Aggiornamento con bug per AVG, Windows non riparte
Un aggiornamento del popolare antivirus freeware provocherebbe il blocco di Windows XP, rendendo impossibile l'avvio
di Gabriele Burgazzi pubblicata il 12 Novembre 2008, alle 15:03 nel canale SicurezzaWindowsMicrosoft
Grisoft, la software house di AVG 8 ha rilasciato, nel corso della giornata di ieri, un aggiornamento che provocherebbe il rivelamento di un importante file system di Windows come virus, chiedendo così agli utenti di cancellare il file, provocando, di conseguenza, un blocco del sistema.
A rischio bug sarebbero tutti gli utenti che utilizzano la versione AVG 8 in tedesco, francese, portoghese, spagnolo e, dulcis in fundo, italiano. Tutti gli utilizzatori di Vista non corrono rischi, il file incriminato, infatti, user32.dll viene riconosciuto come virus solo sui sistemi Windows XP, sia esso Home o Professional.
La compagnia, accortasi del malfunzionamento ha comunicato che sta lavorando per rimediare all'errore: nel corso della notte tra ieri e oggi, AVG ha reso disponibile una immagine ISO destinata a tutti i sistemi che, in seguito alla cancellazione del file incriminato, non avviano più il sistema operativo. Questa procedura, al momento, è l'unica via per porre rimedio al malfunzionamento di AVG; è necessario però avere almeno due sistemi, e nel caso ciò non fosse possibile, è la stessa società a consigliare di rivolgersi ad un rivenditore AVG o ad un amico per scaricare e masterizzare l'ISO contenente il fix.
130 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoBeh, per molti l'intero Windows è un virus per cui........potrebbe aver ragione AVG
ma mica é una gara...
Un errore può capitare; l'importante è agire con efficacia ed immediatezza per correggerlo. E mi pare che lo stia facendo; quindi brava Grisoft.
Che ragionamento è? non tutti seguono PI .
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".