Chrome diventa a 64-bit anche su Mac OS X: ecco i vantaggi
Il browser di Google è adesso disponibile esclusivamente a 64-bit su sistemi Mac, novità introdotta con la più recente versione 39
di Nino Grasso pubblicata il 20 Novembre 2014, alle 09:31 nel canale ProgrammiGoogle ha rilasciato oggi Chrome 39, disponibile sia tramite aggiornamento automatico all'interno dell'applicativo, che attraverso il download sul sito ufficiale. Fra le novità troviamo il supporto ai 64-bit anche su Mac OS X, introdotto precedentemente su Chrome 38 beta. A differenza delle versioni Windows, Chrome 39 non sarà più disponibile in versione a 32-bit su Mac OS X.
Questi significa che, sebbene non sia esplicitamente scritto sulle pagine ufficiali di Chrome, l'aggiornamento non sarà disponibile a tutti gli utenti che dispongono della prima generazione di Mac con architettura x86 di Intel. Il supporto ai 64-bit porta miglioramenti prestazionali e sul fronte della sicurezza, come specificato precedentemente dalla stessa Google:
"Chrome a 64-bit è adesso più veloce grazie all'accesso ad un set di istruzioni superiore, a più registri e ad un function calling convention più efficiente. Una gestione migliorata di ASLR migliora anche la sicurezza della nuova versione. Un altro grande vantaggio del cambiamento deriva dal fatto che la maggior parte dei programmi sui Mac moderni sono già a 64-bit
Nei casi in cui Chrome sia l'ultima applicazione a 32-bit in esecuzione, ci sarebbero degli svantaggi sul piano prestazionale e su quello della memoria occupata, visto che il sistema dovrebbe caricare tutte le librerie di sistema a 32-bit necessarie per l'esecuzione del browser. Adesso che anche Chrome è un'app a 64-bit, ci aspettiamo che vi accorgerete degli inferiori tempi d'esecuzione, e della diminuzione dell'uso della memoria di sistema."
Chrome su Mac non supporterà più i plugin NPAPI a 32-bit (Netscape Plugin Application Programming Interface), mentre la nuova versione porta novità per gli sviluppatori e le consuete correzioni di bug (42), fra cui un consistente fix di sicurezza sulla versione 3.0 del protocollo SSL (che rende caldamente consigliata l'installazione dell'aggiornamento). Google ha anche premiato sviluppatori e ricercatori di sicurezza di terze parti con 41.500$ per la scoperta di alcune delle falle di sistema che sono state corrette con la più recente versione del browser web.
11 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoAnche io, però c'è un però...
Safari sincronizza preferiti, cronologia, password e altro solo con altri dispositivi Apple che di fatto usano il medesimo Browser.
Se passi a un PC windows piuttosto che Linux, devi fare i salti mortali per avere la sincronizzazione dei preferiti usando estensioni/tool di altri produttori.
Insomma....Se safari sincronizzasse tutto con Crhome e viceversa, sarebbe perfetto.
Di fatto, oggi se utilizzi più sistemi operativi, Chrome in fatto di sincronizzazione è il migliore, perché fai tutto con un unico programma.
Safari sincronizza preferiti, cronologia, password e altro solo con altri dispositivi Apple che di fatto usano il medesimo Browser.
Se passi a un PC windows piuttosto che Linux, devi fare i salti mortali per avere la sincronizzazione dei preferiti usando estensioni/tool di altri produttori.
Insomma....Se safari sincronizzasse tutto con Crhome e viceversa, sarebbe perfetto.
Di fatto, oggi se utilizzi più sistemi operativi, Chrome in fatto di sincronizzazione è il migliore, perché fai tutto con un unico programma.
Centrato e affondato.
E' il motivo principale per cui utilizzo Chrome visto che mi devo giostrare tra tre sistemi operativi (maverick sul portatile, kubuntu sul fisso, android sul cellulare) e tenere tutto sincronizzato (password e preferiti) per me è fondamentale. Ah, ovviamente non ho considerato la possibilità di usare plugin di terze parti...ma sinceramente è un'idea che non valuto quando c'è un browser che mi permette di fare ciò nativamente.
E' il motivo principale per cui utilizzo Chrome visto che mi devo giostrare tra tre sistemi operativi (maverick sul portatile, kubuntu sul fisso, android sul cellulare) e tenere tutto sincronizzato (password e preferiti) per me è fondamentale. Ah, ovviamente non ho considerato la possibilità di usare plugin di terze parti...ma sinceramente è un'idea che non valuto quando c'è un browser che mi permette di fare ciò nativamente.
Però Chrome su OS x è un mattone, consuma batteria come pochi. Firefox dovrebbe fare le cose che ti servono risultando migliore di Chrome.
E' impagabile l'uso di questo plugin. Peccato che su Chrome neanche all'orizzonte ci sarà lo sviluppo di questo fantastico addon.
E' il motivo principale per cui utilizzo Chrome visto che mi devo giostrare tra tre sistemi operativi (maverick sul portatile, kubuntu sul fisso, android sul cellulare) e tenere tutto sincronizzato (password e preferiti) per me è fondamentale. Ah, ovviamente non ho considerato la possibilità di usare plugin di terze parti...ma sinceramente è un'idea che non valuto quando c'è un browser che mi permette di fare ciò nativamente.
Il plug-in Xmarks funziona molto bene nel caso utilizzi Chrome su Linux e Safari su MacOs.
Io lo uso e mi trovo bene, però appunto...Sono costretto ad usare un terzo software per far sincronizzare gli altri due.
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