Mercato notebook: al di sotto del previsto il primo trimestre

Le principali compagnie impegnate nel settore notebook, Dell, HP, Acer e Asustek, hanno dichiarato di aver tagliato considerevolmente gli ordini di CPU e chipset già commissionati ad Intel nell'ordine del 30%-50% circa, a causa di un inaspettato sovrappopolamento dei magazzini nel primo trimestre dell'anno.

Le compagnie infatti si aspettavano una forte domanda all'inizio dell'anno, confidando in una forte espansione del segmento desktop replacement, ma in realtà hanno registrato una domanda più debole di quanto stimato.

La causa sarebbe da ricercare nel fatto che i consumatori hanno preferito attendere il lancio dei sistemi basati su piattaforma Napa, "snobbando" così le pur ottime piattaforme Sonoma. Al momento del lancio delle piattaforme Napa, tuttavia, i prezzi sono risultati essere troppo elevati e così poco appetibili.

I consumatori sarebbero inoltre preoccupati del fatto che gli attuali sistemi notebook possano risultare non pienamente compatibili con il sistema operativo Vista di Microsoft che, secondo gli annunci, dovrebbe essere rilasciato per la fine dell'anno.

I produttori taiwanesi di notebook avrebbero inoltre pregato Intel di anticipare il previsto taglio di prezzi delle CPU Yonah programmato per il 28 Maggio al fine di stimolare le vendite dei notebook basati sulle piattaforme Napa.

Fonte: Digitimes