FlexGo: la ricaricabile di Microsoft
Microsoft ha presentato le tecnologie FlexGo che prevedono la possibilità di accedere a un servizio attraverso un sistema di carte prepagate.
di Fabio Boneschi pubblicata il 22 Maggio 2006, alle 16:16 nel canale ProgrammiMicrosoft
FlexGo è il nome scelto da Microsoft per presentare un'innovativa tecnologia che permetterà anche agli utenti dei cosiddetti "paesi emergenti" di avere a disposizione pc potenti pagandoli con modalità interessanti. Offrire nuove tecnologie agli abitanti delle aree del mondo in via di sviluppo è diventato un obiettivo prioritario per molti organismi e società.
A tal proposito ricordiamo l'iniziativa del MIT di Boston in merito alla realizzazione di un notebook a basso costo; iniziative simili sono state condotte anche da Intel e AMD che hanno realizzato sistemi desktop adatti ad essere utilizzati in ambienti rurale molto diversi da quelli in cui i computer vengono abitualmente installati.
Per quanto riguarda il software i paesi in via di sviluppo sono terreno fertile per l'opensource. Questa soluzione è economicamente vantaggiosa e anche sul fronte etico presenta caratteristiche ben differenti da qualsiasi soluzione commerciale. Microsoft ha realizzato una versione di Windows XP appositamente per alcune aree geografiche emergenti; tale release presenta caratteristiche inferiori alla versione standard sia per quanto riguarda le possibilità di utilizzo sia per gli strumenti a disposizione. Va inoltre ricordato che Microsoft non si è mai dimostrata particolarmente favorevole a progetti simili a quelli del MIT affermando che le iniziative dovevano essere di ben altro livello.
La notizia riportata da alcune fonti di stampe e confermata da Microsoft stessa è però di diversa portata: non più un hardware o un software "depotenziato" rispetto alle versioni abitualmente in uso in occidente, non più una promozione finanziaria per facilitare l'acquisto, ma un nuovo modo di pagare il servizio offerto da un computer.
Attraverso un sistema molto simile a quello delle carte telefoniche prepagate sarà possibile utilizzare il pc solo se si è in possesso del credito necessario. Finita la propria disponibilità sarà necessario provvedere ad un'opportuna ricarica. Per quanto riguarda l'acquisto dell'hardware pare vi sia uno sgravio fino al 50% per chi ederirà al servizio prepagato.
In questo modo l'utenza potrà disporre di tecnologie aggiornate con costi iniziali bassi. Viene quindi risolto il grosso problema relativo all'esborso iniziale. Non esistendo un pagamento rateale del dispositivo bensì un pagamento a consumo del servizio l'utente non si troverà vincolato finanziariamente a medio termine.
Il servizio prevede la disponibilità di hardware e software; con FlexGo Microsoft intende risolvere i problemi legati al pagamento delle proprie licenze contrastando la dilagante pirateria e soprattutto la crescente adozione di soluzioni opensource. Non sono al momento disponibili particolari dettagli anche se è lecito ipotizzare la necessità di disporre di un collegamento internet.
Le nuove opportunità economiche offerte a Microsoft da un modello economico simile sono elevatissime; si aprono di fatto nuovi scenari di utilizzo del pc con il pagamento del servizio realmente utilizzato dall'utente. Appare riduttivo immaginare l'applicazione di FlexGo al solo acquisto dell'hardware e del sistema operativo, mentre sembra più realistico immaginare una sorta di abbonamento prepagato per utilizzare un particolare pacchetto di programmi. Questa visione rende FlexGo accativante non solo per i paesi in via di sviluppo ma anche per le realtà economiche più vicine a noi.
Ulteriori approfondimenti e dettagli sono disponibili a questo indirizzo anche se nelle prossime ore è lecito attendersi maggiori dettagli e chiarimenti.
29 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoVabbe', e' una boiata, ma alla lunga quanto costa in piu' all'utente ?
A meno che si usi il pc di rado, ma allora non lo compro neanche. Bah...
non c'è che dire!
Nalla prossima versione di Word dovremo comprare
vocali e consonanti?
(w il pc a manovella! con Linux ovviamente...)
vocali e consonanti?
Questa è veramente bellissima!!! Grande Red!!! Che risate!!!
detta cosi può essere tutte e due
- Completamente ciechi.
- Completamente ritardati
Nei cosidedtti "paesi in via di sviluppo"/"emergenti", dove RISPARMIO è la parola d'ordine, non puoi sperare che accettino una ca**ata come questa. Le soluzioni possibili per queste persone, dove anche solo comprarsi da mangiare è una sfida, sono le seguenti:
- Pirateria informatica
- Open Source (linux)
Però la M$ vuole i dindini.....e loro rispondono (giustamente): il tuo sistema te lo puoi anche tenere e mettertelo nel ****
Sembra che 33 miliardi di dollari di fatturato annuo siano troppo pochi per fare una super limited version da dare gratuitamente ai paesi poveri......forse quando arriveranno a 330 allora......
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