Ombre sul Windows Genuine Advantage di Microsoft

In rete è possibile reperire pareri discordanti in merito al buon funzionamento del programma Windows Genuine Advantage. Microsoft ha più volte individuato in tale iniziativa un notevole successo e mai ha segnalato particolari problemi in merito al funzionamento della sua tecnologia.

Non è dello stesso avviso Ed Bott che su ZDNet.com ha pubblicato i risultati di una piccola ricerca personale condotta negli ultimi mesi. I dati di partenza vengono tratti direttamente dal WGA Validation Problems forum e sono relativi ad alcune settimane di osservazione; a tali risultati Ed Bott ha aggiunto alcune affermazioni più o meno pubbliche effettuate da personale di Microsoft.

La piccola ricerca rivela come il 42% delle persone che incorrono in problemi relativi alla validazione della propria copia di Microsoft Windows sia in possesso di una licenza valida e, come si legge nel pezzo pubblicato su ZDNet.com, alcuni inconvenienti segnalati sono assai simili tra loro.

In alcuni casi Microsoft ha indicato la modalità di risoluzione del problema che però non può definirsi elementare e adatta a chiunque: è infatti necessario aprire la shell Dos e digitare una decina di comandi. Altri problemi vengono segnalati nell'utilizzo dello strumento QuickClean contenuto nella suite McAfee Internet Security. Nell'articolo sopracitato si fa anche riferimento a problemi di validazione con software fornito da Microsoft stessa e in tali circostanze viene richiesto all'utente di acquistare una copia originale del software.

Microsoft ha voluto dare la propria versione dei fatti da cui emerge un quadro meno allarmante rispetto a quanto segnalato da Ed Bott. In una email inviata all'autore dell'articolo si segnala come le WGA Validation stiano dando risultati positivi e che i falsi positivi appartengano a una percentuale inferiore al 1%.

L'iniziativa Microsoft denominata Windows Genuine Advantage intende sensibilizzare l'utenza nei confronti della legalità del software e non ha come obiettivo quello di perseguire il singolo utente, ma piuttosto eventuali organizzazioni dedite ad attività illecite. A validazione avvenuta l'utente può accedere ad alcune risorse aggiuntive fornite da Microsoft stessa mentre l'update di sistema per problemi di sicurezza viene garantito anche ai sistemi che non ottengono la validazione.

Recentemente Microsoft ha confermato che il programma WGA farà parte del prossimo sistema operativo Windows Vista e, basandosi sulla semplice osservazione dei più recenti accadimenti, c'è da aspettarsi un inasprimento delle policy in caso di mancata validazione. Pur considerando minima la percentuale di falsi positivi va rilevato che numericamente tale campione non è proprio trascurabile e ci si auspica che i problemi fino ad ora emersi vengano presto risolti.