Motorola Xoom, prime impressioni [VIDEO]
Motorola Xoom è uno dei primi tablet sviluppati su Android 3.0; ecco alcune delle caratteristiche principali
di Gabriele Burgazzi pubblicata il 09 Maggio 2011, alle 14:35 nel canale PortatiliMotorolaAndroid
Motorola Xoom è stato presentato in pompa magna e senza badare a spese: la nota azienda americana si era anche esibita in un importante spot durante il Super Bowl (finale di football americano) tenutosi il 6 di Febbraio negli Stati Uniti.
La proposta di Motorola è una soluzione sviluppata con pannello da 10,1" di diagonale, capace di raggiungere una risoluzione di 1280x800 pixel. La piattaforma hardware è Tegra 2, sviluppata e prodotta da NVIDIA che al momento è possibile trovare su molti tablet di nuova generazione.
Abbiamo avuto la possibilità di provare e vedere in azione, per poche ore, uno dei pochi modelli di Motorola Xoom presenti in Italia: ecco il motivo per cui ci limiteremo a descrivere le prime impressioni della soluzione e non abbiamo invece portato avanti una recensione completa.
Il design con cui si caratterizza la soluzione di Motorola è piuttosto semplice e non si differenzia molto da una normale proposta tablet. Sulla parte alta della cornice del display è ben visibile la fotocamera frontale. Oltre a questo elemento non è presente niente di altro attorno al display.
Sulla parte posteriore sono posizionati due ingressi: si tratta di un micro-USB e di un mini-HDMI utili per il collegamento del dispositivo ad eventuali periferiche esterne o a display LCD. È inoltre possibile osservare la presenza del jack di collegamento per l'alimentatore e due contatti, utili invece per poter posizionare Motorola Xoom su eventuali docking station.
La struttura dello Xoom, solida e compatta, ha una forma smussata in corrispondenza dei bordi. Sul pannello posteriore è possibile individuare la fotocamera con flash a LED e le due griglie posizionate in corrispondenza degli speaker.
Sul lato sinistro del dispositivo, vicino all'angolo superiore sono invece posizionati i pulsanti di controllo del volume.
All'interno della confezione, oltre ovviamente al tablet, è presente solo l'alimentatore per ricaricare l'unità. Si tratta di un connettore proprietario, scelta piuttosto discutibile portata avanti da Motorola.
L'analisi dell'angolo di visuale dimostra come, anche per lo sviluppo di Motorola Xoom, sia stato utilizzato un pannello di tipo IPS, capace quindi di restituire un miglior angolo di visione. I colori rimangono fedeli nonostante l'angolo di osservazione del display cambi radicalmente, sia sull'asse verticale, sia su quello orizzontale. Da una prima impressione, la luminosità del display sembra essere però poco uniforme: in corrispondenza della lampada di retroilluminazione è evidente la maggiore luminosità.
A seguire un video che mostra le potenzialità della soluzione di Motorola:
Motorola Xoom non è ancora arrivato sul mercato italiano: dovrebbe comunque approdare nel corso del mese di Maggio. Al momento mancano però informazioni precise circa il posizionamento in termini di prezzo: la strategia potrebbe vedere un orientamento verso l'alto, attorno ai 699 euro iva inclusa.
23 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infonon offre niente di più di un ipad e te lo fanno pagare uguale........ o forse di più.
Il prezzo della versione solo wifi dovrebbe essere 599 che é in linea con iPad (negli USA é di fatto così
Il prezzo della versione solo wifi dovrebbe essere 599 che é in linea con iPad (negli USA é di fatto così
si ma essere in linea con apple significa essere cari
secondo me i prodotti ormai sono alla pari, ios ha certi pregi e android ne ha altri cosi come ipad contro xoom
sono i prezzi il problema, asus sta stravendendo il trasnformer perchè ha messo su un prezzo competitivo
motorola a 699 nn venderà granchè
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