E se le mappe si potessero toccare?

Un interessante prototipo funzionante del LucidTouch è stato mostrato recentemente in occasione dellla Microsoft TechFest 2008; a riprendere la dimostrazione dell'interessante progetto c'erano i ragazzi di ubergizmo che hanno potuto manipolare in anteprima dei veri contenuti, riportando anche qualche impressione.

La novità fondamentale del prototipo Microsoft è aver inteso il concetto di schermo sensibile in maniera rovesciata, non a caso quelli di ubergizmo parlano di LucidTouch come di un esempio di “reverse iPhone” concept. Nella pratica sul LucidTouch le mani impugnano il dispositivo normalmente ma sono le dita che arrivano sulla parte posteriore a gestire selezioni e movimenti grazie alla superficie lucida posta dietro il dispositivo. Come non pensare a una applicazione di navigazione magari tridimensionale e pervasiva con le mani che si occupano liberamente di tutti i movimenti?

Concludendo con le impressioni d'uso si parla di un prototipo abbastanza temporaneo e poco pratico, anche perché la modalità di interfacciamento è comunque inedita e necessita di abitudine.
Se si considera lo stadio di prototipo c'è ancora strada da fare in direzione di una maggiore praticità ma in certi settori in cui il movimento è fondamentale potrebbe trovare più di una applicazione, così come alcuni concept potrebbero essere utilissimi su dispositivi più compatti. Trattandosi di un modello da laboratorio così interessante, comunque, non si può che apprezzare il lavoro fatto e immaginare possibili utilizzi futuri.