Google: WebM e accordi sui brevetti per chi lo sceglie
Con la WebM Community Cross-License (CCL) Google intende offrire un accordo trasversale tra i partner che decidono di aderire con la possibilità di accedere gratuitamente ai brevetti altrui
di Fabio Boneschi pubblicata il 28 Aprile 2011, alle 14:37 nel canale Sistemi OperativiDopo aver avviato la conversione di tutti i video di YouTube in formato WebM, Google si appresta a una nuova e interessante iniziativa rivolta in questo caso ai partner che decideranno di scommettere sulle tecnologie di compressione video promosse da Google. Con la WebM Community Cross-License (CCL) Google ha per ora raggruppato 17 partner che hanno accettato reciprocamente un compromesso in merito ai propri brevetti.
I produttori di hardware e di sofware che rientrano nella WebM Community Cross-License (CCL) si impegnano a rendere possibile l'accesso alle proprietà intellettuali in loro possesso, e potenzialmente utili a altri membri. Il tutto si realizza con la stesura di appositi accordi tra le parti, che comunque non cedono di fatto la proprietà delle tecnlogie, a tutela reciproca.
WebM Community Cross-License (CCL) intende favorire l'interscambio di brevetti e di tecnologie al fine di promuovere l'utilizzo di VP8, e con questa operazione i vari partner si mettono al riparo da contestazioni relative a violazioni di brevetti. Si crea una sorta di gruppo di lavoro tra varie aziende che hanno un fine comune, ovvero lo sviluppo di soluzioni multimediali. Per il momento tra i partner di Google in questa impresa figurano Opera, Mozilla, AMD, Cisco, LG, Samsung e Logitech. A questo indirizzo l'elenco completo.
L'obiettivo di Google pare chiaro: fornire a chi deve utilizzare WebM una soluzione gratuita, valida tecnologicamente e capace da mettere al riparo da possibili controversie legali tra le parti. L'attacco a MPEG LA è ora palesemente sferrato.
6 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoAspetterò i lettori da tavolo (qualsiasi cosa) compatibili con WebM.
Magari in un futuro si arriverà ad un DVB-T3 con codec WebM...
E a questo punto aspetto anche il sw AutoWebM (dopo autogk e automkv)
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