppo diversa non può essere
Scusa l'ignoranza (onde evitare alterazioni ) ma ho sempre saputo che Fedora ricevesse finanziamenti da Red Hat in cambio dello sviluppo.. oppure è cambiato qualcosa?
Oltre che finanziamento RedHat lo sviluppa proprio Fedora, tra GNOME e Fedora ci sono parecchi sviluppatori Red Hat (insieme a quelli della community) ed in cambio ha una base innovativa e solida da perfezionare per ambiti enterprise
Ovviamente il fatto che è solida lo vedi dal fatto che ad ogni release viene posticipata anche di un mese per rilasciarla senza bug critici
lo scrivo, a scanso di equivoci, da linux user da più di 10 anni
avrò usato un termine 'fastidioso', ma il concetto (di fondo) resta, e non credo ci sia bisogno di linkare la pagina dove loro stessi spiegano differenze e cose comuni con la redhat, che ho riletto poco fa onde evitare di rifarmi solo alla memoria
il senso cmq era, perchè veramente questo mi pare un tipico caso di polemica sul nulla (come non raro nell'ambiente, mi tocca dire) che se sotto ci sta una distro non esattamente per principianti, una che si basa su di essa troppo diversa non può essere
Anche io da più di 10, iniziato con Red Hat Linux, passato per Fedora Core, Debian, Ubuntu ed ora uso Fedora... dobbiamo fare a gara a chi ne ha usate di più e da più tempo o dobbiamo discutere?
Ed appunto, allora impariamo ad usare i termini giusti: essere una distribuzione innovativa e una cosa, essere un "beta" è tutt'altra
Il problema sta tutto qui, usando beta, anche virgolettato (e tu lo hai usato, ma tanti altri addirittura neanche virgolettato), si rischia di farlo passare per un sistema per cavie, sputando sul lavoro dei tanti sviluppatori, sia di RedHat che volontari, che fanno di tutto per renderlo stabile
È semplicemente un sistema che innova, fine
E che non rilascia se non viene ritenuto sufficientemente stabile per uso generale
Siamo su un forum, mentre io posso intuirlo che il "beta" altri possono prenderlo così com'è e rigirarla in altre parti del web senza virgolette, generando ca...te senza controllo per il web (come ho già ho avuto modo di constatare)
Poi se TU, come mi dai conferma, vuoi limitarti alle pagine descrittive, senza seguire in prima persona lo sviluppo e senza utilizzarla, libero di farlo
Io ormai uso Fedora da oltre oltre 2 anni, e so perfettamente che va ben oltre "l'incubatore di redhat per le nuove funzioni" qualitativamente
E no, per quanto non sia al livello di Ubuntu come semplicità d'uso, non è una distro ostica
La difficoltà per l'utente inesperto sta solo nel fatto che sono assenti software/driver closed dai repository e gli rpm sono meno diffusi
Per il resto è uguale a qualsiasi altra distribuzione, e se prendi fedora e di default ci metti un repository con il software assente non ti cambia praticamente nulla da una Ubuntu, così come se uno adotta la filosofia ed usa solo sotware free non noterà difficoltà nell'utilizzo di Fedora
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